Ora allenatore nelle giovanili ma prima ancora colonna del ritorno in Serie A, il capitano entra nella Hall of Fame

La sua carriera dice senza ombra di dubbio che è stato una bandiera dello Spezia. Un simbolo per i compagni più giovani. Claudio Terzi, classe 1984, non è solo un ex calciatore, ma una vera e propria istituzione per il club ligure. Dopo aver calcato i campi di Serie A e B con le maglie di Bologna, Siena e Palermo, Terzi ha trovato la sua seconda casa allo Spezia, dove ha indossato la maglia «aquilotta» per 6 stagioni indimenticabili. E ora è tecnico delle giovanili spezzine.

UN CAPITANO, UN LEADER
Arrivato allo Spezia nel 2015, Terzi non ha tardato a farsi notare per il suo carisma e la sua leadership. È diventato capitano l’anno successivo e ha guidato la squadra verso la storica promozione in Serie A nel 2020. Con 218 presenze e 5 gol, il suo contributo è stato fondamentale non solo in campo, ma anche nello spogliatoio, dove la sua voce era quella di un vero condottiero. E chi può dimenticare quel gol segnato contro la Sampdoria l'11 gennaio 2021, che ha regalato una vittoria per 2-1 agli aquilotti? Un momento che ha cementato il suo posto nel cuore dei tifosi. E che lo ha visto tornare al gol in massima serie dopo quasi 8 anni.

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LA NUOVA SFIDA IN PANCHINA
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Terzi ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha iniziato guidando l’Under 17 dello Spezia nella stagione 2023-2024, prima di essere promosso alla guida della squadra Primavera 2 nel campionato 2024-2025 in corso. Un percorso che dimostra come la sua passione per il calcio e per il club ligure non conosca limiti. Attualmente, la sua squadra si trova all'8° posto nel girone B del campionato Primavera 2, con 32 punti in 24 partite. Nonostante un inizio di stagione promettente, con 3 vittorie consecutive, gli aquilotti hanno vissuto alti e bassi, culminati in un filotto di 5 partite senza sconfitte, ma tutte terminate sul punteggio di 1-1.

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UN RICONOSCIMENTO MERITATO
Domenica prossima, durante la partita contro la Sampdoria, Terzi riceverà un premio speciale entrando nella Hall of Fame del club. Un riconoscimento che lo vede seguire le orme di altre leggende come Sergio Carpanesi, Francesco Fiori, Nicola Padoin e Gianni Zennaro. Questo premio non è solo un tributo alla sua carriera da calciatore, ma anche un riconoscimento del suo impegno e dedizione come allenatore. La cerimonia sarà un momento emozionante per Terzi, che ha dato tanto al club e ai suoi tifosi. E chissà, forse un giorno lo vedremo anche  sulla panchina della prima squadra, pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua storia d'amore con lo Spezia. Perché, come si suol dire nel calcio, il pallone è rotondo e tutto può succedere.