Ha 14 anni e la Juventus lo vuole, il figlio d'arte che incanta già tutti risale l'Italia di 750 chilometri

Chi è quel giovane talento classe 2011 che ha fatto girare la testa a tutti al prestigioso Trofeo Caroli Hotels, manifestazione di calcio giovanile internazione che si disputa a Gallipoli? È Armando Floro Flores, un nome che sarebbe meglio memorizzare in chiave futura. Questo giovane prodigio ha messo in mostra un repertorio di dribbling e giocate che hanno lasciato il pubblico a bocca aperta, segnando ben 11 gol e conquistando il titolo di capocannoniere della manifestazione. Il suo cognome non passa certo inosservato: è infatti il figlio di Antonio Floro Flores, ex attaccante di Serie A con le maglie di Napoli, Udinese, Genoa, Chievo e Sassuolo, che ha all'attivo oltre 400 presenze e oltre 100 reti tra i Professionisti.

UN TORNEO DA RICORDARE
La Pasquale Foggia Academy, squadra campana che ha sorpreso tutti, è stata una delle protagoniste del torneo, fermandosi solo ai quarti di finale contro una Roma ben organizzata. Ma è stata la partita contro il Sassuolo a mettere sotto i riflettori il talento di Floro Flores. In quella sfida, il giovane ha mostrato un campionario di dribbling da manuale, con tunnel e giocate che sembravano sfidare le leggi della fisica. Nonostante il giorno prima avesse già fatto faville segnando sei reti contro la Soccer Dream, contro il Sassuolo si è superato, dimostrando un’agilità e una velocità di esecuzione che hanno reso impossibile per i difensori avversari fermarlo senza ricorrere al fallo.

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DRIBBLING DA SOGNO
Ma cosa rende Armando Floro Flores così speciale? È la sua capacità di trasformare ogni tocco di palla in un’opera d’arte calcistica. Floro Flores è un’ala sinistra che ama accentrarsi, sfruttando il suo dribbling devastante e la sua velocità fuori dal comune per cercare la via del gol. Il giovane Armando sta cercando di seguire le orme del padre, Antonio, e ha già partecipato a provini con squadre del calibro di Empoli, Sampdoria, Genoa e Sassuolo. La domanda che tutti si pongono è: riuscirà a fare il salto nel calcio professionistico nella prossima stagione in Under 15? Con le sue qualità tecniche e la sua determinazione, le probabilità sono alte. Anche perchè recentemente per il ragazzo è arrivata una nuova chiamata: lunedì 17 e martedì 18 marzo è stato invitato per una serie di allenamenti all'Allianz Training Center di Vinovo, con le giovanili della Juventus. Su di lui dunque si è posato anche l'occhio bianconero. 

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UN TALENTO DA TENERE D’OCCHIO
Vedere Floro Flores in azione è un’esperienza che lascia il segno. Le sue giocate sono un mix di tecnica sopraffina e istinto puro, un cocktail esplosivo che promette di far parlare di sé ancora a lungo. La Pasquale Foggia Academy può vantarsi di aver cresciuto un talento che, se continuerà su questa strada, avrà sicuramente un futuro brillante nel mondo del calcio. E chissà che non possa ripercorrere i passi del padre anche solo in minima parte arrivando a giocare in Serie A. Anche Antonio Floro Flores era partito dal mondo delle giovanili nel calcio dilettantistico per poi arrivare a debuttare con il Napoli nella massima serie il 28 gennaio 2001 in un match contro la Roma. Un esempio, in casa, da seguire.