Alcione, è una rimonta sensazionale! Un pallonetto assurdo e due gol dei difensori valgono la vittoria

A volte non serve tanto per riuscire a vincere una partita. O meglio. Serve collaborare, serve essere preparati fisicamente e quant'altro. Ma bisogna crederci più di ogni altra cosa, dal primo all'ultimo minuto. È quello che ha fatto l'Alcione di Annibale nell'accesissima sfida al Brescia. Che va sopra dopo pochi minuti con Nichesola. Che nel secondo quarto risponde con Calamaio al grandissimo pallonetto di Chyupak. Ma che negli ultimi 40 minuti subisce due gol grandiosi dai difensori goleador degli Orange: prima Santagostino, poi Sciannamea. Al Kennedy la partita termina 3-2 per l'Alcione. Perché a volte basta solo crederci...

Uno è un difensore formidabile, l'altro segna gol a profusione: i gemelli dell'Inter sono fantastici

Riccardo e Filippo Armento, fratelli gemelli classe 2012 e compagni di squadra da sempre, stanno diventando sempre più fondamentali

UN EXTRATERRESTRE AL KENNEDY

Divertirsi, giocare a calcio e mostrare tutte le proprie qualità da qui alla fine del campionato. E, naturalmente, anche vincere. D'altronde è inutile nascondersi dietro ad un dito. Per vincere si sa, bisogna fare gol. Ed il Brescia di Pedroni lo sa fare bene, benissimo: non a caso è il terzo miglior attacco del campionato con 71 gol fatti. Nichesola inizia la partita come meglio forse non si può. Come un fulmine a ciel sereno. Perché dopo pochi minuti triangola alla perfezione con Lenzi e Giammanco, con quest’ultimo che va vicino al gol del vantaggio in scivolata. Poi Belli gli illumina la strada con un gran passaggio e sfiora il gol. Infine, dopo un miracolo di Bogani su una punizione di Lenzi, fa la magia che porta in vantaggio le Rondinelle. Del Vecchio dalla sinistra mette in mezzo un bel pallone, Nichesola di tacco serve deliziosamente Festa, che tira: Bogani para ancora benissimo e lo stesso Nichesola ribadisce il pallone in rete. Negli ultimi minuti del primo quarto sempre Nichesola scheggia il palo con un tiro potentissimo da fuori area, poi l’Alcione prende le misure e va vicino al gol del pareggio prima con Caserta, poi con Marku che non riesce a sfruttare al massimo delle possibilità un’incomprensione tra Giglione e un difensore ospite.

PALLONETTO FENOMENALE

Sapete quando si dice “in un batter d’occhio?”. Ecco, più o meno è quanto è servito agli Orange a inizio ripresa per trovare il primo gol della giornata. E tra le altre cose, con un vero capolavoro: Chyupak dopo 40 secondi si inventa un pallonetto incredibile da fuori area, con la palla che entra in rete dopo aver sbattuto sulla traversa. I secondi scorrono incessanti, rispetto ai primi minuti si gioca maggiormente in mezzo al campo, ma la reazione del Brescia non tarda ad arrivare. Sugli sviluppi di un’azione “telecomandata” è Giammanco a portare sull’1-1 la seconda frazione di gioco con un bel tiro che inganna l’estremo difensore dell’Alcione. Poco prima del fischio del direttore di gara c’è spazio anche per un sombrero spettacolare di Pasini, che però non termina con il gol grazie ad un grandissimo intervento di Paparo.

È un poker perfetto della capolista! Il Milan si gode i suoi gioiellini e vince la decima di fila

A far contento Ravera sono Miglioranza, Crisci e Colombo: all'Alcione non basta il gol nel finale di Nocitra

IL DIFENSORE GOLEADOR

Rientrano in campo praticamente tutti gli stessi interpreti dei primi 20 minuti di gioco, con Pirrello e Vitali che si riprendono i rispettivi posti da colonne difensive. Lenzi sulla destra dà spettacolo e porta tanta qualità, Belli inventa in mezzo al campo e Sarasini è frizzante. Ma gli Orange ci sono, hanno voglia di ritrovare il pareggio e giocano a calcio. Lo fanno con Cairati e Bertocchini che pressano altissimi. Lo fanno con Marku che dopo un coast to coast impressionante salta tutti ma conclude alto. Lo fanno infine anche col difensore goleador: Cairati da corner fa partire un cross al bacio per Santagostino, che con un piattone al volo trova il 2-2. Poco prima del fischio del direttore Marku da punizione va vicinissimo al gol del vantaggio, ma niente da fare, ci si gioca tutto negli ultimi 20 minuti.

RIMONTA COMPLETATA

Come fosse un climax ascendente per l’Alcione, l’ultimo quarto di gioco inizia con una predominanza del campo impressionante. I ragazzi di Annibale vanno vicinissimo al gol del vantaggio per tre volte in una manciata di secondi. Prima Marku serve un cioccolatino per la testa di Laface, che però non riesce ad impattare al meglio. Poi Cairati da punizione fa partire un missile terra-aria, ma Mattei fa un miracolo in tuffo. Infine, anche la dea bendata decide di non essere dalla parte degli Orange, perché Marku colpisce un palo incredibile. E uno, due e tre. Ecco il gol del vantaggio. Per restare in tema difensori goleador, Sciannamea prende spunto da Santagostino e con un tiro da fuori trova un bellissimo gol. Negli ultimi minuti di gara l'assalto del Brescia non riesce a ferire l'Alcione: al Kennedy la gara termina con una bellissima rimonta per 3-2.

IL TABELLINO

ALCIONE-BRESCIA 3-2 (3-2)
RETI (0-1, 1-1, 1-0, 1-0): 8’ pt Nichesola (B), 1’ st Chyupak (A), 11’ st Calamaio (B), 13’ tt Santagostino (A), 13’ qt Sciannamea (A).
ALCIONE: Bogani, Pirrello, Santagostino, Paparo, Caserta, Sole, Cairati, Nocitra, Giampieretti, Maffini, Marku, Zaour, Sciannamea, Chyupak, Botros, Laface, Bertocchini, Bassi. All. Annibale.
BRESCIA: Giglione, Franzoni, Bergamaschi, Festa, Vitali, Belli, Sarasini, Nichesola, Mantague, Calamaio, Del Vecchio, Mattei, Altieri, Bonomi, Lenzi, Pasini, Possi, Giammanco. All. Pedroni.
AMMONITI: Pirrello (A).

A 12 anni segna a profusione ed è l'attaccante perfetto: una big di Serie A tende le orecchie

Daniel Giori sta trascinando il suo Lumezzane giornata dopo giornata, con numeri a dir poco sbalorditivi