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Under 14

Inter e Juve, è la partita dell'anno! Quattro gol, emozione alle stelle e vetta ancora condivisa

Nel Derby d'Italia nerazzurri e bianconeri si equivalgono: primo posto ancora tutto da decidere

Zoumbare e Monte

INTER-JUVENTUS UNDER 14 • Zoumbare e Monte, due tra i quattro marcatori del Derby d'Italia

Eppure resta che un qualcosa è accaduto. Forse un niente, che è tutto. Diceva un certo Eugenio Montale qualche tempo fa. Questo per dire che nonostante si pensasse che il derby d'Italia avrebbe potuto dare delle risposte in merito alla prima posizione della classifica, ciò non è accaduto. Perché Inter e Juventus al termine dei 70 minuti si sono equivalse: Zoumbare e Barattieri rispondono a Fantone e Monte. Alla fine non è il risultato che conta, è il percorso fatto, è la crescita che c'è stata. Bianconeri e nerazzurri hanno incarnato tutto questo alla perfezione. Quindi sì, qualcosa forse è accaduto. È accaduto che le due squadre più belle e forti di tutta la penisola si sono scontrate e hanno pareggiato 2-2. Che dice tanto, che non dice nulla, ma che bellezza...

PARTITA DELL’ANNO

È una di quelle partite per cui si aspetta una stagione intera. Una di quelle per cui la notte prima fai fatica a dormire. Una di quelle che ogni giocatore sogna di giocare. La motivazione? Semplice: ci si gioca tutto. E non è per esagerare o usare paroloni. È proprio così. Juve e Inter, una vetta condivisa e combattuta da inizio stagione. Juve e Inter, dopo i 70 minuti ne resterà solo una. Juve e Inter, le due grandi del calcio italiano. Dritti dritti da sotto alla Mole Antonelliana i bianconeri arrivano e partono con il solito 4-3-1-2, con Laruccia alle spalle di Elliot e Monte: trio che in stagione sinora ha portato la bellezza di 31 gol. I nerazzurri tra le proprie mura schierano il consolidatissimo 4-3-3, cavallo di battaglia di Sala: la punta di diamante scelta è Zoumbare, con ai lati Montalbano e Sare.

Il venticello di fine marzo porta subito più di qualche brivido sulla schiena di spettatori e addetti ai lavori. Con Ottaviani che recupera palla sulla destra, mostrando una grinta paurosa, e con la palla che carambola sui piedi di Parisi: ne esce un tiro al volo che esce di pochissimo. Con Laruccia che dopo aver fatto le sue magie mette in mezzo un cross perfetto per Allara, che però a distanza ravvicinata spedisce la sfera alta sopra la traversa. Ne viene fuori una partita che rispetta ampiamente tutte le attese, con molti imprevisti e colpi di scena. Come quello che accade al 15’ minuto: nel miglior momento dei nerazzurri la Vecchia Signora entra ufficialmente in partita. Monte gira sulla sinistra con uno scavetto che supera la difesa, pallone in mezzo e Fantone che sbuca sul secondo palo per il gol che sblocca la partita. E quando si sbaglia troppo poi c'è il rischio di farsi male, molto male. Prima Moretti in tuffo salva i suoi dal gol del pareggio, con una paratona su un tiro angolato di Sare. Poi da punizione Broinas la mette all’incrocio dei pali, ma una deviazione di Parisi sulla linea toglie il pallone dallo specchio della porta. Oltre al danno la beffa perché, come successo anche all’andata, Monte punisce l’Inter. Modica dalla sinistra mette dentro un cross che taglia tutta l’area, il bomber bianconero incorna e (oltre al gol dello 0-2) fa 14 in campionato (20’). Poco prima della fine del primo tempo è Gualdi a mantenere a galla i suoi, con due miracoli clamorosi. Il gioco ne vale la candela, perché pochi minuti dopo Broinas imbuca Sare con un filtrante da sogno e il talento nerazzurro mette la palla in mezzo: Zoumbare arriva per primo sulla palla e fa 1-2.

SCONTRO TRA TITANI

Un primo tempo con tre reti implica grande trepidazione per quello che sarà. Non solo dopo i 70 minuti di gara, ma anche in ottica primo posto, al momento tra le mani della Juventus. Ma i ragazzi di Sala, come giusto che sia, non ci stanno. Sono a conoscenza dell’importanza della partita, si sono preparati fisicamente e psicologicamente a lungo. E l’inizio della ripresa vede i nerazzurri più vogliosi di fare gol. Ci prova dopo pochi istanti Sare, che dopo una serpentina sulla destra conclude sul primo palo: Moretti apre le mani, allunga le dita e devia in corner. Rispetto ai primi 35 minuti ci sono meno occasioni, si gioca maggiormente in mezzo al campo, c’è forse più accortezza. E dopo un’occasione non colta da El Aqir a tu per tu con Gualdi, in seguito ad un coast to coast magnifico di Laruccia, è l’Inter a trovare il primo gol della ripresa. Ma andiamo con calma. Tutto risale al 16’ minuto della ripresa, quando Sare è costretto ad uscire per un infortunio al ginocchio. Al suo posto entra Pititto, con Sanogo che si alza a fare la seconda punta insieme a Catania in quello che diventa un 4-4-2. Passano appena 6 minuti da quel momento. Parisi sfreccia sulla sinistra, mette una palla che taglia tutta l’area, su cui si fionda Barattieri che insacca per il 2-2 (22’). Insomma, nulla accade per caso… Nello scontro tra titani non ci sono nè vincitori né vinti, di conseguenza per decidere chi andrà alle fasi finali da prima classificata ci sarà da aspettare ancora un po’, almeno fino alla fine del campionato, poi si tireranno le somme.

IL TABELLINO

INTER-JUVENTUS 2-2
RETI: 
15’ Fantone (J), 20’ Monte (J), 35’ Zoumbare (I), 22’ st Barattieri (I).
INTER (4-3-3):
Gualdi 7, Ottaviani 7 (25’ st Pozzoni sv), Parisi 7, Mazza 6.5, Grigioni 6, Barattieri 7.5 (31’ st Livella sv), Sare 7 (16’ st Pititto 6), Sanogo 6.5 (31’ st Crocco sv), Zoumbare 7.5 (1’ st Catania 6.5), Broinas 6.5, Montalbano 6 (22’ st Rigamonti sv). A disp. Beretta. All. Sala 7.
JUVENTUS (4-3-1-2):
Moretti 6.5, Laurenti 6 (27’ Cussotto 6), Modica 7, Fantone 7.5 (32’ st Sassi sv), Vaccarella 7, Allara 6.5, Piraneo 6 (10’ st Villosio 6.5), Nobile 7, Monte 7.5, Laruccia 7, Elliot 6.5 (6’ st El Aqir 6.5). A disp. Scapolan, Arioli, Mobilia. All. Pecorari 7.
ARBITRO: 
Menapace di Legnano 6.
AMMONITI: Laurenti (J), Sare (I), Parisi (I), Modica (J).

LE PAGELLE

INTER
Gualdi 7 Tre miracoli a fine primo tempo appena prima del gol che ha riaperto la partita: quello di Zoumbare, come un fulmine a ciel sereno. Tra i pali si sente come a casa: partitone per lui.
Ottaviani 7 Tra i migliori, se non il migliore, dell'Inter. Mette in mostra tanta "garra", divorandosi gli avversari uno dopo l'altro e svolgendo benissimo entrambe le fasi di gioco. (25’ st Pozzoni sv).
Parisi 7 Solita grande prestazione. Tantissima velocità a disposizione di Sala, sulla sinistra si mangia gli avversari con il suo sprint. È proprio così che arriva l'assist per il gol di Barattieri, che sancisce il 2-2 finale.
Mazza 6.5 Svetta di testa su ogni pallone che interseca la sua traiettoria. Tiene a bada il più possibile il bomber bianconero Monte. È la colonna portante della difesa nerazzurra.
Grigioni 6 In questa nuova posizione, rispetto a quella di mediano che svolge spesso, è più limitato nell'espressione del suo gioco. Tuttavia si adatta bene e fa un buon lavoro difensivo.
Barattieri 7.5 Fatica un po' davanti alla difesa, prova a impostare il gioco con i suoi ritmi ma con avversari del genere non è di certo semplice. Trova un gol fondamentale, quello del 2-2. (31’ st Livella sv).
Sare 7 Salta gli avversari come fossero semplici birilli, ma spesso non passa la palla quando dovrebbe, andando ad incartarsi. Ottimo l'assist per Zoumbare sul gol dell'1-2, su un grandissimo lancio di Broinas.
16’ st Pititto 6 Entra con grinta e spirito di sacrificio nella gara, rivelandosi importante.
Sanogo 6.5 In mezzo al campo, al fianco di Barattieri, si comporta sempre bene. Fa girare palla, attacca gli spazi e argina le avanzate degli avversari quando necessario. (31’ st Crocco sv).
Zoumbare 7.5 Per gran parte del primo tempo non si vede lì davanti, poi si fa trovare al posto giusto nel momento giusto e riapre la partita con il gol dell'1-2 a fine primo tempo.
1’ st Catania 6.5 Entra benissimo in partita e sfiora il gol con uno spiovente di testa. Lotta con le unghie e i denti nell'area di rigore juventina: probabilmente avrebbe meritato una chance dal primo minuto.
Broinas 6.5 Rispetto alle solite partite di grandissima qualità, contro la Juventus si rimbocca le maniche e svolge un gara di grandissima quantità, correndo su e giù per 70 minuti ininterrottamente.
Montalbano 6 Non la sua giornata, ma ci sta. Dopo un impatto così forte dal suo arrivo una partita no può starci ampiamente. Non riesce ad incidere sulla sinistra. (22’ st Rigamonti sv).
All. Sala 7 I suoi ragazzi partono molto bene e vengono puniti nel momento migliore, poi nella ripresa entrano con la testa giusta e riacciuffano il risultato.

JUVENTUS
Moretti 6.5 Para quando c'è da parare, facendosi trovare pronto ogni qualvolta gli attaccanti interisti si sono palesati nei suoi dintorni: prestazione solida.
Laurenti 6 Prende un ammonizione dopo 9 minuti e questo condiziona anche le scelte del mister, che decide di toglierlo dopo solo una trentina di minuti.
27’ Cussotto 6 Entra bene in partita, macinando chilometri su chilometri sulla corsia di destra. Partita di grande sacrificio, dove ha lavorato molto nell'ombra.
Modica 7 Ogni partita è sempre più impressionante. A sinistra è l'imprescindibile di Pecorari. Corsa, gamba, velocità e accelerazioni assurde. L'assist per il gol di Monte è al bacio.
Fantone 7.5 Partita di grande precisione e attenzione davanti alla difesa, dove detta i ritmi alla squadra e dove si concede anche un bel gol nel derby d'Italia. (32’ st Sassi sv).
Vaccarella 7 Non più una novità oramai. Ennesima prestazione magistrale in difesa. Grazie alla sua fisicità si impone su qualsiasi avversario: non ha paura di niente e nessuno.
Allara 6.5 Bella partita in copertura contro degli avversari non semplici da tenere a bada, non a caso il miglior attacco del campionato. Si muove con i tempi giusti.
Piraneo 6 Dei tre in mezzo al campo è forse quello che si vede un po' meno. Lavora molto sotto traccia, recuperando i palloni sporchi e facendo girare la sfera.
10’ st Villosio 6.5 Entra in partita con tanta voglia di fare e con l'intenzione di aiutare la squadra al massimo delle possibilità.
Nobile 7 Il capitano è autore di una prestazione sublime in fase di interdizione: riesce a recuperare quantità incredibili di palloni a metà campo, commettendo raramente fallo.
Monte 7.5 Bomber vero. Capocannoniere del girone. Quattrodicesimo gol stagionale. Un'incornata spettacolare su un cross da lontanissimo. Fiuto del gol incredibile, la Juve ha il suo bomber.
Laruccia 7 Dietro alla punte è un mago. Con i suoi piedi fa magie come nascondere la palla e farla comparire dopo aver superato gli avversari, o servire i compagni in modo sempre preciso ed accurato.
Elliot 6.5 Lotta moltissimo con avversari decisamente più grandi di lui a livello fisico. Ma questo non gli crea problemi, anzi. Partita di sostanza condita da stop clamorosi.
6’ st El Aqir 6.5 Fa il suo ingresso in campo con una visibile voglia di fare, ma viene arginato bene dalla difesa nerazzurra.
All. Pecorari 7 Schiera una squadra fortissima, che dimostra ancora una volta di poter competere ai livelli più alti del campionato.

ARBITRO
Menapace di Legnano 6 Direzione della gara da rivedere. Fischia poco e non estrae i cartellini a inizio partita, poi perde un po' il controllo.

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