Camarda è in versione «cecchino» ma non basta, il Milan è costretto ai play out

La squadra di casa non fa sconti e con la vittoria approda matematicamente ai play off

Marco Stesina

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23 Aprile 2025

GUBBIO-MILAN FUTURO SERIE C - Francesco Camarda, attaccante classe 2008, in terza serie sale a 5 reti realizzate in 17 partite

Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. E al Barbetti di Gubbio, i padroni di casa hanno dimostrato di avere la stoffa dei campioni, imponendosi per 3-2 su un Milan Futuro che, nonostante i due rigori trasformati dalla stellina classe 2008 Francesco Camarda, ha dovuto arrendersi alla determinazione degli umbri. Una partita che è stata un vero e proprio manifesto del calcio spettacolo, con ribaltamenti di fronte e colpi di scena degni di un thriller calcistico.

Dopo 6 anni il centrocampista fa il bis, campionato vinto da protagonista per il cuore pulsante della squadra

Dall'esordio nella stagione 2018-2019 al rinnovo fino al 2027, la storia di un ragazzo sempre più simbolo del suo club

UN INIZIO DI FUOCO
Pronti, via, ed è subito il Gubbio a rompere gli indugi. All'8', Tommasini, come un rapace d'area, anticipa Camporese e trafigge Nava con un tocco ravvicinato. Le proteste degli ospiti per un presunto fallo su Fall non cambiano il verdetto: 1-0 per i padroni di casa. Il Milan Futuro, guidato da Oddo, non si lascia intimidire e al 21' trova il pareggio grazie a un rigore trasformato con freddezza glaciale da Camarda, dopo un fallo di Stramaccioni su Ianesi. Il match si accende, con Sandri che sfiora il vantaggio per i rossoneri al 26'. Ma al 30', è ancora il Gubbio a colpire: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Coubis colpisce la palla di schiena e sigla il 2-1 nella propria porta. Il Milan Futuro accusa il colpo, ma non si arrende, con Sandri che ci prova di testa al 36', senza fortuna.

A soli 19 anni segna già con costanza tra i Prof ed è titolare: Inter e Juventus pronte a prendersi il talento

Pur in una stagione non felice per il club, brilla la stella del classe 2006 le cui prestazioni non passano inosservate

LA RIPRESA E IL COLPO DEL KO
La seconda frazione di gioco si apre con un Gubbio arrembante. Al 50', Di Massimo, su un cross al bacio di Zallu, batte Nava di testa e porta i suoi sul 3-1. Gli ospiti sembrano in balia delle onde, mentre gli umbri continuano a premere sull'acceleratore. Nava si supera al 63', negando la gioia del gol prima a Tommasini e poi a Spina. Il Milan Futuro tenta una timida reazione al 77' con Traorè, ma il suo diagonale termina a lato. Al 78', un fallo di Tentardini su Omoregbe regala un altro rigore ai rossoneri: Camarda non sbaglia e riapre la contesa. Tuttavia, nel finale, il Gubbio sfiora il poker con D'Ursi, che però spreca clamorosamente davanti a Nava. Il Gubbio ha scritto una pagina importante della sua storia recente, conquistando l'accesso ai playoff. Per il Milan Futuro, invece, il cammino verso la salvezza passerà dai playout.

Esonerati ds e allenatore a 90 minuti dalla fine del campionato, l'incomprensibile scelta del club

Con il rischio play out alle porte e con una situazione societaria alquanto delicata, arriva uno scossone non da poco

IL TABELLINO DELLA PARTITA
GUBBIO-MILAN FUTURO 3-2
RETI: 8' Tommasini (G), 22' rig. Camarda (M), 30' aut. Coubis (M), 5' st Di Massimo (G), 34' st rig. Camarda (M).
GUBBIO (4-2-3-1): Venturi, Zallu (36' st D'Avino), Rocchi, Stramaccioni, Tentardini (36' st Tozzuolo), Rosaia, Iaccarino, Spina (40' st David), Di Massimo (18' st D'Ursi), Corsinelli, Tommasini (40' st Faggi). A disp. Bolletta, Proietti, Signorini, Maisto, Rovaglia. All. Fontana.
MILAN (3-5-2): Nava, Coubis, Camporese, Sandri, Fall Mb. (1' st D'Alessio), Malaspina (25' st Eletu), Alesi (37' st Turco), Branca (1' st Traore), Bozzolan (25' st Omoregbe), Ianesi, Camarda. A disp. Pittarella, Raveyre, Valeri, Vos, Minotti, Scotti, Sia. All. Oddo.
ARBITRO: Silvestri di Roma 1.
AMMONITI: Venturi (G), Di Massimo (G), Sandri (M), Fall Mb. (M).