Cerca

Under 14

È tripudio Alcione! Tre gol da urlo all'Atalanta per avvisare l'Italia intera: Orange da sogno

Vallarelli la sblocca dopo 3 minuti, ampliano il risultato Ciccarelli e Balzarotti: alla Dea non basta il "Folletto" Magrin

Balzarotti, Vallarelli e Ciccarelli

ALCIONE-ATALANTA UNDER 14 • Il trio delle meraviglie: Balzarotti, Vallarelli e Ciccarelli autori di una prestazione perfetta contro la Dea

Siamo tutti svegli, coscienti e vigili. O forse è tutto un sogno? L'Alcione che fra le mura casalinghe mette in campo una prestazione sublime, dando filo da torcere ad un'Atalanta che fa paura a tutta Italia, rifilandogli tra le altre cose la bellezza di tre gol. No, non è un sogno. Pizzicotto sul braccio per averne la certezza. I ragazzi di Tacchini dopo la sconfitta di settimana scorsa in terra bresciana sono autori di un qualcosa di meraviglioso, oltre che inaspettato. Vallarelli, Ciccarelli e Balzarotti: il trio delle meraviglie che non si ferma più e permette agli Orange di terminare il campionato con una vittoria perfetta. Al Kennedy la gara termina 3-1, ora tutte le migliori squadre dello stivale sono avvisate...

UN INIZIO SCOPPIETTANTE

Ogni fine porta conseguentemente ad un nuovo inizio. È sempre stato così e sempre sarà. Si chiude una porta, si apre un portone. Si dice così, no? Ed è proprio così per Alcione e Atalanta, a prescindere da quello che sarà l’esito della sfida. Perché dopo la cosiddetta “regular season”, ad aspettare sia Orange che bergamaschi, ci saranno le fasi finali. Tutto è apparecchiato, la tavola è imbandita. Da una parte con un 4-3-3 con Spotorno in cabina di regia e Curti spostato sulla corsia di destra. Dall’altra con un 4-3-1-2 con Magrin (capocannoniere del girone) alle spalle di Giustacchini e Magno.

Nemmeno il tempo di iniziare, nemmeno il tempo di avviare il cronometro, che subito la partita si fa incandescente. Perché Curti infiamma subito la corsia di destra e manda in porta Ciccarelli, che però non riesce ad impattare da distanza ravvicinata. E dopo soli 180 secondi, in un momento di forcing, Vallarelli recupera palla sulla trequarti e con un’azione da solista porta avanti gli Orange in men che non si dica: a tu per tu con Rodolfi angola la sfera alla perfezione (3’). Emozione alle stelle, sì. Ma solo per poco. Perché la Dea non ci sta e in soli 60 secondi riporta la gara in parità. Sulla sinistra Danza spinge fortissimo e poi serve Magrin: il “Folletto” si gira e con comodità tira a giro sul secondo palo (4’). Il resto dei primi 35 minuti si sviluppano con lanci sempre precisi di Prendi e Morgano per gli attaccanti, con i padroni di casa che difendono con le unghie e con i denti: Spotorno non molla un centimetro a Magrin, Curti macina chilometri per contenere Danza. Giustino salva il risultato più volte con delle ottime parate e i compagni sfruttano l’occasione a dovere. Balzarotti scende sulla sinistra, Ciccarelli si fa trovare al posto giusto al momento giusto: i ragazzi di Tacchini chiudono il primo tempo avanti 2-1 (38’).

GESTIONE IMPECCABILE

La sfida nella sfida? Quella tra Magrin e Curti per il primato nella classifica marcatori. Il primo in vetta a quota 15 dopo il gol a inizio gara, il secondo fermo a 12 dopo un campionato giocato per lo più come mezzala. Ma è solo una cosa in più, sia chiaro. Perché andando al sodo poco importa. Quello che importa più di qualsiasi cosa è il bene della squadra. L'unità dimostrata dagli Orange è da brividi: ognuno si sacrifica per l'altro, facendo quella corsa in più, impegnandosi al massimo delle possibilità. È quello che fa Balzarotti, che sembra avere un vero e proprio motorino al posto delle gambe: palla recuperata sulla sinistra a Fusco, conduzione perfetta e palla sotto alla traversa della porta custodita da Rodolfi (8'). Nona gioia stagionale, terzo gol all'Atalanta e partita virtualmente chiusa. Cosa si può volere di più? Una difesa solidissima? Ah giusto, c'è anche quella. Perché Marconi non permette alla Dea di riaprire la gara con una copertura magistrale su Magno. E perché Ingrassia dà anima e corpo per la causa. Una prestazione perfetta per i ragazzi di Tacchini, che ottengono una vittoria clamorosa contro la prima classificata: al Kennedy la gara termina 3-1.

IL TABELLINO

ALCIONE-ATALANTA 3-1
RETI (1-0, 1-1, 3-1):
3’ Vallarelli (Al), 4’ Magrin (At), 38’ Ciccarelli (Al), 8’ st Balzarotti (Al).
ALCIONE (4-3-3):
Giustino 7, Bianchi 6.5, Stramazzo 6.5 (7’ st Beccaria 6.5), Vallarelli 8 (17' st Roncaglioni 7), Ingrassia 6.5, Marconi 7, Balzarotti 8 (28' st Garrafa sv), Modolo 6.5, Ciccarelli 7.5 (24' st Boujmil sv), Spotorno 7.5 (28' st Carella sv), Curti 7. A disp. Dado, Vigo, Ferretti. All. Tacchini 8.5.
ATALANTA (4-3-1-2):
Rodolfi 6 (21' st Vescovi sv), Grancini 6.5 (7’ st Tornaghi 6), Danza 7 (1’ st Ritacco 6.5), Fusco 6, Turla 6.5, Morgano 7, Sarnataro 6 (1’ st Cattaneo 6), Prendi 7, Giustacchini 6.5 (7’ st Raimondi 6), Magrin 7.5, Magno 6. A disp. Fradegrada. All. Previtali 6.5.
ARBITRO:
Elshennawi di Abbiategrasso 6.5.
AMMONITI: Ingrassia (Al), Vallarelli (Al), Modolo (Al).

LE PAGELLE

ALCIONE
Giustino 7 Ottimi interventi per tutta la partita, non sbaglia praticamente nulla. Con lui in porta Tacchini può dormire davvero sonni tranquillissimi.
Bianchi 6.5 Sulla destra è ormai una certezza per gli Orange. Spinge molto ed è preciso spesso e volentieri in copertura, garantendo tranquillità alla squadra.
Stramazzo 6.5 Inizialmente fa un po' fatica a tenere a bada Magrin e compagni, poi prende le misure e si rivela efficace in copertura.
7’ st Beccaria 6.5 
Entra in partita con il piglio giusto, appena prima del gol del 3-1. Aiuta molto in copertura, donando ossigeno che iniziava a scarseggiare.
Vallarelli 8 Partita incredibile la sua. Sia in fase di interdizione dove è sempre efficace, sia in fase offensiva dove dopo 3 minuti trova la sua terza gioia stagionale.
17' st Roncaglioni 7 Corre a gambe levate per evitare ogni contrattacco dell'Atalanta nel finale di gara, rivelandosi preziosissimo.
Ingrassia 6.5 Si guadagna un cartellino giallo dopo pochi minuti e per questo si deve contenere per tutta la partita, ma ciò non gli impedisce di svolgere una gran gara.
Marconi 7 La chiusura su Magno, che aveva già saltato Giustino e doveva solo concludere a porta sguarnita, è un qualcosa di incredibile. Gran bel difensore.
Balzarotti 8 Un motorino che non si ferma mai sulla sua corsia ad alta velocità. Trova prima un assist per Ciccarelli, poi un gol spettacolare dopo aver rubato la palla a Fusco: decisivo. (28' st Garrafa sv).
Modolo 6.5 Capitan Sic rispetto al solito fa una partita dove accantona un po' la qualità per dare spazio alla quantità. Scelta azzeccata, applausi.
Ciccarelli 7.5 Al posto giusto al momento giusto. Come un grande attaccante fa grazie al fiuto del gol. Quarto gol stagionale per lui, il bomber è tornato. (24' st Boujmil sv).
Spotorno 7.5 Non fa né gol né assist. Fa molto di più. Detta i tempi in cabina di regia, non molla un centimetro all'incontenibile Magrin e corre per 58 minuti ininterrottamente. (28' st Carella sv).
Curti 7 Quest'oggi sulla fascia mette in mostra la sua grande duttilità. Tanta gamba, dribbling fulminante e show anche contro un avversario di livello alto quale è Danza.
All. Tacchini 8.5 Dimostra ancora una volta di avere tra le mani una squadra davvero forte. La vittoria con l'Atalanta ne è la dimostrazione. Il raggiungimento delle fasi finali ne sono la dimostrazione. Chapeau!

ATALANTA
Rodolfi 6 Non può fare molto sui gol dell'Alcione: non riesce ad essere decisivo con le sue parate come fa spesso e volentieri. (21' st Vescovi sv).
Grancini 6.5 Sulla destra è un bel peperino. Corre avanti e indietro ripetutamente e collabora bene con i compagni di squadra. (7’ st Tornaghi 6).
Danza 7 Fuoriclasse in tutto e per tutto. Quando parte in velocità non lo prendi nemmeno se preghi, prende le scelte con serenità e sbaglia poco o niente. (1’ st Ritacco 6.5).
Fusco 6 Quell'errore sul gol di Balzarotti costa caro alla Dea, però tutto sommato la sua prestazione al di fuori di quell'errore è solida.
Turla 6.5 È il perno difensivo della Dea, gli avversari per gran parte della gara sbattono su di lui. Possente, deciso e importantissimo per Previtali.
Morgano 7 L'ex Brescia davanti alla difesa è un vero maestro. Agisce con calma olimpica, facendo dei lanci sempre precisissimo agli attaccanti.
Sarnataro 6 Si vede poco in mezzo al campo, tuttavia si sacrifica molto per la squadra, ma invano. (1’ st Cattaneo 6).
Prendi 7 Tecnica sopraffina, qualità incredibile. Quando ha la palla lui tutti in silenzio a guardare ammaliati. Il Prof. Prendi è una gioia per gli occhi.
Giustacchini 6.5 In avanti è sempre pericoloso in tandem con Magno, nonostante non sia riuscito a fare la differenza con i suoi gol. (7’ st Raimondi 6).
Magrin 7.5 Il Folletto bergamasco macina chilometri su chilometri per tutta la partita, mettendo a segno il suo quindicesimo gol stagionale.
Magno 6 Sempre presente nelle azioni nerazzurre. Quel gol sbagliato dopo aver fatto tutto benissimo pesa molto sull'esito della gara, ma ci sarà tempo per rifarsi.
All. Previtali 6.5 Schiera una squadra senza dubbio fortissima, ma che in questa occasione non riesce a sovrastare l'Alcione.

ARBITRO
Elshennawi di Abbiategrasso 6.5 Dirige la gara senza sbavature, facendo rispettare le regole ad entrambe le compagini.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter