PARMA-JUVENTUS SERIE A - Giovanni Leoni con i gialloblù nella stagione in corso ha collezionato 13 presenze e una rete
Chi avrebbe mai pensato che un 18enne potesse mettere in scacco la Juventus? Eppure, Giovanni Leoni, difensore centrale del Parma, ha fatto proprio questo, diventando il protagonista indiscusso di una vittoria che ha lasciato tutti a bocca aperta. Lo scenario è lo stadio Ennio Tardini per il recupero di mercoledì 23 contro i bianconeri. E per il team di Cristian Chivu è una vittoria di quelle cui andare orgogliosi.
LA PRESTAZIONE DA INCORNICIARE Giovanni Leoni, nato a Roma e classe 2006, ha sfoderato una prestazione da manuale contro la Juventus, neutralizzando due attaccanti di rango come Dusan Vlahovic e Randal Kolo Muani. La sua abilità nel leggere il gioco e la sicurezza con cui ha dominato l’area difensiva hanno reso l’attacco bianconero inoffensivo. Vlahovic, infatti, è stato costretto a lasciare il campo all'intervallo per un fastidio muscolare, mentre Kolo Muani ha vissuto un secondo tempo da dimenticare. Il portiere del Parma, Suzuki, ha concluso il match senza dover compiere interventi significativi, grazie alla retroguardia impeccabile guidata da Leoni.
UN TALENTO IN ASCESA Cresciuto nel vivaio del Padova e protagonista di un debutto in Serie C nella stagione 2022-2023 a 16 anni, Leoni ha mosso i primi passi tra i professionisti con la Sampdoria in Serie B allenato da Andrea Pirlo, prima di approdare al Parma. Il suo debutto in Serie A è arrivato a novembre 2024, e da allora ha collezionato 13 presenze, segnando anche il suo primo gol nella massima serie contro il Cagliari nel febbraio 2025. Sotto la guida di Cristian Chivu, il classe 2006 è diventato una colonna portante della difesa ducale, attirando l’attenzione di addetti ai lavori e tifosi.
IL FUTURO AZZURRO L’ascesa di Leoni non è passata inosservata nemmeno agli occhi dei selezionatori delle Nazionali giovanili. Dopo essere stato impiegato con le selezioni Under 18 e Under 19, il giovane difensore sembra destinato a entrare presto nel giro dell'Under 21 di Carmine Nunziata. E chissà che Luciano Spalletti non decida di convocarlo a Coverciano per uno stage per testare il suo potenziale a livello maggiore. La sua crescita è una notizia incoraggiante per il calcio italiano, sempre alla ricerca di nuovi talenti da lanciare sul palcoscenico internazionale.
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