Italia Under 17
22 Marzo 2025
ITALIA UNDER 17 • Jean Tryfose Mambuku del Reims e Destiny Onoguekhan Elimoghale della Juventus (foto figc.it)
Quando il destino sembra aver già deciso il suo verdetto, è allora che i veri campioni emergono. La Nazionale Under 17 italiana, campione d'Europa in carica, ha riscritto la storia di una partita che sembrava irrimediabilmente compromessa, trionfando con un'epica rimonta per 2-1 contro l'Ucraina a Lucko. Un match che ha visto gli Azzurrini ribaltare un risultato avverso nella seconda giornata del Gruppo A1 del secondo turno della Lega A delle qualificazioni europee.
UN INIZIO IN SALITA
La partita inizia con l'Italia che schiera un solido 4-3-1-2, confermando la formazione vittoriosa contro la Slovacchia, con alcune variazioni tattiche. Gli Azzurrini colpiscono un palo all'11' con il centrocampista del Napoli, Vincenzo Prisco, ma è l'Ucraina a passare in vantaggio. Al 28', una sfortunata autorete del difensore dell'Inter, Leonardo Noah Bovio, porta gli avversari sull'1-0. Il colpo sembra pesante, ma la squadra di Favo non si arrende e continua a macinare gioco.
LE PAROLE DEL CT
«È stata una partita a senso unico - sottolinea il tecnico Massimiliano Favo a figc.it - in cui abbiamo fatto tutto noi. Se avessimo perso, sarebbe stata una beffa. Sono contento per i ragazzi, che hanno avuto la personalità di vincere una gara che, dopo un palo sullo 0-0 e l'autorete, sembrava davvero stregata. Nonostante stessimo dominando, creando numerose occasioni da gol, le cose sembravano non cambiare, ma alla fine abbiamo pareggiato al novantesimo e siamo riusciti anche a vincere al novantaduesimo. Sono soddisfatto dei ragazzi che, malgrado tutte queste vicissitudini, hanno dimostrato carattere offrendo una prova sensazionale».
IL TABELLINO
ITALIA-UCRAINA 2-1
RETI (0-1, 2-1): 28' aut. Bovio (I), 45’ st Mambuku (I), 47’ st Elimoghale (I).
ITALIA (4-3-1-2): Longoni; Iddrisa (1’ st Mambuku), Bovio, Reggiani (30’ st Borasio), Giani; Steffanoni (1’ st Campaniello), Prisco, Luongo (24’ st Baralla); Maccaroni; Arena (24’ st Elimoghale), Inacio. A disp. Maran, Ridolfi, Forte. All. Favo.
UCRAINA (4-3-3): Khadasevych; Melnyk (1’ st Muradian), Mylokost, Kostiuk, Kaliuzhnyi; Kutia, Petrovski, Liusin (10’ st Tkachenko); Hamzyk (38’ st Zalypka), Zudin (18’ st Kucheriavyi), Zubriy (18’ st Shyshkevych). A disp. Krapivin, Onishchuk, Sereda, Dzhurabaiev. All. Sytnyk.
ARBITRO: Gal Levi (Israele).
ASSISTENTI: Tuval Koltunoff (Israele) e Dario Kolarevic (Croazia).
QUARTO UFFICIALE: Antonio Melnjak (Croazia).
AMMONITI: Maccaroni (I), Tkachenko (U), Kaliuzhnyi (U), Elimoghale (I), Kostiuk (U), Luongo (I).
UEFA European Under-17 Championship | Lega A | Gruppo A1
Prima giornata (mercoledì 19 marzo)
Ucraina-Croazia 1-2
Italia-Slovacchia 1-0
Seconda giornata (sabato 22 marzo)
Italia-Ucraina 2-1
Croazia-Slovacchia 2-1
Classifica: Croazia 6, ITALIA 6, Ucraina 0, Slovacchia 0.
Terza giornata (martedì 25 marzo)
Ore 15.30: Croazia-Italia, Stadio NK Lučko di Lučko
Ore 15.30: Slovacchia-Ucraina, Stadio 'Sveti Josip Radnik' di Sesvete
Le sette vincitrici dei gironi della Lega A raggiungeranno l'Albania, paese ospitante e attualmente inserita nel Gruppo B6 della Lega B insieme ad Azerbaigian e Galles, alla fase finale dell'Europeo, in programma dal 19 maggio al 1° giugno, il cui sorteggio si svolgerà il 31 marzo a Tirana.
Inoltre, le sette squadre partecipanti all'atto conclusivo del torneo continentale, insieme alle quattro migliori seconde del secondo turno della Lega A delle qualificazioni europee, si qualificheranno al Mondiale Under 17, in programma dal 5 al 27 novembre in Qatar, che ospiterà le prossime cinque edizioni dal 2025 al 2029.
Infine, le sette ultime classificate dei gironi della Lega A retrocederanno nella Lega B del primo turno di qualificazione all'Europeo Under 19, previsto nel 2026.