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Under 16 A-B
17 Aprile 2025
MILAN-UDINESE UNDER 16 • Rocca e Colombo, tra i migliori interpreti della gara contro i friulani
Vittoria pesantissima per l’Udinese, che si impone per 2-1 sul campo del Milan al termine di una gara intensa, fisica e a tratti nervosa. I rossoneri partono meglio ma sprecano, i bianconeri restano ordinati e pungono nei momenti chiave. La squadra di Rispoli, cinica e ben organizzata, ha avuto il merito di sfruttare gli episodi, lasciando al Diavolo solo l’illusione finale del gol della bandiera. Tuttavia i rossoneri si qualificano alle fasi finali come quinta classificata e agli ottavi di finale (l'andata sarà i 27 aprile) trovano subito i cugini dell'Inter. Si prospettano delle settimane davvero molto intense...
L’avvio è di marca rossonera, con un Milan subito aggressivo e vicino al vantaggio già al 4’: un gran tiro di Bonomi viene respinto con prontezza da Tumaku, tra i migliori dei suoi. I padroni di casa cercano costantemente il fantasista Martini, ispirato nella gestione del pallone e spesso punto di riferimento offensivo. L’Udinese però non si scompone e risponde con un pressing alto e ben orchestrato, che limita le iniziative dal basso del Milan. La difesa friulana, guidata da Zaramella e Tagliabue, si dimostra solida sulle palle alte, leggendo sempre con grande anticipo. Al 25’ un’improvvisa e violenta grandinata costringe l’arbitro Mapelli di Monza a interrompere il gioco per alcuni minuti. Alla ripresa, su un campo visibilmente appesantito, i friulani sembrano più pronti fisicamente. Al 39’ il vantaggio ospite: Bianchet, con un sinistro a rientrare direttamente da calcio d’angolo, sorprende Faccioli (in ritardo sull’uscita) e firma lo 0-1. Il Milan prova a reagire nei minuti finali, ma senza incidere. L’Udinese chiude il primo tempo in vantaggio con pieno merito.
Baldo prova a cambiare volto al suo Milan nella ripresa con diversi cambi, ma l’Udinese è brava a non disunirsi. La linea difensiva bianconera resta alta e compatta, con Tumaku autore di una prestazione da leader, sempre pronto e preciso. Il Milan ha il merito di provare a costruire dal basso senza ricorrere al lancio lungo, ma la manovra si spegne puntualmente sulla trequarti. La pressione cresce, Menon ci prova con una conclusione dalla distanza che termina di poco a lato, ma è l’unico squillo di un secondo tempo in cui i rossoneri appaiono sempre più nervosi e imprecisi. L’Udinese, al contrario, è concreta: al 37’ arriva il raddoppio con il numero 18 Luderin, autore di una splendida azione personale. Salta due avversari in velocità e batte Faccioli con un destro secco sul primo palo: 0-2 e gelo sulla panchina rossonera. Il Milan ha un sussulto d’orgoglio al 44’: Colombo si libera bene al limite, supera due difensori e incrocia sul secondo palo per l’1-2. Ma è troppo tardi, il direttore di gara esegue il triplice fischio. L’Udinese difende con ordine e porta a casa tre punti d’oro. Che per la classifica servono ormai a ben poco, ma che permettono ai friulani di terminare una stagione col sorriso. La squadra di Baldo, nonostante la sconfitta, proseguirà invece il proprio cammino stagionale già a partire da settimana prossima. I rossoneri infatti sfideranno l'Inter per due volte, giocandosi l'accesso ai quarti di finale.
MILAN-UDINESE 1-2
RETI (0-2, 1-2): 37' Bianchet (U), 37' st Luderin (U), 44' st Colombo (M).
MILAN (3-4-2-1): Faccioli 6, Mercogliano 6, Mazzucchelli 6 (39' st Morellini sv), Rocca 6.5, Zangrillo 6, Angelicchio 6 (8' st Colombo 7.5), Bonomi 6.5 (19' st Rusu 6), Seye 6, Avogadro 6 (8' st Menon 6), Martini 7, Di Marco 6.5. A disp. Pacileo, Baita, Carminati, Guglielmo, Zaffanelli. All. Baldo 6.
UDINESE (3-5-2): Tumaku 6.5, Coradazzi 6.5, Zaramella 6, Cigaina 6.5 (13' st Mpasinkatu sv, 22' st Benatelli 6), Tagliabue 7, Pontel 6, Dedej 6, Ribeiro Alves 6.5 (1' st Cuomo 6), Tantone 6.5 (22' st Santoro 6), Bianchet 7.5 (13' st Ivancic 6), Splendore 6 (1' st Luderin 8). A disp. Sebastiani, Zampa, Cecchini. All. Rispoli 6.5.
ARBITRO: Mapelli di Monza 6.5.
ASSISTENTI: Prestini di Pavia e Torcea di Lodi.
AMMONITI: 15' st Dedej (U), 17' st Mercogliano (M), 18' st Mpasinkatu (U), 30' st Rusu (M), 37' st Luderin (U).
MILAN
Faccioli 6 Ha colpe solo sul primo gol subito, per il resto della partita e soprattutto nella prima frazione di gara è preciso e ordinato nell’ impostazione dal basso.
Mercogliano 6 Buona prova di sacrificio e tenacia, prova a impensierire la difesa avversaria quando conduce nella trequarti avversaria.
Mazzucchelli 6 Al netto di qualche sbavatura in fase di impostazione, fornisce buone chiusure in fase di ripiegamento.
Rocca 6.5 Senso di appartenenza e tenacia a disposizione della squadra, non si tira mai indietro quando c’è da mettere il piede, ed è ordinato e preciso in fase di possesso palla.
Zangrillo 6 Utilizza bene la sua fisicità per duellare con il diretto avversario, non si fa prendere dal panico nell’impostazione dal basso e gestisce bene palla con i compagni.
Angelicchio 6 Regista perfetto della formazione rossonera, detta i tempismi della manovra e dialoga bene con i compagni di reparto.
8' st Colombo 7.5 La sua voglia di lasciare il segno viene premiata, sul finale trova la giocata vincente, apre il destro e segna la rete della bandiera appena prima il triplice fischio.
Bonomi 6.5 Prova a rendersi pericoloso sin da subito, però la difesa avversaria riesce a prendere le misure per annullare i tentativi offensivi degli avversari e anche il numero 7 subisce la contromossa friulana.
19' st Rusu 6 Subentra in un momento delicato della partita, non riesce a lasciare il segno, ma è da apprezzare l’impegno e la voglia di creare occasioni da rete.
Seye 6 Gioca con da sotto età, ma differenza non si evince, nonostante qualche sbavatura in fase di gestione della palla, non rinuncia a contrastare i diretti avversari.
Avogadro 6 Trova qualche difficoltà a ritagliarsi lo spazio per rendersi pericoloso, a causa della fisicità dei difensori avversari.
8' st Menon 6 Come il compagno, subisce la fisicità dei difensori friulani, ma prova comunque a rendersi pericoloso quando ha palla tra i piedi.
Martini 7 Dotato di una tecnica sopraffina, ha il numero 10 sulle spalle e la fascia ereditata dal compagno dopo l’uscita dal campo, gioca con spregiudicatezza e sa come rendersi pericoloso quando ha palla tra i piedi. Eleganza, raffinatezza e personalità a disposizione dei compagni.
Di Marco 6.5 Si sacrifica sin da subito, mette a disposizione dei compagni tanta corsa e tenacia.
All. Baldo 6 La squadra gioca bene in fase di possesso uscendo bene dal pressing, pecca però nel guizzo finale, soprattutto ad inizio ripresa a causa della poca lucidità data dalla fretta di volerla pareggiare.
UDINESE
Tumaku 6.5 Leader e capitano di spessore, gestisce alla perfezione i compagni. Quando chiamato in causa risponde sempre presente, sul gol subito sul finale non ha colpe.
Coradazzi 6.5 Tenacia e personalità a disposizione della manovra, attento. Solido in entrambe le fasi di gioco.
Zaramella 6 Prestazione attenta e composta in fase difensiva, in fase di impostazione commette qualche sbavatura.
Cigaina 6.5 Utilizza alla perfezione la sua fisicità, ottimi i tempismi in fase di chiusura.
Tagliabue 7 Personalità e grande senso si appartenenza, esce vincitore dalla maggior parte dei duelli. Pulito ed efficace sia in fase di ripiegamento, sia in fase di impostazione.
Pontel 6 Sbaglia poco e nulla in fase difensiva, qualche sbavatura in fase di i postazione macchia una prestazione quasi perfetta.
Dedej 6 Si contende il primato della fascia con il diretto avversario, regge bene il confronto con personalità e tenacia.
Ribeiro Alves 6.5 Prova a far girare la palla in fase di possesso, non si lascia intimorire dall’ avversario.
1' st Cuomo 6 Prova sin da subito a lasciare il segno, prova a mettersi mostra mettendosi a disposizione dei compagni di reparto.
Tantone 6.5 Lotta su ogni pallone provando a far salire la squadra, nonostante un inizio di partita difficile, riesce a scrollarsi di dosso la negatività iniziale e duella con personalità contro i difensori avversari.
22' st Santoro 6 Dotato di una fisicità importante, non rinuncia al duello e mette sin da subito a disposizione tenacia e aggressività.
Bianchet 7.5 Il suo gol è da capogiro, segna direttamente da calcio d’angolo e porta la squadra in vantaggio. Giocata da numero 10 vero.
13' st Ivancic 6 Subentra al posto del compagno e si assume sin da subito la responsabilità, si mette in gioco mostrando grane senso di appartenenza e non si tira mai indietro quando c’è da duellare.
Splendore 6 Grande qualità e raffinatezza, si mette a disposizione dei compagni sacrificandosi sin dal primo minuto di gara.
1' st Luderin 8 Giocata dal livello tecnico elevatissimo, gol da vedere e rivedere, si prende gioco della difesa avversaria e insacca la palla in rete con un eleganza sopra la media.
All. Rispoli 6 La squadra prende le misure e impone il suo gioco, la difesa è perfetta per tutta la partita, alla minima distrazione della linea difensiva subisce gol. Prova di grande personalità e solidità.
ARBITRO
Mapelli di Monza 6.5 Arbitra a dovere una partita, che sul finale si innervosisce. Le decisioni prese, sono corrette e riesce a mantenere lo stesso metro di giudizio per l'intera partita.
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