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È una rimonta senza logica! Le stelle più luminose della Lega Pro sorprendono e battono l'Inter

L'Inter di Handanovic cade nella ripresa, Salvatore la riprende, gol e assist per Fois: Gode la Rapp

Fois e Salvatore della Rapp Under 17 Serie C

RAPPRESENTATIVA LEGA PRO • Fois Andrea e Salvatore Marco i due giudici che hanno sentenziato la vittoria della Rapp

Finalmente si è sfatato il mito secondo il quale le amichevoli o i raduni per il calcio giovanile facciano venire meno la competitività e lo spettacolo avvincente all'interno del rettangolo verde. Perlopiù quando si affronta una big indiscussa del calcio Italiano e Mondiale. Dopo le ottime prove con Fiorentina e Parma, quest'ultima battuta 6-0, i giovani talenti più forti della Serie C, battono anche i campioni d'Italia. Un gruppo che con il tempo sta rafforzando legame e amalgama in campo e fuori. Un successo in rimonta per la Rappresentativa Under 17 Serie C ad Interello (KONAMI Youth Development Centre in Memory of Giacinto Facchetti) contro l'Inter di Samir Handanovic. Gli ospiti vanno sotto nella prima frazione di gioco nonostante un ottimo approccio di personalità, per l'imbucata vincente di Orlacchio. Nella ripresa con qualche ritocco tattico da parte del commissario tecnico, arriva il pari con il colpo di testa di Salvatore su assist di Fois nei primi minuti e la zampata ravvicinata vincente di Fois, ancora decisivo per i suoi per completare la rimonta. Una vittoria che dà tante conferme rispetto all'ottima prova al Mainardi di Collecchio e risposte non indifferenti per la crescita generale dei classe 2008 della Lega Pro, contro una realtà di grande livello considerata come un must nel frangente dei settori giovanili professionisti come i nerazzurri.  

STAFFETTA AD ALTA VELOCITÀ 

Fischio d'inizio e si parte sul sintetico di Interello, Handanovic schiera il suo imprescindibile 4-3-3 con il tridente Orlacchio, Moressa e Carrara. Leoni in mediana al fianco di La Torre, con la fascia da capitano al braccio nel primo tempo a condurre e ad avvolgere il reparto insieme a Nese sul centrosinistra. Arrigoni invece sfodera un 3-5-2 camaleontico poi nella ripresa, con la coppia Esposito-Giugliano, Broggian quinto di destra e Grasso quinto di sinistra. Le stelle della Lega Pro partono subito con il piede giusto all'interno dell'inerzia di gara, pressing aggressivo alto scaturito anche da un mordente non indifferente, rilevato da un palcoscenico mica da ridere. La mossa di andare ad attaccare le linee difensive dei nerazzurri induce la mediana di Handanovic all'errore per più di un paio di volte alla frenesia in fase d'impostazione, concedendo situazioni offensive insidiose per la Rapp. Gli ospiti ovviamente non tentano l'affondo solo sfruttando gli errori dell'Inter, ma anche con il talento smisurato di un Esposito sugli scudi, proprio l'attaccante del Sorrento con graziose abilità nello stretto semina il panico con imprevedibilità, procurandosi molteplici punizioni da mattonelle interessanti. Proprio il numero 9 si incarica della punizione diretta al limite dell'area, dato inoltre lo spessore tecnico che presenta. Fa partire un destro potentissimo sul primo palo scheggiandolo e rendendo Dorigo di ghiaccio. I ragazzi dell'ex portiere e capitano interista sloveno fanno girare il pallone dal basso con l'imprescindibile riferimento di La Torre in mezzo al campo, elegante in uscita dal pressing, con la caparbietà di Moressa sulla sinistra, con grande applicazione difensiva in aiuto a Pirola e l'ordine generale trasmesso dalla perfezione di Leoni.

Ma è ancora la rappresentativa d'assalto a provare l'acuto vincente, con Esposito che serve dalla sinistra Giugliano, il quale al limite dell'area sprigiona un destro potentissimo chiamando la risposta di Dorigo, che nega la gioia del gol al fantasista del Benevento. Dopo il primo quarto d'ora di ritmo elevato per Arrigoni, sono i nerazzurri ad entrare nel vivo del gioco levando quella vena passiva dell'avvio. Da sviluppo di corner è Pirola a mettere dentro il traversone pericoloso nella mischia, il quale assistito da una deviazione della difesa arriva tra le grinfie di Moressa, il quale prova il destro al volo centrale respinto dai pugni di Mazzocchi, mette alto poi Nese sulla ribattuta. Dopo il tentativo in mischia di Orlacchio con la punta del destro terminato alto di pochissimo dalla porta e le letture immacolate di Del Gaudio sul più pericoloso dell'Inter, Moressa, la Rappresentativa dopo il secondo quarto d'ora di gioco in cui i ragazzi di Handanovic sono saliti in cattedra, termina la prima frazione con qualità cercando di andare in profondità con l'imprevedibilità di Giugliano da destra a sinistra, puntando costantemente la marcatura a schermo a guardare la porta anche da raddoppiato. In un fazzoletto di terra, Esposito sprigiona tutta la sua qualità tecnica vicino alla linea di fondo campo sul settore di sinistra, finte contro finte supera Bettelli e si infiltra lateralmente all'interno dell'area, facendo partire un destro secco troppo alto per impensierire Dorigo. La vasta mole di gioco dei ragazzi di Arrigoni viene però vanificata al 39' dall'imbucata per vie centrali all'indirizzo di Orlacchio, che sfrutta un uscita per certi versi incerta di un ottimo Del Gaudio e con il sinistro la schiaccia leziosamente a fil di palo per il vantaggio nerazzurro.  

IL SALVATORE EQUALIZZATORE COMANDATO DALLA SPADA DI FOIS

Nella ripresa inevitabilmente mutano gli interpreti da entrambe le file a larga veduta. Inter senza scompigli tattici con Pentima in porta, Pavan terzino destro con Breda e Sorino sulla sinistra affiancato da Roda in difesa. Virtuani e D'Agostino in mediana con Leoni alzato come vertice sulla trequarti alle spalle di Franchi. Calò ala sinistra e Orlacchio a destra poi sostituito da Morosi. Per la Rapp 2.0 invece spazio a Carrara tra i pali, solita difesa a 3 con Salvatore braccetto di sinistra, Brunori centrale e Frau a destra. Manuzzi tutta fascia a sinistra sul copione recitato dall'altro lato da Broggian abbassati entrambi in un 5-3-2 parziale. Trevisan in mediana in mezzo a Bruti e Grasso abbassato rispetto al primo tempo, in avanti tandem d'attacco Lobianco-Fois. La prima mossa di Arrigoni paga subito, perchè la Rappresentativa nella ripresa continua con lo stesso atteggiamento di come ha terminato i primi 45'. Fois dalla sinistra innesca l'incornata vincente di Salvatore, il quale legge la voce «spingere» ed esegue alla lettera. 1-1 in Via Camillo Sbarbaro, a pareggiare i conti è proprio inaspettatamente il centrale della Ternana al 4'. Virtuani alza la linea in maniera molto propositiva trovando la fascia da capitano consegnata da La Torre, serve Sorino al limite dell'area e con il mancino sprigiona la botta domata in angolo da Carrara.

L'Inter prova a trovare fiducia in palleggio, ma i talenti dei settori giovanili della Serie C passano a un 4-3-3 e Arrigoni dopo i primi minuti offensivi ma conservativi sulle fasce azzecca anche la seconda mossa. Perchè Broggian con la sua qualità sulla sinistra innesca l'inserimento perfetto, un movimento sensazionale senza palla a tagliare la difesa, da parte del bomber della Torres, Andrea Fois. Dopo l'assist per il pareggio, la completezza della punta si fa sentire anche sotto porta quando da due passi insacca la sfera in rete deviata successivamente da Pentima al 26' per il 2-1. Giusto dopo il vantaggio, il commissario tecnico torna al 5-3-2 con Brunori a uomo su Franchi che impedisce la ricerca dell'Inter al proprio riferimento terminale offensivo e gli ospiti hanno la possibilità anche di calare il tris con Lobianco, rapace a sfruttare l'errore in disimpegno nerazzurro trovando però la manona di richiamo di Pentima vicina all'incrocio dei pali. Cala il sipario al Konami Youth Centre, gli enfant prodige della Lega Pro battono l'Inter in rimonta nella ripresa e continuano a stupire tutti. Un tempo a testa in una partita che non ha avuto nulla a che vedere con una semplice amichevole da raduno.

IL TABELLINO

INTER-RAPPRESENTATIVA UNDER 17 LEGA PRO 1-2

RETI: 39' Orlacchio (I), 4' st Salvatore (R), 26' st Fois (I).
INTER: Dorigo, Bettelli, Pirola, Roda, Peletti, La Torre, Leoni, Nese, Carrara, Moressa, Orlacchio, Pentima, Pavan, Sorino, Calò, Breda, Franchi, D'Agostino, Salviato, Virtuani, Morosi. All. Handanovic.
RAPPRESENTATIVA UNDER 17 LEGA PRO: Mazzocchi, Aloisi, Drudi, Del Gaudio, D'Ambrosio, Pilla, Broggian, Saccani, Esposito, Giugliano, Grasso, Carrara, Frau, Brunori, Salvatore, Osti, Manuzzi, Trevisan, Bruti, Lobianco, Fois. All. Arrigoni.

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