Cerca

Under 18

Viareggio Cup: ecco le semifinaliste, c'è anche chi spera di vincere 33 anni dopo l'ultimo trionfo

Vanno in archivio quarti di finale mozzafiato e ricchi di colpi di scena, le magnifiche 4 sono tutte italiane

FIORENTINA VIAREGGIO CUP - BRANDO DOLFI

FIORENTINA VIAREGGIO CUP - Brando Dolfi, portiere dell'Under 18 della Fiorentina allenata da Marco Capparella

Un altera giornata di emozioni intense di calcio giovanile. Un'altra giornata ricca di gol. La Viareggio Cup, con i suoi quarti di finale, ha dimostrato ancora una volta che il futuro del calcio italiano è ricco di talento e passione. Le 8 squadre in corsa si sono affrontate in un pomeriggio di pura adrenalina, lasciando il pubblico con il fiato sospeso fino all'ultimo minuto. E c'è già un primo responso: la Coppa torna ad essere affare italiano dopo la vittoria dei Beyond Limits dell'edizione 2024.



FIORENTINA E IMOLESE: UNA DANZA DI GOL
La sfida tra Fiorentina e Imolese è stata un vero e proprio spettacolo pirotecnico. La Viola ha aperto le danze al 14' del primo tempo con Kone, ma l'Imolese ha risposto prontamente con Manes al 21'. Tuttavia, la Fiorentina ha dimostrato di avere una marcia in più, grazie a una doppietta di Angiolini che ha portato il punteggio sul 3-1 prima dell'intervallo. Nonostante un rigore trasformato da Manes al 25' del secondo tempo che ha riacceso le speranze dell'Imolese, è stato Puzzoli a chiudere i conti al 37', siglando il definitivo 4-2. Romagnoli che escono dalla competizione a testa alta dopo essere rimasti l'unica squadra dilettantistica ancora in gara. I viola di Marco Capparella invece possono continuare a sognare un trofeo che manca dal 1992.



SASSUOLO E OJODU CITY: LA DISFIDA DEI RIGORI
La partita tra Sassuolo e Ojodu City è stata una vera e propria battaglia, decisa solo ai calci di rigore. Dopo un primo tempo chiuso con il vantaggio del Sassuolo grazie a Chiricallo al 45', l'Ojodu City ha trovato il pareggio al 37' del secondo tempo con Onowakpo. La tensione è salita alle stelle durante i calci di rigore, ma alla fine è stato il Sassuolo a prevalere per 7-6, guadagnandosi un posto in semifinale. Per i neroverdi resta così in campo la possibilità di centrare un poker di vittorie dopo i successi del 2017, del 2022 e del 2023.



TORINO E TERNANA: EQUILIBRIO E NERVI SALDI
Torino e Ternana hanno dato vita a una partita bloccata, con entrambe le squadre attente a non scoprirsi troppo. Il risultato di 0-0 al termine dei tempi regolamentari ha portato la sfida ai rigori, dove i granata hanno dimostrato maggiore freddezza, vincendo per 4-2 e avanzando alle semifinali. Un ottimo risultato per la squadra di Michele Vegliato, che spera di riportare nella bacheca granata l'ambito trofeo che manca ormai dal 1998, anno in cui il Torino vinse in finale 2-0 contro i brasiliani dell'Irineu grazie alle reti di Giuseppe Alessi e Sergio Pellissier.



GENOA E MAGIC STARS: LA ZAMPATA VINCENTE
Il Genoa invece ha avuto la meglio sui Magic Stars grazie a una rete decisiva di Pallavicini al 45' del primo tempo. Una partita combattuta, dove i rossoblù hanno saputo mantenere il vantaggio fino al triplice fischio, assicurandosi un posto tra le migliori 4 del torneo. Un ottimo cammino per la squadra di Gennaro Ruotolo, che ha rischiato qualcosa finora solo negli ottavi di finale, messa a dura prova dalla Rappresentativa di Serie D, poi sconfitta ai rigori. La vittoria al Torneo di Viareggio per il Genoa manca dal 2007.



LE SEMIFINALI: IL SOGNO CONTINUA
Sabato 29 marzo, le semifinali della Viareggio Cup promettono di essere altrettanto emozionanti. La Fiorentina affronterà il Sassuolo allo Stadio «Buon Riposo» di Seravezza, mentre il Torino se la vedrà con il Genoa allo Stadio «Ferracci» di Torre del Lago. Entrambe le partite sono in programma alle 15. La finalissima nel rinnovato Stadio dei Pini di Viareggio è invece in programma per lunedì 31 marzo.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter