Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. E quando un giovane talento come Giuseppe Pipitò comincia a giocare accade che la Juventus chiude la «regular season» del Girone A di Under 15 con una vittoria per 2-0 contro lo Spezia, conquistando il primato in classifica e lanciando un chiaro messaggio alle avversarie in vista dei playoff. Si può dire dunque che i bianconeri abbiano messo il sigillo su una stagione già di per sé brillante.
PIPITÒ, IL FARO BIANCONERO Giuseppe Pipitò, ex gioiello del
Palermo, giunto a Torino la scorsa estate, è stato il protagonista indiscusso della sfida al centro sportivo «Ferdeghini» di La
Spezia. Al minuto 51, con un colpo di testa magistrale sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ha aperto le danze, segnando la sua rete stagionale numero 17. Un gol che non solo ha sbloccato il risultato, ma ha anche messo in chiaro chi fosse il padrone del campo.
Pipitò non si è limitato a segnare: la sua capacità di condurre il pallone, di innescare i compagni e di trovare spazi tra le linee avversarie ha reso la sua prestazione un vero e proprio spettacolo calcistico.
LA STRATEGIA VINCENTE DI MISTER BENESPERI Sotto la guida sapiente del tecnico
Roberto Benesperi, la
Juventus ha saputo imporre la propria legge, dimostrando una superiorità tattica e tecnica che ha lasciato poco spazio alle speranze
liguri. La squadra ha saputo mantenere un equilibrio perfetto tra difesa e attacco, con
Pipitò a fare da raccordo tra i reparti, quasi fosse un direttore d'orchestra che dirige una sinfonia perfetta. E così, dopo il vantaggio iniziale, i bianconeri hanno continuato a macinare gioco, trovando il
raddoppio con il subentrato
Modou Ndiaye nell'ultimo quarto d'ora e chiudendo i conti con una prestazione maiuscola.
IL FUTURO È BIANCONERO Con questa vittoria, la
Juventus chiude il
girone A al 1° posto, una posizione che rispecchia l'ottimo lavoro svolto durante tutta la stagione. Ora, l'orizzonte si apre verso i
playoff, un palcoscenico dove i bianconeri potranno misurarsi con le migliori formazioni d'
Italia. La speranza è di arrivare a questi appuntamenti con un
Pipitò in questo straordinario stato di forma, pronto a trascinare la squadra verso nuovi traguardi. I numeri parlano di 64 punti fatti sui 72 disponibili, 20 vittorie e 4 pareggi su 24 partite. I gol fatti sono stati 91, quelli subiti appena 20.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
SPEZIA-JUVENTUS 0-2
RETI: 11' st Pipitò (J), 27' st Ndiaye (J).
SPEZIA: Doretti, Mosti, Francini, Scuderi, Viviani, Giagnoni, Murgante (19' st Merolla), Affanni (30' st Liguori), Squatrito, Affiane (30' st Bambacaro), Baldini (19' st Balsano). A disp. Bergitto, Petrafesa, De Simone, Terzi, Bosio. All. Corallo.
JUVENTUS: Cerboneschi, Catino (23' st Balbo), Pal, Pioli, Ghiotto, Berthé, Cotrone (32' st Garofoli), Rolando (23' st Fornero), Pamè, Pipitò, Castagneri (14' st Ndiaye). A disp. Pieralisi, Mazzotta, Vidzivashets, Mosso, Repaci. All. Benesperi.
ARBITRO: Ugolini di La Spezia.
COLLABORATORI: Bugliani di La Spezia e Gelo di La Spezia.