RENATE SERIE C - Marco Anghileri, esterno sinistro classe 1991, nel campionato in corso conta 29 presenze e una rete
Cosa spinge un calciatore di 34 anni a correre ancora come un ragazzino, a lottare su ogni pallone come se fosse l'ultimo? La risposta ce la offre Marco Anghileri, il veterano del Renate, che con il suo gol decisivo contro la Pergolettese (2-1 il finale) ha regalato ai nerazzurri 3 punti che dicono che le Pantere sono ancora sul pezzo in questo finale di campionato. Un gol che non è solo una questione di classifica, ma una dichiarazione d'intenti: il Renate non parteciperà ai playoff da semplice comparsa. E si tratta anche della vittoria numero 201 per i neroazzurri tra i Professionisti, proseguendo una lunga storia iniziata ormai nel 2010.
UN GOL CHE VALE ORO La partita contro la Pergolettese è stata una battaglia, di quelle che si vincono con il cuore oltre che con la tecnica. Per la squadra di Luciano Foschi a aperto un centro del centrocampista Calì, già nel primo tempo ecco il pareggio del centrocampista ospite Albertini. Nella ripresa, quando mancavano 10' alla fine, Anghileri, con la sua esperienza e la sua voglia di non mollare mai, ha sfruttato al meglio un assist al bacio di Mastromonaco. Un'azione che ha il sapore delle grandi giocate, quelle che cambiano il corso di una stagione. «Sono molto contento, è stato un gol liberatorio» ha dichiarato Anghileri ai canali ufficiali del club a fine partita. E come dargli torto? A 34 anni, con la grinta di un ventenne, ha dimostrato che l'età è solo un numero quando la passione per il calcio brucia ancora forte.
L'IMPORTANZA DEI TRE PUNTI Quella contro la Pergolettese non era una partita come le altre. I 3 punti conquistati rappresentano un passo decisivo verso i playoff, un traguardo che il Renate vuole vivere da protagonista. Come dimostra il 5° posto al momento raggiunto in solitaria. «Adesso vogliamo affrontare i playoff non da comparsa», ha affermato Anghileri, sottolineando la determinazione della squadra. E come biasimarlo? In un campionato dove ogni partita è una battaglia, ogni punto guadagnato è un mattoncino verso il sogno. E l'esterno delle Pantere, con il suo gol, ha acceso una scintilla che potrebbe trasformarsi in un incendio di emozioni.
PRO VERCELLI NEL MIRINO Ma il viaggio non finisce qui. All'orizzonte c'è la Pro Vercelli, una squadra che, come il Renate, ha tutte le motivazioni per dare il massimo dal momento che potrebbe ancora evitare i play out con una combinazione di risultati che per le però prevede solo la vittoria. «Andremo a cercare un'altra vittoria per arrivare ad affrontare i playoff con entusiasmo» ha promesso Anghileri. E chi conosce il calcio sa bene che l'entusiasmo è contagioso, capace di trasformare una squadra inarrestabile. La sfida contro la Pro Vercelli sarà un banco di prova, una partita che potrebbe scrivere un nuovo capitolo nella storia del Renate.
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