Primavera 1
05 Aprile 2025
Primavera 1 • Juventus-Atalanta: Incredibile Juve: fino alla fine, sempre e comunque! Pugno regala in extremis i tre punti a Magnanelli
Fino alla fine, il motto Juve preso alla lettera da Diego Pugno che subentra per Vacca all’82’ e al 92’ trova il gol che vale la vittoria per i bianconeri. Undicesimo centro in campionato e tre punti importantissimi per mettere ancora più al sicuro un posto nella post season. Juve che soffre e non poco durante il primo tempo, l’Atalanta fa la gara ma è Lorenzo Biliboc a sbloccarla all’8’. La Dea comanda bene la prima frazione ma senza trovare il pareggio. Nella ripresa i bianconeri rientrano con uno spirito diverso e al 50’ trovano il 2-0 con Alessio vacca, quattordicesimo gol in campionato e gara messa al sicuro. Negli ultimi 20’ però succede di tutto. Prima la Dea annulla il vantaggio bianconero con Lorenzo Riccio ( subentrato per Baldo al 70’) che al 73’ trova il gol del 2-1, poi Bonanomi si inventa una rete pazzesca di sinistro al volo da fuori area, parabola imprendibile per Radu e 2-2 pazzesco! Ma non è finita qui, minuto 93, Diego Pungo viene pescato in area da Rayan Djahl e da pochi passi il numero 9 Juventino non sbaglia! 3-2 Juve che vale la vittoria e i tre punti. Ora bianconeri a quota 58 aspettando le gare di domani.
LA PARTITA
Cinicità Juve, Dea padrona ma sprecona Sul campo “Ale & Ricki” di Vinovo va in scena la trentaduesima gara del campionato Primavera 1. La Juve reduce da quattro vittorie consecutive vuole continuare questo trend per assicurarsi un posto nella post season e magari sognare il secondo posto per passare direttamente nelle semifinali dei Play off. I bianconeri ospitano l’Atalanta che a differenza dei padroni di casa gioca per la salvezza diretta dato il quindicesimo posto in classifica. Nerazzurri abbastanza tranquilli con dieci punti di vantaggio sulla “zona Rossa”.
Bianconeri che scendono in campo con un 4-3-3 molto mobile. Dea che sceglie invece un 3-5-2 che muta in 3-4-3 in fase offensiva. Gara che parte fortissimo, ospiti nerazzurri da subito padroni del gioco, dopo appena 1’ la Dea sfiora la rete. Idele viene ben pescato sulla destra, il classe ‘07 punta e salta Crapisto, arriva sul fondo e crossa in mezzo per Baldo che tutto solo stacca ma sfiora solo il pallone che si spegne sul fondo. Avvio super per la dea. Juve ancora addormentata.
La Juve soffre in questo inizio specie nella creazione dal basso, la Dea da parte sua pressa molto alto e con ordine mettendo in grossa difficoltà la retroguardia bianconera. Al 4’ Bonanomi si mette in proprio per la Dea, parte da sinistra, si accentra dribblando con stile due avversari poi calcia col destro sul secondo, Radu si allunga bene e con l’aiuto del palo mette in angolo. Occasione enorme per la Dea, Juve che non riesce ad uscire e soffre.
Nonostante sofferenza, pochi palloni toccati, e tanto pressing avversario, la Juve all’8’ passa! Pagnucco pesca bene Merola in centro al campo, Merola sterza bene liberandosi della pressione avversaria, poi alza la testa e serve con un cioccolatino prelibato l’inserimento di Biliboc sulla sinistra. Il 17 bianconero riceve, stoppa col sinistro poi a tu per tu in area con Zanchi apre il piattone destro e fa 1-0 Juve!
Il gol spegne per qualche minuto la verve offensiva della Dea e la Juve riesce a prendersi qualche metro per palleggiare e gestire il vantaggio. Col passare dei minuti però l’Atalanta torna con prepotenza a fare la gara schiacciando la Juve nella propria metà campo e sfiorando per due volte il pari con Bonanomi. Al 23’ arriva la più grande chanche dei nerazzurri. Idele largo a destra viene ben pescato da Bonanomi, Idele alza la testa e crossa basso e teso sul secondo palo per l’inserimento di Steffanoni che col sinistro da due passi calcia a botta sicura, ma Radu con un miracolo vero e proprio in due tempi blocca sulla linea salvando così il risultato. Occasione gigantesca per la Dea ma Steffanoni si divora il pareggio.
L’Atalanta continua a fare la gara con gran ritmo ma senza riuscire a trovare l’imbucata o l’occasione giusta per il pareggio. La Juve soffre tanto dietro ma difensivamente i bianconeri seppur in difficoltà resistono. Primo tempo che si chiude sull’1-0 per la Juventus.
Remuntada Dea, ma Pugno fa gioire i bianconeri Ripresa che incomincia con uno spartito completamente diverso rispetto al primo tempo. La Dea parte si molto forte ma la Juve fa altrettanto e dopo appena dieci minuti i bianconeri raddoppiano. Merola viene pescato bene sulla sinistra dopo una buona azione corale dei bianconeri. Il numero 36 Juventino salta con agilità un avversario, arriva sul fondo e crossa in mezzo per Vacca, il diez controlla e dribbla in una frazione di secondo un avversario e calcia forte sul primo palo, Zanchi nemmeno la vede partire e Vacca sigla così il 2-0 Juve! Segna sempre Alessio Vacca!
Il doppio vantaggio spezza le gambe alla Dea che perde la sua spinta offensiva e lascia alla Juve la gestione del gioco. I Bianconeri palleggiano e gestiscono senza forzare le giocate offensive ma sempre con un occhio verso l’attacco. La gara va via lascia per i padroni di casa che gestiscono senza molti problemi la gara fino ai cambi dell’Atalanta. Al 70’ entrano Riccio, Artesani e Cakolli per Steffanoni, Idele e Baldo. Nel mentre la Dea da qualche minuto ha ripreso il controllo della gara e dal 68’ ricomincia a pressare alto e a non far giocare i bianconeri che soffrono questo pressing molto alto.
Passano appena tre minuti dai cambi nerazzurri e la Dea accorcia. Riccio viene servito al limite sulla sinistra, il numero 8 Atalantino sterza sul destro e calcia forte sul primo palo, Radu coperto non la vede partire e la Dea fa 2-1! Gara riaperta!
La Juve dopo il gol subito sembra un po’ “stordita” e la Dea ne approfitta. Minuto 75’, l’Atalanta attacca sulla destra, cross in mezzo che viene spizzato fuori dalla difesa bianconera, la palla arriva sui piedi di Bonanomi che lascia rimbalzare il pallone una volta e poi col sinistro dal limite calcia di collo pieno ad incrociare, trovando un gol pazzesco che vale il 2-2! Coordinazione perfetta del diez nerazzurro che riacciuffa il risultato e regala un finale thrilling.
Il finale è per l’appunto al cardiopalma. Le squadre si allungano e gli spazi si aprono e la gara torna ad essere in bilico. La Dea fatica però a portarsi in avanti e la Juve riesce a prendere campo e possesso. Al 92’ arriva il gol che fa impazzire il Training center di Vinovo. Ripani parte sulla destra, si accentra ed imbuca in area per Djahl che stoppa e serve subito Pugno (entrato per Vacca) in area, il 9 Bianconero apre il piatto e da due passi fa 3-2 Juve!! Gol allo scadere che fa saltare di gioia tifosi e panchina, dopo una gara (dominata sul punteggio) e poi recuperata dalla dea. Fino alla fine sempre e comunque questa Juve.
Finisce qua! Vince la Juve per 3-2 dopo una gara bella, emozionante e divertente. Vittoria che porta la Juve a quota 58 punti sempre più vicina ai play off e perchè no, sognare un secondo posto per accedere direttamente alle semifinali è ancora possibile. Dea che esce sconfitta dal campo ma dopo un’importante prestazione. È vero 0 punti portati a casa ma i nerazzurri sono tranquilli più dieci sulla zona rossa.
IL TABELLINO
Juventus-Atalanta 3-2
RETI (2-0, 2-2, 3-2): 8' Biliboc (J), 5' st Vacca (J), 27' st Riccio (A), 29' st Bonanomi (A), 47' st Pugno (J).
JUVENTUS (4-2-3-1): Radu 6, Ventre 6 (34' st Montero 6), Martinez 6.5, Verde 6 (34' st Rizzo 6), Pagnucco 6, Boufandar 6.5, Ripani 6.5, Biliboc 7 (32' st Djahl 6.5), Merola 7 (32' st Finocchiaro 6), Crapisto 6, Vacca 7 (37' st Pugno 7.5). A disp. Marcu, Grelaud, Sosna, Keutgen, Ngana, Lopez Comellas. All. Magnanelli 7.
ATALANTA (3-4-1-2): Zanchi 6, Gobbo 6, Comi 6, Ramaj 6, Idele 6.5 (25' st Artesani 6), Steffanoni 5.5 (25' st Cakolli 6), Gariani 6 (12' st Manzoni 6), Simonetto 6, Bonanomi 7.5, Fiogbe 6 (37’ st Arrigoni sv), Baldo 6 (25' st Riccio 7). A disp. Bugli, Ghezzi, Galafassi, Capac, Tavanti, Bonsignori Goggi, Arrigoni. All. Bosi 6.5.
ARBITRO: Djurdjevic di Trieste 7.
ASSISTENTI: Spagnolo di Reggio Emilia e Tagliaferri di Faenza.
AMMONITI: Vacca (J), Gariani (A)
LE PAGELLE
Juventus
Radu 6 Compie un miracolo nel primo tempo che salva la squadra. Sbaglia però qualche uscita di troppo e rischia troppo con la palla tra i piedi.
Martinez 6.5 Rabbioso, aggressivo ma sempre nei limiti. Marca con veemenza gli avversari e non li lascia mai respirare.
Boufandar 6.5 Difficoltà nel primo tempo dove fatica a gestire e creare gioco, nella ripresa mette in campo tutte le sue qualità aiutando anche in fase di recupero.
Ripani 6.5 Avvia lui l’azione del 3-2 finale ma gioca una gara di grande sacrificio e agonismo.
Ventre 6 Poco in palla oggi, viene spesso pressato molto alto e gioca semplice il più delle volte.
34’ st Montero 6 Entra bene, gestisce e crea per i compagni crossando dalla trequarti. Duro come il padre.
Crapisto 6 Alti e bassi per lui oggi. Meglio nella ripresa dove riesce a infiltrarsi meglio tra le linee avversarie.
Vacca 7 Segna sempre, oggi si inventa un gol bellissimo, stop dribbling e tiro in un fazzoletto. Devastante.
37' st Pugno 7.5 Entro,la vinco, esco, ciao. La sua gara è sostanzialmente questa. Tocca un pallone quello del gol, fa impazzire il Vinovo Center e fa vincere i suoi. Super Sub.
Verde 6 Gara difficile per lui, bene sopratutto in fase di copertura, dove si soffre ma è molto bravo a rimanere concentrato.
34’ st Rizzo 6 Entra per dare verve offensiva e fisicità.
Pagnucco 6 Buon primo tempo con lampi di qualità. Nella ripresa fatica molto.
Biliboc 7 Sigla il gol dell’1-0 provvisorio con un bel destro a giro sul secondo palo. Gioca una buona gara nel complesso.
32' st Djahl 6.5 Serve l’assist per il gol vittoria e sfiora anch’egli il gol appena entrato. Ottimo impatto.
Merola 7 Serve due assist al bacio, specie il primo an Biliboc, va vicino alla rete in un paio di occasioni e quando ha la palla sa sempre come gestirla con qualità.
32’ st Finocchiaro 6 Entra bene e con gamba, aiuta nel recupero palla e nella gestione del gioco.
All. Magnanelli 7 Prova in chiaro scuro dei suoi. Bravi nel crederci fino alla fine e a portare a casa tre punti importanti, ma la squadra cambia troppo durante la gara e soffre tanto il pressing. Tutte cose da migliorare in vista dei play off.
ATALANTA
Zanchi 6 Sui gol non può nulla, para comodamente durante la partita ma non può evitare i gol subiti.
Gobbo 6 Cala tanto nella ripresa e si fa vedere meno in avanti.
Simonetto 6 Buon primo tempo, rabbioso e aggressivo. Nella ripresa anche lui cala e Vacca lo sorprende sul gol.
Bonanomi 7.5 Un go, da cineteca il suo, un sinistro al volo di controbalzo perfetto che pareggia momentaneamente la gara. Gioca comunque una partita perfetta o quasi. Grande tecnica e qualità è lui il faro della Dea in attacco.
Gariani 6 Molto aggressivo sul pressing, nel primo tempo da i frutti il suo lavoro. Viene ammonito e per questo viene cambiato nella ripresa.
12' st Manzoni 6 Entra sotto di due gol, aiuta e lo fa bene a trovare il pareggio ma difensivamente lascia qualche lacuna di troppo.
Baldo 6 Va vicino al gol nel primo tempo un paio di volte ma non riesce a concludere come vuole. Bravo nel pressing, paga però attenzione difensiva.
25' st Riccio 7 Entra, passano due minuti e segna il gol che riporta la squadra in gara. Ottavo centro in campionato per lui.
Steffanoni 5.5 Si divora letteralmente il gol dell’1-1 nel primo tempo. Da due passi calcia troppo a botta sicura e Radu lo frega.
25' st Cakolli 6 Viene stretto tra la morsa dei difensori avversari e fatica a trovare spazi e palloni giocabili.
Ramaj 6 Buon primo tempo dove non si fa mai prendere sotto da Vacca. Nella ripresa le cose cambiano e fa in sofferenza.
Idele 6.5 Freccia che sfreccia sulla destra. Qualità tecnica e dribbling le sue caratteristiche principali. Offre svariati bei cross che i compagni non sfruttano.
25' st Artesani 6 Entra e aiuta la squadra a pareggiare ma fatica tanto nel difendere.
Comi 6 Gara solida la sua, poche sbavature ma nel finale doveva essere più attento.
Fiogbe 6 Pochissimi palloni buoni per lui. Fatica a trovare la posizione e spesso viene raddoppiato. (37' st Arrigoni sv).
All. Bosi 6.5 Beh il risultato non fa felici ovviamente, ma venire a Vinovo e fare la gara non è da tutti. Prestazione ottima dei suoi e da qui deve ripartire.