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Italia Under 17

I miracoli del portiere del Milan, la stoccata del capitano del Torino: è un'Italia fantastica!

La Nazionale di Massimiliano Favo supera la Slovacchia e inizia al meglio il cammino verso gli Europei

Italia Under 17

ITALIA UNDER 17 • Alessandro Longoni e Andrea Luongo (foto figc.it)

Chi avrebbe mai pensato che un solo gol potesse raccontare una storia così avvincente? L'Italia Under 17, fresca di trionfo europeo, ha dato il via al suo cammino nelle qualificazioni alla Lega A con una vittoria di misura sulla Slovacchia. Un esordio che ha visto gli Azzurrini imporsi per 1-0 allo stadio "Sveti Josip Radnik" di Sesvete, grazie a un guizzo del trequartista Andrea Luongo, che al 6' ha scritto il suo nome nel tabellino dei marcatori.

UN INIZIO FULMINANTE
L'Italia scende in campo con un 4-3-1-2 che mette in risalto le qualità del giovane talento Luongo, schierato alle spalle della coppia d'attacco formata da Arena e Campaniello. Quest'ultimo, già protagonista nel primo turno delle qualificazioni con 6 reti in 3 partite, è pronto a fare la differenza. La Slovacchia, dal canto suo, risponde con un 3-4-3 che punta sulla velocità del tridente offensivo composto da Pecsuk, Poltak e Baravelli, il nuovo acquisto del Pisa. Gli Azzurrini non perdono tempo e sbloccano il risultato al 6'. Un'azione orchestrata da Giani, che dalla sinistra dell'area di rigore avversaria effettua un cross basso per Luongo. Il trequartista del Torino, con un inserimento perfetto, vince un rimpallo e trafigge il portiere slovacco Gubka con un sinistro in diagonale. È il gol che decide la partita, ma non l'unico momento di spettacolo.



LA REAZIONE SLOVACCA
Gli slovacchi non si lasciano abbattere e cercano subito il pareggio. Intorno al 20', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Daniel prova a sorprendere Longoni con un sinistro ravvicinato, ma il portiere del Milan si supera con una parata strepitosa. L'Italia, dal canto suo, ha l'occasione di raddoppiare con Arena, che però spreca da ottima posizione il suggerimento di Steffanoni. Prima dell'intervallo, è ancora la Slovacchia a rendersi pericolosa. Baravelli, dopo aver rubato palla lungo l'out mancino a Borasio, conclude alto a lato. Un primo tempo che si chiude con l'Italia in vantaggio, ma con la consapevolezza di dover mantenere alta la concentrazione.



SECONDO TEMPO: TRA MIRACOLI E OCCASIONI SPRECATE
La ripresa si apre con un'altra prodezza di Longoni, che nega il gol a Pecsuk con un intervento miracoloso. La Slovacchia continua a premere e sfiora il pari con Jencus, il cui colpo di testa sugli sviluppi di un corner si stampa sulla traversa prima di rimbalzare sulla linea di porta. L'Italia non resta a guardare e risponde con Campaniello, che però non riesce a capitalizzare un perfetto cross di Luongo dalla sinistra. Nel finale, Elimoghale si invola lungo la fascia sinistra, ma il suo tocco di punta a incrociare non trova lo specchio della porta.



VERSO IL PROSSIMO IMPEGNO
Con questa vittoria, gli Azzurrini si preparano al prossimo impegno contro l'Ucraina, sconfitta 2-1 dalla Croazia nell'altra partita del girone. Una sfida che si preannuncia cruciale per le ambizioni di qualificazione dell'Italia. Così Massimiliano Favo al termine del match: «Avremmo potuto segnare qualche gol in più - sottolinea il tecnico a figc.it - perché abbiamo avuto almeno due occasioni importanti: una con Arena nel primo tempo e una con Campaniello nella ripresa. Il campo non si sposava con il nostro modo di giocare e ci ha costretti a fare delle scelte anche in funzione di questo. Tutto sommato, le scelte ci hanno dato ragione contro una Slovacchia che temevamo per impeto e dinamismo».



IL TABELLINO
ITALIA-SLOVACCHIA 1-0
RETE: 6’ Luongo (I).
ITALIA (4-3-1-2): Longoni; Iddrisa, Borasio (21’ st Mambuku), Reggiani, Giani (31’ st Bovio); Steffanoni, Prisco, Comotto; Luongo; Campaniello (31’ st Elimoghale), Arena. A disp. Maran, Inacio, Baralla, Maccaroni, Ridolfi, Forte. All. Favo.
SLOVACCHIA (3-4-3): Gubka; Mikunda, Kodaj, Daniel; Rajnoha, Jencus, Mateas, Vrabel; Pecsuk (24’ st Koribsky), Poltak (23' Kasana), Baravelli (24’ st Rabatin). A disp. Gramblicka, Richter, Husar, Vincent, Labo, Lerint. All. Zamba.
ARBITRO: Stefan Ebner (Austria).
ASSISTENTI: Manuel Undesser (Austria) e Dario Kolarevic (Croazia).
QUARTO UFFICIALE: Antonio Melnjak (Croazia).
AMMONITI: Pecsuk (S), Borasio (I), Arena (I), Rabatin (S), Comotto (I).

UEFA European Under-17 Championship | Lega A | Gruppo A1

Prima giornata (mercoledì 19 marzo)
Ucraina-Croazia 1-2
Italia-Slovacchia 1-0

Classifica: Croazia 3, ITALIA 3, Slovacchia 0, Ucraina 0.

Seconda giornata (sabato 22 marzo)
Ore 12: Italia-Ucraina, Stadio NK Lučko di Lučko
Ore 15.30: Croazia-Slovacchia, Stadio 'Branko Čavlović-Čavlek' di Karlovac

Terza giornata (martedì 25 marzo)
Ore 15.30: Croazia-Italia, Stadio NK Lučko di Lučko
Ore 15.30: Slovacchia-Ucraina, Stadio 'Sveti Josip Radnik' di Sesvete

Le sette vincitrici dei gironi della Lega A raggiungeranno l'Albania, paese ospitante e attualmente inserita nel Gruppo B6 della Lega B insieme ad Azerbaigian e Galles, alla fase finale dell'Europeo, in programma dal 19 maggio al 1° giugno, il cui sorteggio si svolgerà il 31 marzo a Tirana.

Inoltre, le sette squadre partecipanti all'atto conclusivo del torneo continentale, insieme alle quattro migliori seconde del secondo turno della Lega A delle qualificazioni europee, si qualificheranno al Mondiale Under 17, in programma dal 5 al 27 novembre in Qatar, che ospiterà le prossime cinque edizioni dal 2025 al 2029.

Infine, le sette ultime classificate dei gironi della Lega A retrocederanno nella Lega B del primo turno di qualificazione all'Europeo Under 19, previsto nel 2026.

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