Vittoria con la Francia, ma non serve a niente: l'Italia non si qualifica per gli Europei

Camarda e Ekhator stendono i transalpini, ma la vittoria della Spagna condanna gli Azzurrini al secondo posto nel girone

Dennis Carzaniga

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25 Marzo 2025

Vittoria con la Francia, ma non serve a niente: l'Italia non si qualifica per gli Europei

Foto figc.it

Chi avrebbe mai immaginato che una vittoria potesse lasciare un sapore così amaro? L'Italia Under 19 ha mancato la qualificazione all'Europeo di categoria nonostante un successo per 2-0 contro la Francia, una festa rovinata dalla contemporanea vittoria della Spagna contro la Lettonia. Davanti ai 3.620 spettatori del "Nicola Ceravolo" di Catanzaro, gli Azzurrini hanno dato il massimo, ma il destino li ha visti esclusi dalla fase finale in programma a giugno in Romania. Per trovare un'edizione senza l'Italia, bisogna tornare al 2017, un'assenza che pesa come un macigno, soprattutto dopo la vittoria del 2023.

LA PARTITA: TRA NEBBIA E SPERANZE
Guidati da Bollini, gli Azzurrini hanno ritrovato Francesco Camarda, tornato in campo dopo una squalifica, a guidare l'attacco insieme a Jeff Ekhator e Fortini. La difesa ha visto Leoni e Plaia come coppia centrale, mentre Natali, non al meglio, ha iniziato dalla panchina. La partita è stata condizionata dalla nebbia, ma l'Italia ha trovato il vantaggio al 24' con un colpo di testa di Camarda, servito magistralmente da Venturino. Gomis ha avuto due grandi occasioni prima dell'intervallo, ma non è riuscito a concretizzare.

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SECONDO TEMPO E L'ILLUSIONE DELLA QUALIFICAZIONE
Il raddoppio è arrivato dopo soli 5 minuti della ripresa: Ekhator ha sfruttato un pallone regalato da Methalie, insaccando con un sinistro preciso. Ma la nebbia e la tensione si sono fatte sentire, soprattutto quando la Lettonia ha accorciato le distanze a Cosenza, riaccendendo le speranze. Tuttavia, i gol della Spagna hanno spento ogni sogno di qualificazione. La partita è stata sospesa per un'ora e mezza a causa della nebbia, ma alla ripresa, l'Italia ha portato a casa la vittoria, purtroppo inutile ai fini della qualificazione.

LE PAROLE DEL CT
«C'è tanto orgoglio - l'analisi del tecnico Alberto Bollini a figc.it - per questo gruppo di ragazzi e per lo staff, per aver onorato la maglia. Gli episodi fanno parte del calcio: non siamo stati fortunati ma siamo stati una squadra, in un girone in cui c'erano i campioni e i vicecampione d'Europa. Ringrazio il pubblico calabrese per averci sostenuti, facendoci sentire a casa. La parola rammarico non la voglio mettere: quando una squadra dà tutto in campo non può che sentirsi al top. Il problema è stato il sorteggio: non abbiamo perso una partita ufficiale in questa stagione, per questo devo dire soltanto bravi ai ragazzi, perché già questa era una finale, da cui usciamo a testa altissima».

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IL TABELLINO
FRANCIA-ITALIA 0-2
RETI: 24’ Camarda (I), 5’ st Ekhator (I).
FRANCIA (4-3-3): Niflore; Zague, Kayi Sanda, Gadou, Methalie; Bamba (25’ st Sylla), Amougou (25’ st Bouneb), Canvot; Gomis (45’ st Guirassy), Meité (38’ st Diliwidi), Millner (1’ st Detourbet) A disp. Argney, Titi, Sangui, Kiwa. All. Vannuchi.
ITALIA (4-3-3): Martinelli; Magni (48’ st Fini), Leoni, Plaia, Pagnucco; Liberali (43’ st Rispoli), Sala, Venturino (48’ st Agbonifo); Ekhator (12’ st Coletta), Camarda (48’ st De Pieri), Fortini. A disp. Nunziante, Jack, Natali, Mendicino. All. Bollini.
ARBITRO: Bandic (Bosnia).
ASSISTENTI: Zugic (Bosnia) e Urun (Turchia).
QUARTO UFFICIALE: Kucuk (Turchia).
AMMONITI: Sala (I), Amougou (F), Fortini (I), Zague (F).