Il classe 2008 trascina un'Inter inarrestabile: un gol e un assist per blindare il primo posto!

Chi è il giovane talento che sta facendo sognare i tifosi nerazzurri? Mirko Franchi, un nome che ormai risuona come un mantra tra le fila dell'Inter, è l'attaccante che sta riscrivendo le pagine del calcio giovanile nerazzurro. Con una prestazione maiuscola, l'Inter di Handanovic domenica ha schiantato la Cremonese con un sonoro 5-2, consolidando il proprio dominio nel Girone B. Ma chi è davvero Mirko Franchi, e come è riuscito a diventare una delle punte di diamante del vivaio diretto da Massimo Tarantino?

UN TALENTO NATO TRA LE COLLINE TOSCANE
Mirko Franchi non è un nome che si è fatto da un giorno all'altro. La sua storia calcistica inizia tra le verdi colline della Toscana, precisamente nella Tau Altopascio, una società della provincia di Lucca che è da sempre una grande fucina di talenti. È qui che il giovane Mirko inizia a far parlare di sé, grazie a prestazioni che non passano inosservate e a un numero di gol che farebbe invidia a molti veterani. Non ci è voluto molto perché l'Inter posasse gli occhi su di lui, anticipando la concorrenza e portandolo a Milano, dove il talento di Franchi ha trovato terreno fertile per sbocciare.

Segna cinque gol fantastici ed è sempre più prima: l'Inter di Handanovic continua a volare!

La Cremonese la riapre due volte, ma la capolista è troppo forte: i nerazzurri allungano sull'Udinese

L'ASCESA IN NERAZZURRO
La stagione 2022/2023 segna l'inizio dell'avventura di Franchi con l'Inter. E che inizio! Nove reti nelle prime dieci giornate, un biglietto da visita che non lascia spazio a dubbi: il ragazzo è qui per lasciare il segno. Concluderà la stagione con 12 gol in 18 presenze, una media che farebbe gola a qualsiasi attaccante. Il grande rammarico? La finale Scudetto contro l'Empoli vista dalla tribuna per un infortunio che lo ha messo fuori causa proprio sul più bello. L'anno successivo, con la formazione Under 16, Franchi non solo conferma le aspettative, ma le supera, segnando 13 reti in 29 partite. Quasi un gol ogni due partite è una statistica che parla da sola, e che mette in evidenza la capacità di Franchi di essere decisivo sotto porta.

UN PRESENTE LUMINOSO E UN FUTURO DA SCRIVERE
Oggi, Mirko Franchi è una vera e propria sentenza per le difese avversarie. Nell'ultimo turno di campionato, ha nuovamente timbrato il cartellino, contribuendo alla vittoria schiacciante contro la Cremonese. Non è un caso isolato: negli ultimi due mesi, Franchi ha segnato contro Verona, Cittadella, Monza e nel derby contro il Milan, un gol che è valso un prezioso pareggio. Con cinque reti in altrettante partite, l'attaccante nerazzurro è a un passo dal raggiungere la doppia cifra in campionato, un traguardo che sembra ormai una formalità per lui.

L'IMPORTANZA DI UN LEADER IN CAMPO
Ma Franchi non è solo un finalizzatore. Aiuta in fase difensiva, fa salire la squadra con il suo grande lavoro spalle alla porta ed è bravo anche negli assist: contro la Cremonese è suo il passaggio decisivo a Carrara per il gol del momentaneo 4-2. Mirko è anche un leader in campo, un giocatore capace di trascinare i compagni con la sua grinta e la sua determinazione. La sua presenza è un faro per l'Inter, che grazie a lui continua a comandare il Girone B, aumentando il distacco sulla seconda in classifica, l'Udinese, sconfitta a sorpresa dal Mantova. Con il Milan a quattro punti di distanza, la strada verso le fasi finali sembra sempre più spianata.