Serie C
30 Aprile 2025
AREZZO SERIE C - Cristian Bucchi è subentrato sulla panchina granata lo scorso febbraio chiudendo al 5° posto in classifica
C'è una squadra che ha già blindato il suo condottiero fino al 2028. Ed è l'Arezzo. Pare un ragionamento strano eppure è proprio quello che è successo. Cristian Bucchi, l'allenatore che ha saputo dare nuova linfa alla squadra amaranto (ottenendo 24 punti nelle ultime 13 giornate, il che vuol dire in una classifica parziale 2° posto dietro alla Virtus Entella) dopo l'esonero di Emanuele Troise, ha firmato un rinnovo che lo vedrà alla guida del club per altre 3 stagioni. Ma cosa significa questo per il futuro dell'Arezzo? Una soluzione di continuità che si inserisce nel contesto di una Serie C che si prepara a grandi cambiamenti.
NELLO CUTOLO: L'ARCHITETTO DEL NUOVO AREZZO
Allo stesso modo il club toscano ha legato a sè fino al 2028 anche Aniello Cutolo. Vale a dire un nome che risuona con forza tra le fila amaranto. Non è solo un ex calciatore che ha lasciato un'impronta indelebile sul campo chiudendo la carriera proprio ad Arezzo dal 2017 al 2022, ma ora si erge come una figura centrale nell'organigramma della società. Dopo aver indossato con orgoglio la maglia amaranto da giocatore, Cutolo ha saputo reinventarsi, portando la stessa passione e dedizione nella sua nuova veste di direttore sportivo. Il suo rinnovo non è solo un'estensione contrattuale, ma un vero e proprio attestato di fiducia da parte del club. La sua storia con l'Arezzo è un esempio di continuità virtuosa, un filo conduttore che lega il passato glorioso alle ambizioni future.