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23 Aprile 2025
TORINO FC SERGIU PERCIUN • Arrivato a Torino nel 2022, il 2006 Sergiu Perciun è il terzo moldavo della storia ad esordire in Serie A (foto Cunazza)
Ci sono date destinate ad essere cerchiate con il pennarello rosso nel proprio calendario in camera. Date associate a ricordi indelebili, come quello dell'esordio in Serie A. Il 23 aprile 2025 è un giorno come tanti per chi si stava godendo il pomeriggio di campionato in giro per l'Italia, ma per Sergiu Perciun sarà un giorno che si ricorderà per tutta la vita. L'attaccante della Primavera del Torino ha esordito in Serie A, subentrando ad Eljif Elmas al 76' della sfida dell'Olimpico Grande Torino contro l'Udinese. Un momento unico, non solo per la carriera della giovane stella granata, ma anche per la storia del suo paese.
Sergiu è infatti il terzo moldavo della storia a giocare una gara di Serie A, il secondo a farlo con la maglia del Toro, visto che prima di lui hanno giocato nella massima serie italiana Artur Ionita e Vitalie Damascan, meteora proprio del Torino che collezionò giusto una presenza in Serie A nella stagione 2018/19.
Sergiu Perciun è arrivato in Italia nel 2022, quando il Torino lo ingaggia come astro nascente del suo paese, ma ancora da inserire nel settore giovanile granata. Autentico numero 10 vecchio stile, bravo ad operare sia sulla trequarti alle spalle delle punte che da mezzala, Sergiu arriva dalla Radu Rebeja Academia, club giovanile della capitale Chisinau che prende il nome dall'omonimo calciatore, autentica bandiera del calcio moldavo. Il Toro tenta il colpo alla Damascan, talento del 1999 arrivato pochi anni prima in granata ma che fatica tantissimo ad ambientarsi, finendo praticamente subito ai margini della squadra ai tempi allenata da Walter Mazzarri.
Sergiu però è più giovane del connazionale e viene inserito con maggiore attenzione nel settore giovanile granata, senza bruciare le tappe. La scelta si rivelerà giusta, visto che Perciun nella stagione di esordio segna 3 gol in 17 presenze con l'Under 18, a cui si aggiungono 6 gol in 18 presenze con l'Under 17, tra cui una prestazione assurda in un derby contro la Juve in Under 17 e nell'ultima stracittadina in Primavera, dove va in gol.
Un predestinato? Meglio andarci piano. Il Toro non vuole bruciarlo e non lo getta nella mischia dei grandi subito, passandolo in Primavera 1 l'anno dopo (20 presenze e 4 gol tra coppa e campionato, stagione 2023/24) e giocando in contemporanea con l'Under 18, dove continua a fare faville (17 presenze e 7 gol). I numeri gli danno ragione, visto che quest'anno in Primavera Sergiu ha collezionato 24 presenze e 4 gol, ancora numeri convincenti per un ragazzo che sembra saperci fare. Al punto che Vanoli si interessa a lui, convocandolo la prima volta per la gara esterna contro l'Empoli del 13 dicembre. Alla terza chiamata, il sogno si avvera: l'Olimpico chiama il suo nome, Perciun entra con il numero 83 per sostituire Elmas, in un momento della partita che già stava sorridendo al Toro.
Dopo un avvio timido inizia a far vedere cose interessanti tra dribbling, passaggi sicuri e un impatto concentrato, per quello che può essere il primo di tanti ingressi in campo in Serie A. Nel mentre, Perciun ha già fatto la storia del suo paese nel nostro campionato.
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