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Viareggio Cup: sale l'attesa per le semifinali, un incrocio mancava addirittura da 13 anni

Ci sono precedenti storici per le partite in programma alle 15: torna dopo tanto tempo una sfida, l'altra è invece una classica

VIAREGGIO CUP 2012 - MATTIA ARAMU

VIAREGGIO CUP 2012 - Mattia Aramu, ora giocatore del Mantova ma di proprietà del Genoa, aveva segnato ai rossoblù nella manifestazione di 13 anni fa agli ottavi di finale

Ormai è conto alla rovescia per sapere chi sarà la prossima squadra a scrivere il proprio nome nella storia della Viareggio Cup. Questo è il dilemma che si pongono tifosi e appassionati di calcio giovanile mentre la 75ª edizione del prestigioso torneo entra nella sua fase cruciale. Con le semifinali all'orizzonte, le squadre rimaste in corsa – Fiorentina, Sassuolo, Torino e Genoa – sono pronte a darsi battaglia per conquistare un posto nell'atto finale. E in qualche caso è storia di incroci già visti e ripetuti nel corso degli anni. Entrambe le partite sono in programma oggi, sabato 29, alle 15. La finalissima nel rinnovato Stadio dei Pini di Viareggio è invece in programma per lunedì 31.

TORINO-GENOA: SFIDE DI ALTRI TEMPI
Non molto frequenti ma altrettanto significativi sono i precedenti tra Torino e Genoa, con 3 incontri che hanno lasciato il segno. Il primo risale al 1985, nel girone eliminatorio, con i granata che vinsero 2-1 grazie a una rete di Burroni e un'autorete di Tovani, mentre per i rossoblù andò a segno Roberto Simonetta, attaccante della prima squadra rossoblù che all'epoca era in Serie B. Il Torino poi vinse la manifestazione in finale contro la Roma. Vent'anni dopo, nel 2005, il Genoa si prese la rivincita nei quarti di finale con una doppietta di Emanuele Volpara, che rese vano il gol di Marco Canavese per il Torino. I rossoblù furono poi sconfitti in finale dalla Juventus. L'ultimo confronto, nel 2012, vide i granata imporsi per 2-0 negli ottavi di finale, con le firme di Mattia Aramu, ora proprio di proprietà del Genoa e Gabriele Pinelli.



FIORENTINA-SASSUOLO: UN DUELLO IN EQUILIBRIO
Il confronto tra Fiorentina e Sassuolo è invece un classico della Viareggio Cup degli ultimi anni, con 4 precedenti che dipingono un quadro di equilibrio e rivalità accesa. Nel 2017, un ottavo di finale al cardiopalma vide gli emiliani prevalere ai calci di rigore dopo un 1-1 nei tempi regolamentari, grazie alle reti di Diakhate per i viola e Scamacca per i neroverdi. L'anno seguente, nel 2018, la Fiorentina si prese la rivincita nei quarti di finale con un 3-2 spettacolare. Maganjic e un'autorete di Joseph portarono i toscani sul doppio vantaggio, ma il Sassuolo rispose con Kolaj e Mota Carvalho, prima che Gori siglasse il gol decisivo.  Nel 2022, il Sassuolo ribaltò l'iniziale vantaggio di Sene della Fiorentina con le reti di Ferrara e Zafferi, assicurandosi il passaggio in semifinale. L'ultimo capitolo di questa saga risale alla semifinale del 2023, quando i neroverdi si imposero per 3-1, guadagnandosi l'accesso alla finale.



UN TORNEO CHE FORGIA CAMPIONI
La Viareggio Cup non è solo un torneo, ma un vero e proprio palcoscenico dove giovani talenti iniziano a scrivere la propria storia. È qui che futuri campioni affinano le loro abilità, sotto gli occhi attenti di osservatori e appassionati. Quali sorprese ci riserveranno queste semifinali? Chi saprà emergere e prendersi la scena? Mentre il sipario si alza su queste sfide, una cosa è certa: il calcio giovanile continua a regalarci emozioni e a farci sognare. E chissà, forse tra questi ragazzi c'è già chi è destinato a diventare la prossima stella del firmamento calcistico.

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