È un difensore e trova la doppietta della vita trasformandosi in Bomber, la giornata-super del fratello d'arte

Chi l'avrebbe mai detto che un difensore centrale potesse trasformarsi in un bomber di giornata? Eppure, nel calcio, le sorprese sono sempre dietro l'angolo, pronte a stupirci quando meno ce lo aspettiamo. È il caso di Luca Pintus, il giovane talento del Cagliari, che ha indossato i panni del goleador regalando una vittoria insperata alla sua squadra contro l'Atalanta nel campionato Under 18. Ma come è riuscito un difensore a rubare la scena al più esperto Gianluca Saddi (addirittura espulso nel match), il cannoniere della squadra? Facendosi trovare al posto al momento giusto.

UN CAGLIARI CHE NON MOLLA MAI
Prima del fischio d'inizio, Cagliari e Atalanta si trovavano rispettivamente all'ultima e alla quartultima posizione in classifica. Due squadre che, a questo punto della stagione, avevano poco da chiedere al campionato, se non il puro piacere di giocare. Ma il calcio, si sa, è fatto di emozioni, e la sfida tra queste due compagini non ha deluso le aspettative. Il Cagliari, guidato dal tecnico Marco Mancosu, ha saputo soffrire e, grazie a un mix di grinta e determinazione, ha portato a casa 3 punti preziosi che consentono di scavalcare temporaneamente la Sampdoria.

IL COLPO DI SCENA FIRMATO PINTUS
La partita è iniziata con un'Atalanta arrembante, decisa a fare la voce grossa sin dai primi minuti. Tuttavia, è stato il Cagliari a sbloccare il risultato al 14', grazie a un'azione che ha visto protagonista proprio Luca Pintus. Da una rimessa laterale sulla fascia destra, Lai ha servito Pintus, che ha trovato spazio per avanzare. Incitato dalla panchina, il giovane difensore non ha esitato: con un potente sinistro ha infilato la palla nell'angolino basso, dove il portiere bergamasco Bugli non poteva arrivare. Un gol che ha sorpreso tutti, forse anche lo stesso Pintus, alla prima marcatura stagionale.

LA MAGIA CONTINUA
Se il primo gol poteva sembrare un colpo di fortuna, il secondo è stata la conferma che Pintus è stato protagonista davvero di una giornata di grazia. Al primo minuto della ripresa, il difensore ha anticipato il centrocampista Galafassi e, da una posizione più angolata rispetto al primo tiro, ha lasciato partire un bolide che si è insaccato poco sotto l'incrocio dei pali. Un gesto tecnico da vero attaccante, che ha messo in ginocchio l'Atalanta e ha fatto esplodere di gioia i tifosi sardi. E per lui grande doppietta in maniera davvero inaspettata.

UN FUTURO DA SCRIVERE
Con 23 presenze nella stagione con l'Under 18, Luca Pintus ha dimostrato dunque di avere le qualità per emergere. E mentre suo fratello Nicola, due anni più grande (è un classe 2005), si prepara a giocare la finale di Coppa Italia Primavera con il Cagliari contro il Milan all'Arena Civica di Milano, Luca potrebbe presto avere l'opportunità di esordire con il team maggiore. La doppietta contro l'Atalanta è un segnale forte, un messaggio chiaro: il giovane difensore è pronto a prendersi la scena e a scrivere nuove pagine della sua carriera al di là della posizione di classifica della squadra.