Under 16 Serie C
19 Marzo 2025
Invertendo l'ordine degli addendi, il risultato non cambia. Proprietà basilare delle addizioni, e proprietà basilare dell'Under 16 del Renate. Spieghiamo meglio. Gol di Ponzo + gol di Farina? Vittoria per 2-1 sul campo della Pro Patria. Gol di Farina + gol di Ponzo? Vittoria per 2-1 contro l'Albinoleffe. Sempre loro due, in ordine inverso, ma lo stesso identico risultato e cioè i tre punti. E non tre punti qualunque, ma tre punti - nel caso di sabato - contro la squadra più forte del campionato. L'Albinoleffe infatti era - ed è - primo con un +14 sulla Pergolettese che fa dormire sonni tranquillissimi. La squadra di Castelnovo non perdeva da novembre, e dopo il ko con la Torres non aveva più sbagliato un colpo. A Briosco aveva la possibilità di festeggiare il primo posto matematico, ma - proprio a proposito di matematica - si è scontrato contro le regole imposte dalla Pantere, in grande risalita e all'inseguimento dell'ultimo posto utile per partecipare alla corsa Scudetto. La vittoria dei nerazzurri vendica il 5-4 dell'andata, interrompe la serie di 6 vittorie consecutive dei seriani (con 26 gol fatti, più di 4 a partita di media…) e consolida il terzo posto del Renate che rimane di due punti davanti al Lecco. Adesso, la Pro Vercelli: «In una addizione in cui sono coinvolti tre o più addendi possiamo sostituire due qualsiasi addendi consecutivi con la loro somma, senza che il risultato finale dell'addizione cambi». Della serie: facciamo più di due gol e chiunque segni va bene, l'importante è portare a casa un'altra vittoria per continuare a sognare.
Gabriele Farina più Riccardo Ponzo, Riccardo Ponzo più Gabriele Farina. Due che di gol nella passata stagione con la maglia della Pro Sesto ne hanno segnati parecchi. Farina - di ruolo centrocampista - ne ha firmati 18 in 35 partite, di cui uno nella finale per lo Scudetto contro l'Arezzo. Ponzo - essendo una punta - ha fatto ancora meglio con 37 reti in 34 presenze. Risultato finale? Pro Sesto che si laurea Campione d'Italia Under 15. Quest'anno, complice anche un inizio di stagione un po' al rallentatore per tutta la squadra, Gabry ha appena toccato quota 6 gol, mentre Ricky è a un passo dalla doppia cifra (è a 9). Numeri comunque importanti, e numeri migliorabili in un finale di stagione ancora tutto da scrivere. «Sono stati bravissimi entrambi - il commento di Giovanni Antonuccio al termine della sfida con l'Albinoleffe - come tutta la squadra del resto. So che può sembrare una frase banale, ma io credo che sia molto vera: il lavoro paga sempre, e sia Ponzo che Farina stanno lavorando nella maniera giusta».
Insomma, ormai sembra chiaro che la cura Antonuccio - subentrato a stagione in corso al posto di Bosisio - funziona eccome. Da quando è arrivato, il Renate ha conquistato 17 punti su 24 disponibili grazie a 5 vittorie, 2 pareggi a una sola sconfitta in 8 uscite. Numeri che potrebbero sembrare scontati vista la qualità della rosa, ma che non lo sono affatto e basta guardare l'andamento della prima parte del campionato. La partita contro l'Albinoleffe è stato l'apice della gestione del tecnico ex Casatese: «Abbiamo fatto un primo tempo - le parole di Antonuccio a fine partita - veramente fantastico: abbiamo segnato due gol e creato diverse situazioni per fare anche il terzo, sono davvero molto soddisfatto della prestazione della squadra. Adesso siamo terzi, ma il campionato è ancora lungo e penso che potrebbe decidersi tutto all'ultima giornata. Sarà una lotta punto su punto, la classifica è molto corta e tutto può succedere: noi abbiamo un obbiettivo chiaro ed è il raggiungimento delle fasi finali, e faremo di tutto per inseguire questo sogno». Quella contro l'Albioleffe è stata una partita quasi perfetta. Il "quasi" per il gol subito nel secondo tempo che ha riacceso le speranze di rimonta della capolista: «Il loro gol ha riaperto la partita e forse in quell'occasione ci è mancata un po' di lucidità nel gestire il pallone ma non posso rimproverare i ragazzi per questo, avevano dato tutto e speso tantissimo a livello di energie. Oltre al gol abbiamo concesso veramente pochissimo, non era semplice contro una corazzata come l'Albinoleffe». Dalle addizioni, ora, bisogna passare alle moltiplicazioni. Non dei pani né dei pesci: ma dei punti. E la strada è quella giusta.