Ha 18 anni ed è pronto a prendersi la Serie C! Il talento ex Inter si prepara all'esordio

Nel silenzio laborioso del centro sportivo del Lecco sta crescendo una mente tattica di cui presto sentiremo parlare: Daniele Papotti, classe 2007, 185 centimetri di geometrie e personalità. A diciotto anni il regista delle Aquile è già nel mirino del tecnico della prima squadra Federico Valente, che lo ha inserito nei convocati per la sfida del 25 aprile contro l’Atalanta U23, valida per la trentottesima giornata del Girone A di Serie C. Per il Lecco – ormai salvo – l’innesto del “metronomo” cresciuto tra i vivai di Inter e Como è una scommessa sul futuro immediato. E per Papotti, l’occasione è di quelle che possono indirizzare una carriera.

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Numeri impressionanti per il classe 2007, autore di una stagione strepitosa tra Under 18 e Primavera

LA CRESCITA SOTTO MAZZOLENI

L’approdo a Lecco ha coinciso con l’inizio di una metamorfosi tattica. Achille Mazzoleni, tecnico della Primavera 3, lo ha blindato davanti alla difesa nel suo 4‑3‑3. Perché Daniele deve toccare più palloni di tutti. Missione compiuta. Papotti abbassa il baricentro per offrire la prima linea di passaggio, governa le transizioni con uno sguardo panoramico che anticipa il gioco di un tempo di pensiero e, quando il pallone è degli avversari, sale con il timing del veterano per condizionare la costruzione altrui. I numeri lo certificano: percentuale di passaggi riusciti altissima, molti recuperi palla, leadership riconosciuta in campo nonostante i soli diciotto anni. Il “4” cucito sulle spalle è diventato sinonimo di ordine e pulizia tecnica, marchio di fabbrica maturato nei ranghi di Como e Inter – scuole che forgiano prima la testa, poi i piedi. Un po' come l'agenzia da cui è gestito, la Feeling Next.

BATTESIMO TRA I PROF.

Venerdì allo Stadio Rigamonti-Ceppi contro l’Atalanta U23 potrebbe arrivare il battesimo tra i professionisti. Valente può trovare in Papotti “una bussola che fa girare l’intera squadra” e, di conseguenza, lo ha premiato con la prima convocazione. Il ragazzo ha scelto la maglia numero 32. Se l’esordio dovesse concretizzarsi, il Lecco avrà sul prato un playmaker capace di dettare tempi e intensità, ma soprattutto un simbolo di programmazione: puntare su un 2007 significa guardare al domani con coraggio. E per Papotti, mediano moderno che unisce centimetri, qualità di primo passaggio e lettura difensiva, il domani potrebbe iniziare già oggi.

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