Cosa succede quando due squadre si affrontano con la stessa determinazione e voglia di non cedere il passo? La risposta è un pareggio a reti bianche che lascia l'amaro in bocca a chi sperava in una vittoria. È esattamente ciò che è accaduto tra Inter e Cagliari, in una partita che, pur priva di gol, ha regalato momenti di tensione e occasioni sfumate.
UN INIZIO DI STUDIO E TATTICA
L'Inter, come un pugile esperto, ha iniziato il match con un lungo possesso palla, cercando di trovare il varco giusto nella difesa del Cagliari. I nerazzurri hanno mostrato un approccio paziente, quasi accademico, cercando di sfiancare gli avversari con un gioco di passaggi e movimenti senza palla. Tuttavia, il Cagliari, fresco di una vittoria in semifinale di coppa contro la Juventus, non si è lasciato intimidire, rispondendo con ripartenze rapide e pungenti. Il primo squillo della partita è arrivato proprio dai sardi, con un colpo di testa di Pintus che ha sfiorato la traversa, mettendo in allerta la difesa interista.
IL PALO DI TOPALOVIC E LE PARATE DI CIOCCI Se il
Cagliari ha tentato i primi affondi, l'occasione più nitida del primo tempo è stata dell'
Inter. Al 44',
Topalovic ha colpito un palo clamoroso con un diagonale che ha fatto trattenere il fiato ai tifosi nerazzurri. Un'azione che avrebbe potuto cambiare il volto della partita, se non fosse stato per il tocco decisivo di
Ciocci, il portiere del
Cagliari, che ha deviato il pallone quel tanto che bastava per mandarlo sul legno.

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LA RIPRESA E LA RICERCA DEL GOL
Il secondo tempo è iniziato senza cambi, ma con la stessa intensità. Entrambi gli allenatori, consapevoli dell'importanza del match, hanno deciso di inserire forze fresche al minuto 60. Spinaccè ha avuto sui piedi l'occasione per sbloccare il risultato, ma ancora una volta Ciocci si è dimostrato un baluardo insormontabile, uscendo con i tempi giusti per neutralizzare il pericolo.
FINALE INFUOCATO E L'ESPULSIONE DI PINTUS A dieci minuti dal termine, la partita si è accesa. Le squadre si sono allungate, cercando disperatamente l'affondo decisivo.
Spinaccè ha mancato lo specchio della porta su un cross di Della Mora, mentre dall'altra parte Achour ha visto la sua conclusione murata dal compagno Marcolini. Al 91', un episodio chiave:
Pintus, già protagonista nel primo tempo, è stato espulso per un fallo su
Lavelli al limite dell'area, lasciando il
Cagliari in dieci uomini. L'
Inter ha tentato il colpo finale, ma il gol non è arrivato.
UN PUNTO CHE NON BASTA Il pareggio lascia l'
Inter a -1 dalla
Roma capolista, un'occasione persa per balzare in vetta alla classifica. Per il
Cagliari, invece, si tratta di un punto prezioso che consolida la sua posizione a metà classifica, dimostrando ancora una volta la solidità della squadra sarda.
IL TABELLINO
INTER-CAGLIARI 0-0
INTER (4-3-3): Calligaris 6, Della Mora 6.5, Re Cecconi 7, Garonetti 6, Maye 6.5, Venturini 6.5, Bovo 6.5, Topalovic 6.5 (40' st Lavelli 6.5), Zouin 5.5 (10' st De Pieri 6), Spinaccè 6, Pinotti 5.5 (10' st Quieto 6). A disp. Zamarian, Kangasniemi, Perez, Mosconi, Romano, Cerpelletti, Ballo, Mantini. All. Zanchetta 6.
CAGLIARI (5-4-1): Ciocci 7, Grandu 6 (10' st Arba 6), Pintus 5, Franke 6, Marini 6.5, Langella 6.5, Trepy 6 (10' st Vinciguerra sv, 36' st Bolzan sv), Malfitano 7, Liteta 5.5 (10' st Marcolini 6), Sulev 6.5 (20' st Balde 6), Achour 6. A disp. Auseklis, Collu, Prettenhoffer, Ardau, Costa. All. Pisacane 6.5.
ARBITRO: Mastrodomenico di Matera 7.
ASSISTENTI: Decorato di Cosenza e Mallimaci di Reggio Calabria.
ESPULSI: 46' st Pintus (C).
AMMONITI: Grandu (C), Franke (C).