È giunto il momento della verità per la Nazionale italiana di calcio. Dopo un percorso non privo di ostacoli, gli Azzurri si preparano ad affrontare la Germania nei quarti di finale della Nations League. Ma cosa rende questa sfida così elettrizzante? Non è solo la storica rivalità tra le due nazioni, ma anche la presenza di nuove promesse pronte a lasciare il segno.
IL DEBUTTO DI CASADEI E RUGGERI: NUOVE FRECCE ALL'ARCO DI SPALLETTI In un mondo calcistico in continua evoluzione, la chiamata in Nazionale rappresenta per molti giocatori il coronamento di un sogno. E così è stato per
Cesare Casadei e
Matteo Ruggeri, i nuovi volti della rosa azzurra.
Casadei, centrocampista del Torino classe 2003, è arrivato a gennaio dal Chelsea (che lo aveva pagato 15 milioni di euro dall'Inter nel 2022), portando con sé un bagaglio di esperienza internazionale e una determinazione che non passa inosservata. Al suo fianco,
Matteo Ruggeri, esterno classe 2002 dell’Atalanta, è pronto a dimostrare il suo valore su uno dei palcoscenici più prestigiosi. Il commissario tecnico Luciano
Spalletti ha deciso di puntare anche su di loro per la doppia sfida contro la
Germania, in programma il 20 marzo a
Milano e il 23 a
Dortmund. Una scelta audace, ma che potrebbe rivelarsi vincente. Dopotutto, non sono forse i giovani talenti a portare nuova linfa e imprevedibilità al gioco?
UN RITORNO ATTESO: POLITANO E ZACCAGNI Oltre ai nuovi innesti, la Nazionale ritrova due volti noti:
Matteo Politano e
Mattia Zaccagni. Entrambi tornano a vestire la maglia azzurra, pronti a dare il loro contributo in una sfida che si preannuncia intensa e combattuta.
Politano, con la sua esperienza e la sua capacità di creare occasioni da gol, rappresenta un'arma in più per l'attacco azzurro.
Zaccagni, dal canto suo, è pronto a mettere in campo tutta la sua grinta ed esperienza, e la sua abilità nel dribbling.
LA SFIDA CONTRO LA GERMANIA: UN CLASSICO DEL CALCIO EUROPEO Non è solo una partita di calcio, ma un evento che richiama alla mente epiche battaglie del passato. Gli Azzurri, dopo aver conquistato il 2° posto nel girone, si trovano ora di fronte a un avversario di tutto rispetto. La
Germania, con il suo gioco organizzato e la sua tradizione vincente, rappresenta un ostacolo di rilievo. Ma la squadra di
Spalletti è pronta a dare battaglia, forte di una rosa che combina esperienza e gioventù. In vista della sfida, la Nazionale non si radunerà a Coverciano, ma ad
Appiano Gentile, il centro d'allenamento dell'Inter. Una scelta logistica che permette agli Azzurri di prepararsi al meglio, a pochi chilometri da
San Siro. Dopo il match d'andata, la squadra partirà per
Dortmund nel pomeriggio di sabato 22 marzo, pronta a giocarsi il tutto per tutto nella gara di ritorno. In caso di passaggio del turno, l'
Italia affronterà la vincente tra
Danimarca e
Portogallo.
I CONVOCATI
PORTIERI: Gianluigi Donnarumma (Psg), Alex Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Tottenham).
DIFENSORI: Alessandro Bastoni (Inter), Alessandro Buongiorno (Napoli), Riccardo Calafiori (Arsenal), Andrea Cambiaso (Juventus), Pietro Comuzzo (Fiorentina), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Gatti (Juventus), Matteo Ruggeri (Atalanta), Destiny Udogie (Tottenham).
CENTROCAMPISTI: Nicolò Barella (Inter), Cesare Casadei (Torino), Davide Frattesi (Inter), Samuele Ricci (Torino), Nicolò Rovella (Lazio), Sandro Tonali (Newcastle).
ATTACCANTI: Moise Kean (Fiorentina), Lorenzo Lucca (Udinese), Daniel Maldini (Atalanta), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Atalanta), Mattia Zaccagni (Lazio).