Italia Under 16
08 Aprile 2025
REPUBBLICA CECA-ITALIA UNDER 16 • Landi e Zanni, delusi dal risultato (foto figc.it)
Cosa succede quando il pallone non vuole proprio saperne di entrare in rete? È la domanda che si starà ponendo il commissario tecnico Marco Scarpa, dopo che la sua Italia Under 16 è uscita sconfitta per 3-0 nella prima delle due amichevoli internazionali contro la Repubblica Ceca. Un risultato che non lascia spazio a dubbi, ma che offre molti spunti di riflessione per il futuro di questi giovani talenti.
La sfida si è svolta a Blšany, un piccolo angolo della Repubblica Ceca che per un giorno è diventato il palcoscenico di un calcio giovanile che prometteva spettacolo. Eppure, gli azzurrini non sono riusciti a trovare il ritmo giusto, come un'orchestra che suona fuori tempo. La Repubblica Ceca, invece, ha saputo sfruttare al meglio le occasioni, con Chab che ha messo a segno una doppietta al 24' e al 71', e Zahalka che ha chiuso i conti con un rigore in pieno recupero.
Marco Scarpa ha schierato una formazione che, sulla carta, sembrava promettente. Con Bianchi tra i pali, e una linea difensiva composta da Biondini, Rocchetti, Berrimma e Donato, l'Italia ha cercato di mantenere solidità. A centrocampo, Del Fabro, Angelicchio e Gjeci hanno provato a tessere le trame di gioco, mentre Landi, Isidori e Mensah erano chiamati a fare la differenza in attacco. Tuttavia, il campo ha raccontato un'altra storia, una di quelle che non si vorrebbero mai ascoltare.
La Repubblica Ceca ha dimostrato di essere una squadra ben organizzata, come un'orchestra che suona all'unisono. Il portiere Suchy ha saputo mantenere la calma nei momenti di pressione, mentre la difesa, guidata da Vynikal e Sivok, ha chiuso ogni spazio agli attacchi italiani. A centrocampo, Kunes e Vybiral hanno orchestrato il gioco, mentre Chab, con la sua doppietta, è stato il protagonista indiscusso della giornata.
Nonostante la sconfitta, è importante ricordare che si tratta di un'amichevole, un'occasione per imparare e crescere. Giovedì le due squadre si affronteranno nuovamente a Blšany, e sarà un'opportunità per l'Italia di riscattarsi e dimostrare il proprio valore. Come diceva un vecchio adagio calcistico, "la palla è rotonda" e tutto può succedere.
REPUBBLICA CECA-ITALIA 0-3
RETI: 24' Chab (R), 27' st Chab (R), 47' st rig. Zahálka (R).
REPUBBLICA CECA: Suchy, Barcot, Sivok, Kunes, Vybiral, Sukdolak, Chab, Filo, Psenica, Vynikal, Novak. A disp. Stanek, Reznicek, Chvilicek, Kratochvil, Baros, Zahalka, Azaka, Docekal, Vyroubal, Houser, Luzny, Vesely.
ITALIA: Bianchi, Donato, Berrima, Rocchetti, Biondini, Angelicchio, Del Fabro, Mensah, Isidori, Landi, Gjeci. A disp. Costoli, Mandirola, Cioffi, Giammattei, Fugazzola, Corigliano, Varali, Andreotti, Rigo, Nana Baffoh, Zanni. All. Scarpa.
ESPULSI: Gjeci (I).