Cerca

Primavera 1

L'Inter rialza subito la testa! Vince con il suo gioiellino e si porta a -1 dalla vetta

La finta dal dischetto di De Pieri è fondamentale: i nerazzurri avvisano e insidiano la Roma

De Pieri Giacomo, Inter

PRIMAVERA 1 INTER • Giacomo De Pieri

Finta da Seleção e -1 dalla vetta. Quel gioiellino di Giacomo De Pieri torna a prendersi le luci della ribalta e lo fa mostrandosi freddo e cinico dagli 11 metri. Il suo calcio di rigore decide una sfida con una Cremonese realmente pericolosa solo a cinque minuti dal termine. L'Inter sorride e a questo punto avvisa e insidia una Roma chiamata a rispondere già questo lunedì con il Sassuolo. 

INIZIO SHOCK

Inizio shock. Zilio commette un'ingenuità dopo appena 180 secondi di gioco, toccando in area Mosconi ed è subito calcio di rigore per l'Inter. Sul dischetto c'è De Pieri, che parte, si ferma e col sinistro spiazza Tommasi - ex della gara - calciando alla sua sinistra. 1-0 per l'Inter (4'). Il primo quarto d'ora di gara parla chiaro: arrembaggio nerazzurro con Mosconi, De Pieri e Zanchetta e stressare gli ultimi 15 metri di campo nella metà campo grigiorossa. Fra i più impiegati della Cremonese c'è senz'altro Duca, chiamato spesso e volentieri a respingere di testa i continui cross rivali.

Re Cecconi e Maye sono liberi di amministrare dietro come meglio preferiscono, perché non arriva chissà quale pressione dalla formazione grigiorossa, che resta in attesa; anche se non sembrerebbero essere queste le indizioni di Pavesi. Sono molteplici le iniziative nerazzurre, ma la più importante arriva sul finire del primo tempo. Spinaccè si ritaglia lo spazio per calciare e lascia partire un sinistro centrale, ma potenzialmente destinato a infilarsi sotto la traversa. Tommasi si esibisce in una parata all'indietro e spiega un'altra volta perché sia stato lui il miglior grigiorosso del primo tempo (41'). Il duplice fischio arriva dopo 2 minuti di recupero, con il Biscione in vantaggio.

CALLIGARSI IN VOLO

Entrambe le formazioni ripartono con una sostituzione per parte. La Cremonese cambia leggermente il proprio assetto, inserendo Faye e rinunciando a Zilio. L'Inter risponde con Garonetti, che sostituisce Maye. Non si può non riconoscere il piglio differente con cui scendono in campo i grigiorossi. C'è quindi il brivido generato dal sinistro di Mosconi. Il 18 nerazzurro trova un colpo fortissimo, ma senza fortuna (14'). Calligaris si esibisce prima in un buono stop di petto su di un retro passaggio velenoso di Quieto e, successivamente salta meravigliosamente con un dribbling la pressione di Faye. Per i grigiorossi entrano anche Gashi e Achi.

L'Inter continua quindi nel proprio possesso palla, cercando senza troppa insistenza il raddoppio. Senza troppa insistenza perché la controparte non sembra essere munita delle armi necessarie per stravolgere il risultato. Re Ceccone è costretto a lasciare il campo con il volto non esattamente disteso. Il centrale nerazzurro, zoppicando, cede il posto a Perez. Gabbiani innesca pericolosamente Nahrudnyy e questi subisce fallo da Motta. Pirma vera occasione per la Cremonese. Dalla punizione nasce un forcing grigiorosso e si arriva al colpo di testa nell'area piccola di Faye. La palla vola verso l'angolo più lontano, destinata a gonfiare la rete. Calligaris non conosce legge della fisica alcuna e smanaccia con un grande intervento in volo (40'). Continua il buon momento della Cremonese. Arrivano 6 minuti di recupero e la promessa è di un finale potenzialmente bollente, ma questa non viene mantenuta e a portarsi a casa i 3 punti sono i nerazzurri.

IL TABELLINO

CREMONESE-INTER 0-1
RETE: 4' rig. De Pieri (I).
CREMONESE (3-4-1-2): Tommasi 7, Zilio 6 (1' st Faye 7), Bassi 6, Duca 6.5, Triacca 6, Lottici Tessadri 6.5, Thiandoum 6 (21' st Gashi 6), Tosi 6, Nahrudnyy 6 (41' st Tavares sv), Gabbiani 6.5 (41' st Bielo Beata sv), Ragnoli Galli 6 (21' st Achi Ange 6). A disp. Malovec, Lucchini, Marino, Cantaboni, Rama, Sivieri. All. Pavesi 6.
INTER (4-3-3): Calligaris 7.5, Della Mora 6.5, Re Cecconi 7 (33' st Perez sv), Maye 7 (1' st Garonetti 6.5), Motta 6.5, Venturini 6.5, Zanchetta 7, Quieto 7 (17' st Topalovic 6.5), De Pieri 7.5, Spinaccè 7, Mosconi 6.5. A disp. Taho, Zamarian, Bovo, Pinotti, Romano, D'Agostino, La Torre. All. Zanchetta 7.
ARBITRO: Colannino di Nola 6.5.
COLLABORATORI: Mastrosimone di Rimini e Hader di Ravenna.
AMMONITI: Gabbiani (C), Re Cecconi (I), Quieto (I).

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter