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Under 16 A-B

Maxi squalifica per il talento della Roma: 9 giornate per aver colpito avversario e guardalinee

La stagione di Gioele Giammattei finisce agli ottavi di finale contro il Napoli, stangata del Giudice Sportivo

Maxi squalifica per il talento della Roma: 9 giornate per aver colpito avversario e guardalinee

Under 16 A-B: La stagione di Gioele Giammattei, numero 10 della Roma, finisce agli ottavi di finale contro il Napoli, stangata del Giudice Sportivo: 9 giornate di squalifica per il 15enne

Prima la spinta al difensore a gioco fermo, poi il colpo all'assistente arbitrale. La stagione di Gioele Giammattei, fantasista e numero 10 della Roma, finisce al 22' del primo tempo della gara d'andata degli ottavi di finale dei playoff contro il Napoli, poi vinta per 0-2.Arriva, infatti, la durissima sentenza del Giudice Sportivo: inflitte 9 giornate di squalifica. Se i Capitolini riusciranno ad arrivare fino in fondo, giocando dunque un totale di 6 gare, l'ex Durini Pescara salterà le prime tre partite della prossima stagione. Ma la certezza è che la Roma dovrà continuare le Fasi Finali senza uno dei suoi talenti più forti e promettenti, che lo scorso anno, in Under 15, gli ha permesso di laurearsi campione d'Italia.

Dalla calma alla tempesta

Tutto nasce da una situazione di gioco piuttosto tranquilla: il difensore del Napoli prende posizione sul 10 giallorosso e conquista una rimessa dal fondo. Il calciatore partenopeo trattiene per qualche secondo la palla con le mani a gioco fermo e da questo momento parte la reazione di Giammattei: allontana l'avversario colpendolo lievemente alla schiena, l'arbitro Rotondo di Frattamaggiore è a due passi ed estrare il cartellino rosso; il giocatore della Roma esce sconsolato senza protestare con la maglia al volto e poi, probabilmente richiamato dall'assistente per accelerare i tempi dell'uscita dal campo, rifila a quest'ultimo «uno schiaffo all'avambraccio», come è possibile leggere nel Comunicato Ufficiale N°124 riferenti ai Campionati Giovanili del 28 aprile 2025.

Il comunicato

«Squalifica per 9 giornate effettive di gara a GIAMMATTEI GIOELE (ROMA). Espulso per aver colpito un avversario a gioco fermo con uno schiaffo sulla schiena, ritardava l’uscita dal terreno di giuoco per protestare e colpiva l'A.A. con uno schiaffo all'avambraccio, provocando lieve e momentaneo dolore e senza ulteriori conseguenze (art. 36 lett. b del C.G.S.) (r. A.E. e r. A.A.)».

Nel comunicato viene citato l'articolo 36, lettera b del Codice di Giustizia Sportiva (C.G.S), che recita:

  • Ai calciatori e ai tecnici responsabili delle infrazioni di seguito indicate, commesse in occasione o durante la gara, è inflitta, salva l’applicazione di circostanze attenuanti o aggravanti, come sanzione minima la squalifica:

b) per 8 giornate o a tempo determinato in caso di condotta gravemente irriguardosa nei confronti degli ufficiali di gara che si concretizza in un contatto fisico.

GUARDA IL VIDEO DELL'ACCADUTO!

Precedente

Un precedente assai più grave è quello di Luca Scarfiello del febbraio 2022 quando, nel post partita di Cagliari-Torino Under 16 A-B, in un parapiglia negli spogliatoi, colpì proprio sull'avambraccio l'arbitro e venne squalificato per otto mesi. Anche se in questo caso - come si legge nel referto - l'aggravante del calciatore granata è stata quella di aver tentato di togliersi la maglietta al fine di non essere identificato nella mischia, oltre che alla volontarietà del gesto.

Dal Comunicato Ufficiale N°084 dei Campionati Giovanili del 15 febbraio 2022: «Al termine della gara, colpiva volontariamente, con uno schiaffo all’avambraccio di media intensità, l'Arbitro che era intervenuto per dividere i contendenti. Immediatamente dopo, si allontanava dal luogo dell’accaduto e si dirigeva verso la panchina, togliendosi la maglia nel tentativo di non essere identificato. Sanzione comminata ai sensi dell’art. 35, co. 2 CGS, ritenute prevalenti le circostanze attenuanti (non particolare violenza dell’atto indirizzato ad un organo non vitale) rispetto alle circostanze aggravanti (tentativo di evitare l’identificazione)».

9 giornate, troppo o giusto?

La decisione del Giudice Sportivo sull'espulsione di Giammattei, tuttavia, lascia qualche dubbio: l'entità dei due contatti appare lieve e - proprio come scritto nel comunicato - "nessuna conseguenza". Ogni tipo di atto violento, anche se minimo, è giusto che sia punito, specie se parliamo - come in questo caso - di campionati giovanili, ma pur sempre calibrando il peso delle sanzioni applicate.

Resta comunque la grave ingenuità del ragazzo classe 2009, che in questa stagione ha racimolato 6 reti nel Girone C e già 3 presenze da sotto leva (ancora 15 anni, festeggerà il compleanno il prossimo 20 maggio) con l'Under 17. Ricordiamo anche la vittoria da protagonista nella finalissima Under 15 della scorsa annata contro il Genoa, con cui si è laureato campione d'Italia al primo anno di Roma.

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Commenti all'articolo

  • Mister Gabry

    Mister Gabry

    01 Maggio 2025 - 22:49

    Per fortuna esiste il video, altrimenti Gioele sarebbe vittima di una grave ingiustizia. Il video racconta una storia diversa rispetto a quella riportata. Il nervosismo c'è sicuramente, ma non esiste nessun colpo proibito all'avversario, e, soprattutto, non esiste nessun colpo al guardalinee, anzi, non ho mai visto nessun direttore di gara o arbitro di linea trattenere per un braccio un ragazzo

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