MILAN FUTURO SERIE C - Francesco Camarda, attaccante classe 2008, in terza serie conta 5 reti in 17 partite giocate
Il Milan Futuro si trova di fronte a un bivio cruciale: o riuscirà a mantenere il suo posto in Serie C oppure sarà costretto a scendere in Serie D. Un destino che si deciderà nei play out, un campo di battaglia dove ogni errore può costare caro. L'avversario di turno sarà la Spal, con la doppia gara che prevederà prima il match a Solbiate ed infine la trasferta a Ferrara. I rossoneri infatti hanno chiuso la regular season al 18° posto nel Girone B di Serie C, totalizzando 34 punti. Un incubo per la società rossonera, che vede il suo progetto giovanile appeso a un filo.
ASSENZE CHE PESANO COME MACIGNI La formazione di MassimoOddo dovrà oltretutto fare a meno di due pedine che sarebbero state quanto mai utili: Francesco Camarda e Alex Jimenez. Entrambi i giocatori non hanno raggiunto il numero minimo di 25 presenze necessarie in distinta per partecipare ai playout, secondo il regolamento. Camarda si ferma a 18 presenze, mentre Jimenez a 15, complice il loro impiego nella prima squadra in Serie A. Un'assenza che potrebbe rivelarsi decisiva, ma che apre comunque la strada a Bartesaghi, l'unico ad aver raggiunto il numero minimo di presenze.
IL REGOLAMENTO DEI PLAYOUT: UNA SFIDA NELLA SFIDA I playout coinvolgono le squadre classificate dal 19° al 16° posto. Gli incroci vedranno le penultime sfidare le quintultime e le terzultime affrontare le quartultime in match di andata e ritorno. Al termine della doppia sfida, la squadra sconfitta retrocederà, mentre l'altra sarà salva. In caso di parità, rimane in Serie C il club con il miglior piazzamento stagionale in base alla classifica. Tuttavia, se il distacco tra penultima e quintultima o tra quartultima e terzultima supera gli 8 punti, la squadra peggio piazzata retrocede direttamente. Ma questo non è un caso che ha riguardato il Girone B.
UNA BATTAGLIA ALL'ULTIMO RESPIRO La sfida contro la SPAL (sabato 10 maggio l'andata e sabato 18 maggio il ritorno) sarà una vera e propria battaglia. Il Milan Futuro dovrà mettere in campo tutto il suo coraggio e la sua determinazione per superare gli ostacoli e mantenere la categoria. La pressione è alta, ma la squadra di Oddo ha dimostrato di avere le qualità per affrontare avversità ben peggiori. Sarà una questione di cuore, grinta e, perché no, anche un pizzico di fortuna.
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