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Era tra i convocati contro il Bayern Monaco e fa parlare di sè, l'Inter si gode il suo pilastro del futuro

Il giovane difensore si fa strada tra i grandi ed è pronto a riscrivere la sua lunghissima storia in nerazzurro

BAYERN MONACO-INTER CHAMPIONS LEAGUE - GABRIELE RE CECCONI

BAYERN MONACO-INTER CHAMPIONS LEAGUE - Gabriele Re Cecconi, difensore classe 2006, si è accomodato in panchina martedì 8 all'Allianz Arena di Monaco di Baviera

C'è un giovane difensore che sta facendo parlare di sé nell'ambiente nerazzurro. Ed il suo nome è Gabriele Re Cecconi. La curiosità arriva da parte dei molti tifosi dell'Inter che lo hanno visto in panchina durante la recente vittoria nei quarti di finale a Monaco contro il Bayern e prima ancora nel derby di Coppa Italia contro il Milan. Un match deciso nei minuti finali dal gol di Frattesi, che ha regalato a Simone Inzaghi e ai suoi ragazzi una vittoria fondamentale, aprendo le porte a un ritorno a San Siro mercoledì 16 con due risultati utili.



UN TALENTO NATO PER IL CALCIO
Gabriele Re Cecconi (che non ha legami di parentela con Luciano, storico giocatore della Lazio anni '70) non è un nome nuovo per chi segue con attenzione le giovanili dell'Inter. Nato nel 2006, questo giovane difensore ha già dimostrato di avere tutte le carte in regola per diventare un pilastro neroazzurro. Ha iniziato a muovere i primi passi calcistici a Vanzago per poi proseguire con Rhodense e Gorla Maggiore. A soli 8 anni, entra nel vivaio dell'Inter, dove inizia a scalare le gerarchie delle varie categorie giovanili fino ad arrivare ai tempi odierni della Primavera diretta da Andrea Zanchetta.



UN PERCORSO DI CRESCITA COSTANTE
La carriera di Re Cecconi è un esempio di dedizione e crescita continua. Nella stagione 2022-2023, con l'Under 17 di Tiziano Polenghi, colleziona 21 presenze e contribuisce a portare la squadra al primo posto nella regular season e alla finale scudetto, persa poi contro la Roma. L'anno successivo, con l'Under 18, raggiunge la Final Four, fermandosi in semifinale contro il Genoa dopo una battaglia ai tempi supplementari. Nell'attuale stagione il classe 2006 è diventato un punto fermo della Primavera di Zanchetta, suo tecnico già nello scorso campionato, con 32 presenze tra campionato, coppa e Youth League. Il giovane difensore ha messo in mostra le sue qualità, segnando anche un gol contro la Fiorentina all'undicesima giornata. L'Inter Primavera, attualmente al 2° posto in campionato a 4 punti dalla Roma, punta a qualificarsi direttamente alla semifinale e completare l'opera alzando il trofeo dello Scudetto.



UN FUTURO LUMINOSO ALL'ORIZZONTE
La prima convocazione con la prima squadra è arrivata durante la trasferta di Praga, dove l'Inter ha vinto di misura grazie a una splendida rete di Lautaro Martinez. Da allora, Re Cecconi è stato chiamato a far parte del gruppo in diverse occasioni, tra cui la sfida di Coppa Italia contro il Milan, in campionato contro il Parma e, recentemente, contro il Bayern Monaco. La presenza di giovani talenti come il classe 2006 in panchina, pronti a dare il loro contributo in caso di necessità, è un segnale positivo per l'Inter. Inzaghi sta costruendo una squadra che non solo punta a vincere nel presente, ma che guarda anche al futuro con ottimismo, grazie a ragazzi che hanno voglia di emergere e di scrivere la loro storia in nerazzurro. E chissà che proprio il giovane difensore non possa essere uno dei pilastri della costituenda Under 23, in modo da essere pronto nella prossima stagione per maturare ancora più esperienza nel calcio degli adulti in ottica prima squadra.

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