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Primavera 1

Errore del portiere, gol e terza vittoria di seguito: è una Juventus splendida!

Dopo Torino e Fiorentina, i bianconeri battono anche il Genoa: decisiva la zampata di Lorenzo Biliboc

Juventus-Genoa Primavera 1

JUVENTUS-GENOA PRIMAVERA 1 • Gol pesantissimo per Lorenzo Biliboc: è il terzo in campionato in 18 presenze (foto juventus.com)

Cosa serve per vincere una partita bloccata e tesa come un elastico pronto a scattare? La risposta, almeno in casa Juventus, è un episodio, un lampo di genio o di fortuna che dir si voglia, e un uomo pronto a coglierlo al volo. Nella sfida contro il Genoa, la Vecchia Signora ha trovato in Biliboc l'eroe del giorno, capace di sfruttare un errore del portiere avversario e regalare ai bianconeri tre punti pesantissimi in ottica playoff.

UN PRIMO TEMPO AVARO DI EMOZIONI
La partita inizia sotto un cielo grigio a Vinovo, con le due squadre che si studiano come pugili sul ring, attente a non scoprirsi troppo. La prima occasione arriva all'undicesimo minuto, quando Ventre, servito da un traversone al bacio di Ripani, colpisce di testa. La palla sfiora il palo, lasciando i tifosi con il fiato sospeso. È un segnale, un avvertimento che la Juventus è pronta a colpire. Al diciannovesimo, è Merola a provarci, con una penetrazione in area che termina con un tiro a giro deviato in angolo da Barbini. I bianconeri sembrano avere il controllo, ma il Genoa non è venuto a fare da spettatore. Al quarantesimo, Ghirardello approfitta di un errore di Radu, ma il suo tiro si perde sul fondo. Poco dopo, Arboscello impegna il portiere bianconero con un destro potente, ma Lysionok è attento e risponde presente. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, un risultato che rispecchia la prudenza e la tensione in campo.



SECONDO TEMPO: BILIBOC E L'EPISODIO CHE DECIDE LA PARTITA
La ripresa si apre con un tentativo di Pagnucco, ma il suo sinistro dal limite è facile preda di Lysionok. Il Genoa sembra voler alzare il baricentro, ma è la Juventus a sfiorare il vantaggio al cinquantanovesimo: Vacca, con un inserimento perfetto, colpisce il palo. È il preludio al gol. Al sessantaquattresimo, Biliboc si vede negare la gioia del gol da un intervento prodigioso di Lysionok. Ma il destino ha in serbo per lui un'altra chance, e questa volta non sbaglia. Due minuti più tardi, su un cross dalla sinistra, Lysionok commette un errore fatale: il pallone gli sfugge dalle mani e Biliboc, come un falco, è lì pronto a insaccare. È l'1-0, il gol che spezza l'equilibrio. La Juventus, forte del vantaggio, gestisce con sapienza il resto della gara, mentre il Genoa, pur cercando il pareggio, non riesce a creare vere occasioni pericolose.

LA CLASSIFICA SORRIDE AI BIANCONERI
Con questa vittoria, la Juventus sale a 52 punti, mantenendo il Milan a distanza di sicurezza. È un successo che vale doppio, non solo per i tre punti, ma anche per il morale e la fiducia che infonde nella squadra. La corsa ai playoff è ancora lunga e piena di insidie, ma i bianconeri hanno dimostrato di avere la grinta e la determinazione necessarie per affrontare ogni avversario. La partita contro il Genoa è stata un banco di prova superato con merito, grazie a un gruppo compatto e a un Biliboc in versione match-winner. E adesso, con lo sguardo rivolto al futuro, la Juventus sa di poter contare su un collettivo capace di fare la differenza nei momenti che contano.

LE PAROLE DI PADOIN
«Possiamo essere davvero soddisfatti per la prestazione dei nostri ragazzi. Sapevamo che avremmo affrontato una squadra forte ed estremamente fisica come il Genoa, ma non siamo mai andati in difficoltà. In fase difensiva abbiamo giocato una partita perfetta, vincendo praticamente tutti i duelli. A livello offensivo sicuramente abbiamo prodotto più di loro e la prima mezz'ora di gioco è stata ottima in quanto abbiamo sviluppato bene il gioco in ampiezza riuscendo ad arrivare al traversone in diverse occasioni. Ci tengo a complimentarmi con tutti i ragazzi che sono scesi in campo oggi, dall'inizio e a gara in corso, perchè ancora una volta anche chi è subentrato dalla panchina ha offerto il suo prezioso contributo. È una bella vittoria ed è anche importante in chiave classifica. I nostri ragazzi hanno dimostrato grande maturità, hanno interpretato questa sfida davvero da grande squadra. Successi di questo tipo sono gratificanti. Ora ci sarà la sosta per lasciare spazio agli impegni delle Nazionali e chi resterà a Vinovo sfrutterà questi giorni per ricaricare un po' le batterie prima di iniziare a focalizzarsi sugli ultimi impegni di questa stagione».

IL TABELLINO
JUVENTUS-GENOA 1-0
RETI: 21' st Biliboc (J).
JUVENTUS (4-2-3-1): Radu 6.5, Savio 6.5, Verde 7, Montero 6.5, Pagnucco 7 (34' st Martinez sv), Boufandar 6.5, Ripani 7 (47' st Keutgen sv), Ventre 6.5, Merola 6.5 (34' st Finocchiaro sv), Biliboc 7.5 (28' st Ngana 6), Vacca 6.5 (47' st Lopez Comellas sv). A disp. Marcu, Srdoc, Grelaud, Sosna, Rizzo, Djahl. All. Magnanelli 6.5; in panchina Padoin.
GENOA (4-3-1-2): Lysionok 4.5, Deseri 5.5, Klisys 6, Barbini 6.5 (11' st Ferroni 6), Meconi 6, Carbone 5.5 (32' st Dorgu sv), Rossi 6, Papastylianou 5.5 (32' st Grossi sv), Arboscello 6.5 (32' st Goncalinho sv), Nuredini 6 (20' Fazio 6), Ghirardello 5.5. A disp. Baccelli, Pallavicini, Mendolia, Pagliari, Colonnese. All. Sbravati 5.5.
ARBITRO: Colaninno di Nola 6.5.
ASSISTENTI: Andreano di Foggia e De Chirico di Molfetta.
AMMONITI: Ngana (J), Meconi (G), Rossi (G).

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