MESSINA SERIE C - Il presidente Stefano Alaimo annuncia la decisione di vendere la società (FB ACR Messina)
C'è una società di calcio professionistico che è stata messa in vendita ad un euro. Tutto vero. E si tratta di una società che non molto tempo fa è stata anche in Serie A. La vicenda potrebbe sembrare assurda, ma è esattamente ciò che sta accadendo a Messina. Stefano Alaimo, presidente dell'ACR Messina, ha annunciato la sua disponibilità a cedere le quote del club al prezzo simbolico di un euro. Un gesto che, sebbene possa sembrare una semplice formalità, nasconde una serie di implicazioni profonde per il futuro della squadra e della città.
UN EURO PER UN NUOVO INIZIO La notizia ha fatto rapidamente il giro della città, suscitando un misto di sorpresa e speranza tra i tifosi. Ma cosa si cela dietro questa decisione? Alaimo ha consegnato un documento cruciale, la procura a vendere, nelle mani di un emissario del sindaco di Messina. Ecco le dichiarazioni ufficiali, pubblicate sui canali social del club siciliano: «Desidero informare tutti gli sportivi messinesi che ho appena consegnato ad un emissario del sindaco di Messina, l'originale cartaceo della procura a vendere rilasciata da "Aad Invest Group". Già da domani mattina sono disponibile a stipulare, al prezzo simbolico di 1 euro, l'atto di vendita delle quote dell'Acr Messina al soggetto o ai soggetti che il primo cittadino mi indicherà. Contestualmente, nelle more,resto operativamente a disposizione per le operazioni bancarie necessarie al saldo di stipendi ed oneri fiscali e previdenziali in scadenza il 16 aprile attraverso eventuali supporti esterni che l'amministrazione comunale avrà individuato. Per tale ragione per tutto il tempo necessario mi tratterrò in città» le parole di Alaimo.
IL RUOLO CRUCIALE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE In questo contesto, l'amministrazione comunale di Messina gioca un ruolo fondamentale. È compito del sindaco e del suo team individuare potenziali acquirenti che possano prendere le redini del club e guidarlo verso un futuro più luminoso. La sfida è tutt'altro che semplice: trovare investitori disposti a impegnarsi in un progetto a lungo termine, capaci di rilanciare il Messina non solo sul campo, ma anche a livello gestionale e finanziario. La situazione attuale del club, con scadenze fiscali imminenti e la necessità di supporti esterni per far fronte agli impegni economici, richiede una gestione oculata e una visione chiara. Con gli ultimi mesi abbastanza problematici a livello di classifica (ad ora il team di Simone Banchieri farebbe comunque i play out) che non sono un buon biglietto da visita per eventuali subentranti.
UN FUTURO DA SCRIVERE Il calcio, si sa, è fatto di emozioni, di passioni, di storie che si intrecciano. E la storia dell'ACR Messina è ora a un bivio. La possibilità di una cessione a un euro è un'opportunità unica per riscrivere il futuro del club, per riportare entusiasmo tra i tifosi e per rilanciare l'immagine della squadra a livello nazionale. La città di Messina, con il suo ricco patrimonio culturale e la sua passione per il calcio, merita una squadra che possa competere ai massimi livelli. La speranza è che questo gesto simbolico di Alaimo, prima di uscire di scena, possa essere il primo passo verso una rinascita, un nuovo inizio che riporti il Messina ai fasti di un tempo.
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