Parte con 7 punti in 15 partite, poi ne fa 37 nelle successive 18: è una Juventus fenomenale!

Chi avrebbe mai scommesso che la Juventus Next Gen, partita dall'ultimo posto in classifica, sarebbe riuscita a centrare i playoff con una giornata d'anticipo? Eppure, sotto la guida esperta di Massimo Brambilla, il miracolo è avvenuto. Una storia di riscatto e determinazione che merita di essere raccontata, perché non è solo una questione di numeri, ma di cuore e spirito di squadra. Nell'ultimo turno pre pasquale la squadra bianconera ha superato la Cavese con un netto 3-1, mettendo in mostra un calcio spumeggiante e cinico, proprio quello che serve quando la posta in gioco è alta.Una sfida che ha visto brillare le stelle di Guerra e Cudrig. E che dice che gli juventini nelle ultime 18 partite giocate hanno portato a casa ben 37 punti, una media di oltre 2 a partita.

UN INIZIO IN SALITA PER LA CAVESE
La partita si apre con una Cavese arrembante, pronta a mettere in difficoltà i padroni di casa. Al 4' Chiricò fa tremare la difesa bianconera con una punizione che sfiora il gol, un'illusione che fa trattenere il fiato ai tifosi ospiti. Poco dopo, è Sorrentino a trovarsi a tu per tu con Daffara, ma il portiere della Juventus NextGen si dimostra un muro invalicabile. La Juventus non resta a guardare e risponde con un destro di Pietrelli, ma Boffelli è attento e neutralizza la minaccia. Quando la partita sembra destinata a trascinarsi verso l'intervallo sullo 0-0, ecco che la Juventus NextGen trova il guizzo vincente. Al 41', Macca serve Guerra in area, e il numero 9 non si fa pregare: diagonale preciso e Boffelli battuto. È il gol che sblocca il match e manda i bianconeri negli spogliatoi con il morale alle stelle.

LA RIPRESA: TRA CONFERME E ORGOGLIO
La Cavese rientra in campo con la voglia di ribaltare la situazione, ma la Juventus NextGen è implacabile. Al primo affondo della ripresa, Scaglia pennella un cross perfetto da calcio d'angolo, e Cudrig, con un colpo di testa imperioso, sigla il 2-0. La partita sembra ormai indirizzata, ma la Cavese non si arrende. Fella accorcia le distanze su rigore, riaccendendo le speranze degli ospiti. Tuttavia, è ancora Guerra a chiudere i conti, approfittando di un errore della difesa avversaria per siglare il definitivo 3-1.

LA CORSA AI PLAYOFF
Con questa vittoria, la Juventus NextGen si assicura un posto nei playoff, un traguardo meritato dopo una stagione di alti e bassi, che era partita piuttosto male agli ordini di Paolo Montero. Nelle prime 15 partite erano stati ottenuti appena 7 punti. La Cavese, invece, esce a testa alta ma con la consapevolezza di dover lavorare ancora per migliorare. La strada verso il successo è ancora lunga, ma la Juventus NextGen ha dimostrato di avere le carte in regola per dire la sua.

IL TABELLINO DELL'INCONTRO
JUVENTUS NEXT GEN-CAVESE 3-1
RETI: 41' Guerra (J), 4' st Cudrig (J), 27' st Guerra (J), 31' st rig. Fella (C).
JUVENTUS (3-5-2): Daffara, Comenencia, Scaglia, Gil, Turicchia, Pietrelli, Adzic (39' st Poli), Macca, Cudrig (25' st Faticanti), Guerra, Afena-Gyan (39' st Semedo). A disp. Garofani, Scaglia, Mancini, Anghelè, Amaradio, Citi, Owusu, Puczka, Turco, Villa, Deme, Papadopoulos. All. Brambilla.
CAVESE (3-5-2): Boffelli, Vitale, Sannipoli, Sorrentino (26' st Verde), Fella, Chiricò, Evangelisti (14' st Diarrasouba), Pezzella (26' st Marchisano), Piana, Saio, Loreto. A disp. Di Somma, Konate, Marranzino, Vigliotti, Peretti, Citarella, Rossi, Barone. All. Maiuri.
ARBITRO: Cerbasi di Arezzo.
AMMONITI: Afena-Gyan (J), Sannipoli (C), Fella (C), Piana (C).