Under 14
22 Marzo 2025
Pro Vercelli Juventus Under 14: I numerosi marcatori della Juventus che hanno regalato la vittoria alla selezione bianconera
I bianconeri sono nel pieno della corsa per il primo posto, occupato in concomitanza con i grandi rivali dell’Inter. Con lo scontro diretto che si profila all’orizzonte, la Juventus deve prima superare uno scoglio che ha fatto male ad altre squadre ben attrezzate. Campanella e la sua Pro hanno difatti dimostrato di poter competere anche con le prime della classe, come testimonia la vittoria sull’Inter o il pareggio dell’andata proprio con la formazione di Pecorari. Si prospetta quindi una sfida frizzante e che può regalare emozioni. La Juventus non sbaglia però l’approccio alla gara, confermando i pronostici e battendo i rivali per 8-1. I bianconeri hanno messo in campo qualità e freddezza sotto porta, superando una Pro Vercelli mai doma nonostante le difficoltà.
Parte con più vigore la formazione ospite, già molto pericolosa con cross e tiri nei primi cinque minuti. Un cross preciso di Modica sorprende tutti al 2’, colpendo un clamoroso palo frutto di una traiettoria beffarda. La capolista non scherza, vuole i tre punti. La Pro Vercelli non rimane comunque ad aspettare, cerca di un pressing aggressivo e di limitare il fraseggio bianconero. Il copione non varia nemmeno intorno al 10’, cioè quando la formazione di Pecorari alza ancor più il baricentro, schiacciando le bianche casacche nella propria metà campo. I ragazzi di casa non sono domi, ma il loro pressing e le loro verticalizzazioni non sortiscono l’effetto sperato. La spinta della selezione torinese trova la rete al 15’, quando l’ennesimo cross preciso dalla sinistra pesca la testa di Elliot. Il numero undici stacca con i tempi giusti e impatta al meglio, insaccando sul secondo palo. Non resiste la saracinesca calata dalla difesa dei Leoni, in difficoltà quando si avventurano nella metà campo rivale. La fase centrale del primo tempo è più equilibrata, ma le redini del gioco sono sempre comunque tenute dalla squadra ospite. La Pro Vercelli non vuole però arrendersi senza lottare, i ragazzi di Fornara alzano difatti i ritmi e il baricentro, facendosi vedere per le prime volte in avanti. Proprio in questa parte di gara, arriva il raddoppio juventino. L’azione del primo gol si ripete: cross che arriva dalla sinistra, inserimento, colpo di testa e rete! Abile Piraneo in questo caso ad anticipare tutti, stringendo la sua posizione con molta rapidità.
Sfida che si complica ulteriormente per le bianche casacche. Pochi minuti dopo Elliot assapora la doppietta, ma il suo destro a chiudere si infrange sul palo. Nel finale la Pro si affaccia ancora una volta nell’area rivale, lasciando però spazio per ripartenze fulminee da parte della Juventus. I guanti di Moretti rimangono puliti, ma deve lavorare per la prima volta la retroguardia comandata da Vaccarella e Allara. Nel finale arriva anche il 3-0 ospite. Un’azione prolungata dei bianconeri pesca Nobile in area, il capitano riceve e calcia con violenza, piegando le mani di Bernardi per trovare il tris. L’esuberanza della Juventus si sta rivelando troppo per i padroni di casa. La prima frazione termina dunque sul triplo vantaggio per Pecorari e i suoi, sempre in controllo della gara e del risultato. La Pro Vercelli cerca di combattere e farsi vedere nella metà campo rivale, tuttavia i loro sforzi non sono bastati nella prima frazione.
La ripresa si apre su ritmi più sostenuti rispetto al primo tempo. La Pro Vercelli cerca la razione, sfidando più a viso aperto i rivali per creare situazioni pericolose. Qualche ripartenza porta le bianche casacche nei pressi dell’area rivale, ma la difesa ospite concede sempre pochissimo spazio per andare al tiro. Nel momento migliore della Pro Vercelli, arriva tuttavia la quarta rete bianconera. Un’azione manovrata per vie centrali vede l’imbucata per Laruccia. Il dieci riceve, supera un difensore e insacca battendo il portiere rivale in uscita. Poker della Juventus e tre punti ormai messa in banca. Poco dopo, al 14’, Joel Vico accorcia tuttavia le distanze. Le bianche casacche sono rapide nello sfruttare la prima incertezza dei rivali, con Vico che insacca con un tiro preciso dal limite della area. Dopo il 4-1 la gara si accende ulteriormente, con entrambe le formazioni che aumentano la corsa. La prima a sfruttare questo momento concitato è la Juventus, sempre con il suo numero sette. Piraneo sigla difatti la doppietta risolvendo una situazione concitata nell’area rivale. Al 25’ c’è anche spazio per la sesta rete ospite. Fantone calcia una punizione da posizione defilata, trovando poi la deviazione rivale che mette fuori gioco Bernardi. Ingresso in campo con gol per il numero quindici.
Il tratto finale di gara scorre placido e senza grandi emozioni. La Juventus rimane pericolosa, ma abbassa i propri ritmi. La Pro continua a faticare a creare ripartenze efficaci, cercando di limitare i danni in fase difensiva. A tre minuti dal termine trova la doppietta anche Laruccia. Il dieci incanta con un tiro preciso sotto al sette, aumentando ulteriormente il divario nel punteggio. Quando il fischio finale è prossimo, si iscrive alla lista dei marcatori anche Monte. Il nove riceve palla in area, supera il portiere rivale e insacca senza grandi difficoltà. Ottavo gol bianconero nella trasferta vercellese. Dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio, quello che mette fine alle ostilità. La Juventus rispetta tutti i pronostici, battendo la Pro Vercelli per 8-1 senza mai rischiare i tre punti. Le bianche casacche le hanno provate tutte per controbattere i rivali, trovando però poco spazio per giocare il proprio calcio. Continua al meglio la corsa al primo posto.
PRO VERCELLI-JUVENTUS 1-8
RETI (0-4, 1-4, 1-8): 15' Elliot Osasenaga (J), 25' Piraneo (J), 33' Nobile (J), 12' st Laruccia (J), 14' st Vico (P), 17' st Piraneo (J), 26' st Fantone (J), 32' st Laruccia (J), 35' st Monte (J).
PRO VERCELLI (4-3-3): Bernardi 6, Santacaterina 6, Grungo 6.5 (10' st Bessone 6), Moglan 6 (25' st Salvato 6.5), Porrati 6.5 (10' st Onorato 6), Marocco 6 (13' st Olivieri 6), Vico 6.5 (31' st Benazzato sv), Raineri 6 (22' st Quaglia 6), Albieri 6, Zabatta 6.5 (13' st Peretti 6), Baratti 6. A disp. Osenga, Magistro. All. Campanella 6.
JUVENTUS (4-3-1-2): Moretti 7 (20' st Scapolan 7), Cussotto 7, Modica 7.5 (1' st Mazzei 7), Geraci 7 (14' st Fantone 7.5), Vaccarella 7.5 (6' st Sassi 7), Allara 7, Piraneo 8 (20' st Villosio 7), Nobile 7.5 (6' st Chiono 7), Monte 7.5, Laruccia 8, Elliot Osasenaga 7.5 (14' st Mobilia 7). All. Pecorari 7.
ARBITRO: Degli Agostini di Vercelli 6.
AMMONITI: Porrati (P), Sassi (J).
Bernardi 6 Effettua alcuni buoni interventi e uscite, riuscendo a sventare pericoli non indifferenti. In più occasione è bravo nel bloccare la sfera così da non offrire pericolose ribattute ai rivali.
Santacaterina 6 Fatica in alcune situazioni a fermare i rivali dalla sua parte, concedendo qualche cross. Reagisce però alle difficoltà dei suoi con grinta, non arrendendosi fino al fischio finale.
Grungo 6.5 Chiude molti cross e offensive bianconere sul più bello, arrivando poi anche al lancio o all’imbucata sulla fascia per far ripartire la Pro. La sua rapidità nello stretto lo aiuta a reggere sui dribbling avversari.
10' st Bessone 6 Da man forte all’attacco della Pro con alcuni pregevoli inserimenti, aiutando anche in fase difensiva grazie al suo passo svelto e alla rapidità nei primi passi.
Moglan 6 Combatte con la punta avversaria, contrastando la fisicità rivale con determinazione e abilità. Effettua buoni tackle e contrasti che strappano il pallone dagli attaccanti della Juventus.
25' st Salvato 6.5 Subentra in campo con grinta, riuscendo a fermare svariate azioni della Juventus. Ha poi gamba per ripartire o servire i compagni che scattano in avanti.
Porrati 6.5 Riesce in più occasioni a fermare l’attacco della Juventus, effettuando tackle e contrasti decisi. Non si lascia scoraggiare dalla difficoltà, combattendo su ogni pallone con molta grinta.
10' st Onorato 6 Nella ripresa spende molte energie per limitare le azioni della Juventus, sia sui cross che sulle imbucate palla a terra. Sventa offensive molto insidiose da parte dei bianconeri.
Marocco 6 Nella linea mediana della Pro porta ritmo e rapidità nello stretto. Si muove molto sul terreno di gioco, fornendo buoni palloni alle proprie punte che staccano in profondità.
13' st Olivieri 6 A centrocampo prova a dire la sua alzando i ritmi e pressando con vigore. Oltre a qualche pallone recuperato, alimenta più azioni della sua squadra.
Vico 6.5 Cerca di portare esuberanza e creatività sull’esterno offensivo dei Leoni, sfidando i rivali nell’uno contro uno o dialogando con i compagni. È sempre rapido a scattare in avanti quando i suoi recuperano palla.
Raineri 6 A centrocampo svolge molto lavoro sporco, andando in pressing, contrastando con grinta e lanciando per le sue punte. La spinta rivale non lo aiuta nelle giocate, tuttavia non si arrende davanti alle difficoltà.
22' st Quaglia 6 Recupera qualche buon pallone nella linea mediana, riuscendo anche a servire le sue punte in buona posizione. Tiene alti i suoi ritmi fino al minuto finale di gara.
Albieri 6 Combatte nella metà campo rivale per tenere alti i suoi e alimentare le azioni offensive. Sgomita e lotta su ogni pallone, sfidando i centrali rivali con molta determinazione.
Zabatta 6.5 Cerca di dare riferimenti offensivi alla Pro, giocando di sponda e dialogando con i compagni. La difesa rivale non gli rende la vita facile, ma i suoi sforzi lo ripagano con alcune conclusioni e azioni create.
13' st Peretti 6 Si incarica di dare slancio e creatività alle azioni della Pro, provando qualche lancio o passaggio filtrante. Nonostante i pochi spazi in cui può giocare, tocca numerosi palloni.
Baratti 6 Mette sul tappeto verde molta corsa e un pressing deciso sui portatori di palla avversari. Quando i rivali attaccano, si abbassa sulla linea della difesa, per poi però ripartire in avanti.
All. Campanella 6 La sua Pro Vercelli soffre con un avversario più pronto e organizzato. Nonostante il risultato, i suoi ragazzi hanno dato tutto sul terreno di gioco, contrastando con grinta la prima della classe.
Moretti 7 Non è chiamato ad interventi spettacolari o parate decisive, ma si fa trovare pronto su ogni cross o conclusione dei suoi avversari. Aiuta poi i suoi nei posizionamenti e nelle marcature.
20' st Scapolan 7 Spettatore non pagante dell’ultimo tratto di partita, non è chiamato mai in causa dalle azioni rivali. Come il compagno aiuta nelle marcature, chiamandole a gran voce.
Cussotto 7 Si fa vedere meno in avanti rispetto al compagno sull’altra fascia, giocando alcuni tratti di gara di stampo difensivo. Quando ha spazio davanti a sé riesce però a sovrapporsi successo, effettuando buoni cross in area.
Modica 7.5 Onnipresente sulla fascia sinistra del campo, riesce a sovrapporsi in numerose occasioni. Arriva difatti più volte al tiro o al cross, creando non pochi pericoli nella metà campo rivale.
1' st Mazzei 7 Entra in marcatura, giocando un secondo tempo ordinato e preciso. Risulta pulito nelle giocate e negli interventi, rubando palla senza mai commettere fallo.
Geraci 7 Con la palla nei piedi riesce a sgusciare fra i centrocampisti rivali che provano a metterlo in difficoltà, eludendo il pressing e la corsa avversaria. Risulta poi preciso nei passaggi e nelle giocate, riuscendo a concretizzare le sue idee.
14' st Fantone 7.5 Oltre alla punizione segnata nel finale di gara, si fa vedere amministrando il vantaggio e dando fluidità al gioco della sua Juventus.
Vaccarella 7.5 Centrale completo e duttile, riesce a svolgere più compiti nella difesa juventina. Oltre a sventare numerose azioni rivali, emerge per la personalità e l’autorità con cui affronta la contesa.
6' st Sassi 7 Rimane basso per schermare la spinta finale della Pro Vercelli, conquistando molti palloni e fermando sul nascere numerose azioni delle bianche casacche.
Allara 7 Sfrutta la propria fisicità e le proprie qualità difensive per limitare e chiudere le punte rivali. Sono molteplici i suoi anticipi, riuscendo poi a gestire la sfera quando è in possesso.
Piraneo 8 Pedina importante nel centrocampo bianconero, parte largo per accentrarsi in inserimenti con e senza palla. Questi suoi movimenti gli permettono di arrivare più volte al tiro, facendosi vedere nei pressi della porta vercellese. Il gol ne è una chiara dimostrazione.
20' st Villosio 7 Sull’esterno prova alcune giocate di fino e discese palla al piede, costringendo i rivali a marcarlo stretto per non fargli creare situazioni pericolose.
Nobile 7.5 Strappargli la palla dai piedi è una sfida piuttosto ardua. In fase di possesso e di impostazione è difatti una certezza, riesce a smistare per i compagni con una grande precisione.
6' st Chiono 7 Entra con i giusti ritmi, facendo circolare palla a metà campo e tentando anche più volte la conclusione da fuori area.
Monte 7.5 Marcato molto stretto dalla difesa vercellese, riesce comunque ad andare più volte al colpo di testa, oltre che difendere palla spalle alla porta. Questo suo lavoro apre ad azioni molto pericolose della Juventus.
Laruccia 8 Si posiziona sia dietro le punte, riuscendo a servire palloni precisi ai suoi attaccanti, sia più indietro, aiutando nell’impostazione. Oltre al fraseggio, si fa vedere nell’area rivale con conclusioni e giocate di qualità.
Elliot Osasenaga 7.5 Gli avversari fanno molta densità nella propria trequarti, ma comunque riesce a ricevere palla e puntare la porta grazie a movimenti repentini e grandi doti nel dribbling. Stappa poi la partita con un grande movimento e colpo di testa.
14' st Mobilia 7 Quando parte largo e si accentra può sempre creare pericoli, sia con azioni personali che dialogando con i compagni in posizione avanzata.
All. Pecorari 7 La sua Juventus controlla la gara dal primo all’ultimo minuto, andando più volte in gol e limitando non poco i pericoli. Dopo il pareggio dell’andata, i bianconeri si esibiscono in una vera prova di forza.