Cerca

Primavera 4

Un colpo di testa del difensore goleador decide lo scontro playoff! La Giana può sognare in grande

Triberti si inventa un gol da centravanti, Buzzi è una muraglia insuperabile: la squadra di Garzione ora è quarta

TRIBERTI E BUZZI

PRIMAVERA 4 GIANA • Da sinistra: Andrea Triberti e Gabriele Buzzi, protagonisti assoluti del trionfo dei biancorossi

Uno dei detti più ricorrenti nel mondo del calcio è : «La difesa è il miglior attacco». Affermazione senz'altro corretta, ma probabilmente da oggi a Gorgonzola si dirà che è l'attacco la miglior difesa. A regalare alla Giana di Garzione una vittoria fondamentale in chiave play-off contro il Caldiero reduce dalla vittoria di Sestri Levante è infatti lo splendido colpo di testa di Andrea Triberti, leader difensivo dei lombardi e vincitore di qualsiasi duello aereo abbia dovuto affrontare. Per la Giana si tratta inoltre del quarto risultato utile consecutivo: un ruolino di marcia importante, che gli ha permesso di agganciare Legnago e proprio Caldiero a quota 24, ma superando i rivali in classifica. 

LA TRAVERSA SALVA IL CALDIERO

Per provare a impensierire una squadra forte difensivamente e difficile a cui segnare come la Giana, Piuzzi sceglie di affidarsi a un 4-3-1-2, con Giannini libero di svariare sulla trequarti per non dare punti di riferimento agli avversari e Muraro e Rossafi in avanti con il compito di attaccare la profondità con la loro velocità. Garzione invece conferma il suo 4-2-3-1, modulo che garantisce alla squadra un certo equilibrio di base dando al contempo agli attaccanti la possibilità di ruotare e sovrapporsi, esprimendo a pieno il proprio potenziale offensivo. La prima occasione per la Giana arriva pochi secondi dopo il fischio di inizio, quando Bia colpisce con una clamorosa traversa dal limite dell'area; dopo una serie di rimpalli, il pallone carambola nella zona di Emanuele Buzzi, fermato però da un grandissimo intervento di Vanti in uscita. Maggiormente in partita rispetto agli ospiti, i padroni di casa si affidano alla corsa di Brambilla sulla destra: esterno rapidissimo e di grande tecnica, il numero 7 è quasi imprendibile nei primi minuti,, ma i suoi cross non vengono adeguatamente sfruttati dai compagni, anche grazie al gran lavoro difensivo di Beghini e soprattutto Rubele, vero e prossimo pilastro della difesa veneta. Dall'altra parte invece il Caldiero mostra qualche buona giocata in avanti, senza rendersi però mai pericoloso negli ultimi 20 metri, dove Sandre riesce sempre ad arrivare per primo su tutti i palloni. La Giana avrebbe un'altra opportunità per trovare il vantaggio intorno al 18' grazie ad uno schema su calcio di punizione: Mandelli riesce a smarcarsi bene dal limite dell'area e a concludere con un bel destro sul secondo palo su cui Vanti è prodigioso, prima che Signorini riesca a respingere la ribattuta a colpo sicuro del ben appostato Zizza. Il Caldiero si dimostra al contrario poco brillante in avanti, anche complice il ben orchestrante pressing mostrato dalla Giana, che già con Brambilla ed Emanuele Buzzi prova ad impensierire i portatori di palla: ne consegue che in più di un'occasione Giannini e Muraro si devono abbassare sulla linea dei centrocampisti per provare a loro volta ad impostare, ma in più frangenti Mandelli e Pirotta riescono a chiudere tutte le linee di passaggio. L'unica vera occasione per il Caldiero capita infatti al 27' con Signorini, che raccoglie un invito di Albrigi per poi accentrarsi e concludere con un bel diagonale terminato a lato di poco e fatta eccezione per un paio di calci da fermo nel finale di tempo gli ospiti non arrivano mai dalle parti di Buzzi. Nel finale è dunque ancora la Giana a fare le prove generali del vantaggio, ma la punizione di Brambilla dal limite, anche per via di una deviazione della barriera, si perde di pochissimo sopra la traversa.


BUZZI MIRACOLOSO, LA GIANA PORTA A CASA I 3 PUNTI

Il Caldiero inaugura la ripresa con un piglio diverso rispetto al primo tempo: i ragazzi di Piuzzi, vista la difficoltà degli incursori centrali, scelgono di passare dalle corsie laterali, soprattutto dalle parti di Maroccola che in più di un'occasione riesce a guadagnare il fondo e trovare il cross. I gialloverdi non riescono però a indirizzare davvero la partita ed è dunque la Giana a sbloccare il risultato grazie ad un perfetto colpo di testa di Triberti, che raccoglie l'assist al bacio dalla bandierina di Brambilla e incorna sotto l'incrocio dei pali. Il demerito dei ragazzi di Garzione è forse quello di essersi abbassati eccessivamente dopo aver trovato la rete del vantaggio, lasciando grande spazio alle iniziative degli avversari: Samburgaro ci prova dalla distanza in un paio di occasioni ma sulla sua strada trova sempre un Buzzi superlativo. Piuzzi prova a giocarsi anche la carta Parisi e il nuovo ingresso si mette subito in luce per la sua straordinaria tecnica individuale e per un mancino capace di pennellare traiettorie al bacio: è lui ad incaricarsi di un calcio di un punizione a 10 minuti dal termine, ma la sua traiettoria liftata colpisce in pieno la traversa, senza che Beghini riesca poi a spingere in rete di testa la ribattuta da posizione favorevole. La Giana non va oltre un paio di infruttuosi contropiedi con Ciceri, mentre il Caldiero continua a giocare a viso aperto, sfruttando le sovrapposizioni dei suoi esterni e la fisicità di Ogomegbunam, capace di dare filo da torcere ai possenti centrali di Garzione: capita proprio al numero 20 la conclusione decisiva del match, un dribbling in mezzo a due avversari e un destro a giro in piena area di rigore, che Buzzi riesce ad intercettare con uno straordinario colpo di reni che regala alla Giana i 3 punti dopo un finale a tratti sofferto.
LE PAGELLE
GIANA
Buzzi G. 7 Nel primo tempo è chiamato solo a qualche uscita a terra, mentre nella ripresa diventa protagonista assoluto con almeno 4 prodezze che regalano alla Giana i 3 punti.
Nava 6 Buona prestazione difensiva, concede qualche spazio in più agli attaccanti ospiti dalla sua parte ma non corre mai grandi rischi né commette errori particolari. (33' st Maggi sv)
Zizza 6.5 Sicuro negli anticipi e nelle chiusure, una sicurezza.
Pirotta 6.5 Un motorino per il centrocampo della Giana, capace di raddoppiare su ogni pallone e di catalizzare un considerevole numero di palloni.
Sandre 7 Si fa sempre trovare pronto compiendo alla perfezione ogni intervento in cui è chiamato. Arriva per primo su ogni pallone e non lascia mai tirare gli ospiti.
Triberti 7.5 Pilastro su cui si fonda la difesa della Giana, stravince ogni duello con gli attaccanti avversari, per poi sbloccare il risultato con uno splendido colpo di testa. In altre parole: dominante.
19' st Cassaghi 6 Non fa rimpiangere Triberti e in una ventina di minuti abbondante si conferma un giocatore su cui poter sempre contare.
Brambilla 6.5 Tra i più propositivi della Giana, il suo dribbling e la sua rapidità nello stretto sono una delle soluzioni più ricorrenti per arrivare in porta. Suo l'assist per il vantaggio di Triberti.
10' st Bonifacio 6 Più difensivo rispetto a Brambilla, bravo a coprire gli spazi per chiudere gli attaccanti avversari.
Mandelli 6 Lavoro di sacrifico in mezzo al campo, corre e combatte per tenere a bada i centrocampisti del Caldiero.
10' st Ciceri 6 Entra bene e con la voglia di chiudere la partita ma è talora troppo superficiale quando è in possesso del pallone.
Buzzi E. 6 Soffre la stretta marcatura di Rubele, ma lotta con tenacia su ogni pallone, provando più volte a costruirsi l'occasione giusta per colpire.
Andreoni 6 Tanto impegno, si sbatte per la squadra, ma in avanti pecca a volte di qualità. Ci si aspettava sicuramente qualcosa di più da lui, forse il giocatore oggi meno brillante di questa Giana.
Bia 6.5 Parte sull'out di sinistra, colpendo subito una traversa, poi si sposta in posizione più centrale ed è questo cambiamento a migliorare ulteriormente una prestazione già buona. Attaccante forte fisicamente, riesce a tenere alta la squadra e a fare da perno per l'inserimento dei compagni. (33' st Leggio sv)
All. Garzione 7 La sua Giana è una formazione solida e di qualità in ogni reparto: dopo un primo tempo di livello i suoi ragazzi forse calano nella ripresa dopo aver trovato il gol, ma hanno dimostrato di saper soffrire come una grande squadra.


CALDIERO
Vanti 6.5 Nel primo tempo è protagonista di diversi interventi fondamentali per tenere il risultato. Tiene botta finché può, prima di arrendersi sul gol di Triberti.
Residori 6 Difensore solido, fa il suo senza sbavature. (34' st Carlomagno sv)
Maroccola 6.5 Nel primo tempo si dedica principalmente alla fase difensiva, poi nella ripresa alza i ritmi e si propone con efficacia in avanti. Difensore rapido e forte tecnicamente, tra i migliori nel secondo tempo.
Albrigi 6.5 Metronomo del Caldiero, detta i tempi alla squadra per la manovra offensiva. 
Rubele 6.5 Difensore completo, rapido e con una buona tecnica di base. In avanti è sempre temibile sui calci da fermo, dietro amministra con una sicurezza da grande veterano.
Beghini 6 Ha una bella intesa con Rubele, difende con grinta e tempismo anche se forse avrebbe potuto fare meglio in fase di marcatura sul gol di Triberti.
Signorini 6 Nonostante sia tra i più convincenti nel primo tempo nella ripresa i compagni non lo cercano quasi mai e per lui le possibilità per incidere si riducono parecchio. (41' st Basilico sv)
Sambugaro 6.5 Cresce nella ripresa, trascinando all'attacco i suoi e sfiorando la rete in un paio di situazioni.
Giannini 6 Pur non segnando dà una grande mano alla squadra, abbassando tanto per ricevere palla e mostrando una buona visione di gioco. nell'impostazione, oltre che una buona abilità nel dribbling. Non è la partita in cui ha avuto la possibilità di brillare al meglio o in cui ha reso di più ma ci sono diversi aspetti positivi da considerare.
15' st Omomegbunam 6 Tiene alta la squadra, ha anche discreti numeri palla al piede. Nel finale si crea la palla del pareggio ma Buzzi è straordinario.
Muraro 6 Giocatore di buona tecnica, ha discreti numeri ma non riesce a trovare la posizione giusta per colpire. A metà primo tempo si abbassa e cerca di partire da lontano ma è sempre contenuto alla perfezione.
15' st Parisi 6.5 Cambia volto al suo attacco, con lui in campo il Caldiero guadagna in qualità e pericolosità. Solo la traversa gli nega quella che sarebbe stata la meritata rete.

Rossafi 6 Mai davvero in partita, i compagni provano a lanciarlo più volte in profondità ma Zizza riesce sempre ad anticiparlo. Tocca pochi palloni senza combinare niente di rilevante.
15' st Grego 6 Ha qualche guizzo interessante, propositivo nel finale.
All. Piuzzi 6.5 Dopo un primo tempo piuttosto sottotono i suoi ragazzi crescono nella ripresa, sfiorando più volte la rete e mostrando un calcio di qualità. Ci sono tutti gli ingredienti per conquistare i play-off e terminare al meglio un'annata di alto livello.
ARBITRO
Foltran di Seregno 6 Direzione di gara nel complesso sufficiente, nonostante la gestione dei cartellini e il metro di giudizio utilizzato lascino più volte a desiderare.
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter