Esonerato il 4° allenatore stagionale, lo sostituisce una vecchia conoscenza del club

Il vento del cambiamento soffia spesso forte sulle squadre di calcio in una singola stagione. A Trapani, sembra che questo vento abbia preso le sembianze di un vero e proprio uragano, capace di spazzare via panchine e allenatori con la velocità di un contropiede ben orchestrato. Dopo l'ennesima sconfitta, questa volta contro il Catania (pesante 3-0 casalingo), la dirigenza granata ha deciso di voltare pagina ancora una volta, esonerando Vincenzo Torrente dopo 6 sconfitte consecutive e richiamando Salvatore Aronica, un volto già noto ai tifosi trapanesi. Si tratta del 4° cambio stagionale di panchina per il club granata. 

UN CAMBIO DI ROTTA NECESSARIO?
Il Trapani, che naviga in acque agitate in questa stagione, ha deciso di affidarsi nuovamente a Salvatore Aronica, tecnico che era subentrato lo scorso settembre ad Alfio Torrisi per poi essere a sua volta esonerato in favore di Ezio Capuano, sperando che la sua esperienza e la sua conoscenza dell'ambiente possano portare stabilità e risultati. Ma perché questa scelta? Il patron Valerio Antonini, furioso dopo la sconfitta con il Catania, ha optato per un cambio di guida tecnica, forse nella speranza che Aronica possa essere la chiave per sbloccare il potenziale della squadra. Aronica, infatti, non è un nome nuovo per i granata e aveva iniziato la stagione addirittura sulla panchina della squadra Primavera.  

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TORRENTE, UN'AVVENTURA BREVE MA INTENSA
L'esperienza di Vincenzo Torrente alla guida del Trapani è stata breve, ma certamente non priva di emozioni. Arrivato con l'obiettivo di dare una svolta alla stagione, Torrente ha dovuto fare i conti con una serie di risultati a dir poco altalenanti che non hanno convinto la dirigenza. L'esonero era nell'aria da tempo. La sconfitta contro il Catania è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, portando il vulcanico presidente Valerio Antonini a prendere una decisione drastica ma, a suo avviso, necessaria. Sono arrivati appena 7 punti in partite sotto la gestione dell'ex bandiera del Genoa da calciatore.

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ARONICA, IL RITORNO DI UN CONDOTTIERO
Salvatore Aronica, ex difensore con una carriera di tutto rispetto, torna quindi a sedere sulla panchina del Trapani dopo il periodo già vissuto dalla terza alla diciottesima giornata. La sua conoscenza della squadra e del contesto in cui opera potrebbe essere l'arma in più per affrontare le sfide che attendono il club. L'ex difensore del Napoli ha già dimostrato in passato di saper gestire situazioni complesse e di poter infondere fiducia nei suoi giocatori. Ora, con il suo ritorno, i tifosi sperano di vedere una squadra più compatta e determinata, pronta a lottare su ogni pallone come se fosse l'ultimo. Anche perchè, se i play off paiono ormai lontani, c'è ancora da rendere matematica una salvezza che da obiettivi stagionali non doveva essere neanche in discussione.