Under 15 Serie C
04 Maggio 2025
Under 15 Serie C, Lecco • da sinistra: Flavio Casagrande, Giacomo Fellini e Emanuele Fatao Terranova
Il calcio sa essere spietato, perché dopo un anno di fatica e battaglie, veder sfuggire via il proprio traguardo per un minimo gap nella differenza reti è veramente crudele. Probabilmente questo è il modo migliore per riassumere lo stato d'animo della Pro Vercelli, che esce sconfitta 4-2 nella sfida contro i padroni di casa del Lecco, già campioni del proprio girone. A sbloccare il match nel primo tempo ci ha pensato Casagrande, mentre nella ripresa la doppietta di Terranova sembrava aver chiuso i conti, ma la rete di Caffoni ha ridato speranza agli ospiti, prima che il rigore di Fellini portasse il risultato sul 4-1. Nel finale inutile il gol di Panizza. La Giana Erminio termina dunque al quarto posto grazie alla differenza reti di +15, mentre la Pro Vercelli conclude a +13; entrambe avevano chiuso il campionato a 47 punti e con gli scontri diretti in parità. Il Lecco invece conclude in modo eccellente un campionato da incorniciare, lanciando un messaggio a tutta l'Italia: batterli non sarà facile!
NIENTE SCONTI
Lecco che sceglie il 4-2-3-1, Casagrande è la punta centrale, mentre sulla trequarti agisce il trio composto da Terranova, Famà e Valente. La Pro Vercelli risponde con un 3-5-2, dove la coppia d'attacco è composta dal duo Cenatiempo-Caffoni.
Partita che inizia su ottimi ritmi, il Lecco insiste sulla fascia destra, dove la coppia Leoni-Terranova è sempre molto intraprendente, andando spesso al cross in modo pericoloso, la Pro Vercelli imposta con i propri centrali, cercando spesso la verticalizzazione sulle due punte. Il primo tiro porta la firma di Iuliano, che dal limite dell'area non trova la porta.
La prima enorme occasione arriva al 19': Casagrande sfrutta un lancio lungo dalla difesa e se ne va via in velocità al proprio marcatore, ma a tu per tu con Rampin gli calcia addosso e non converte in rete; sulla respinta Terranova prova a scavalcare il portiere con un pallonetto senza successo. Pro Vercelli che risponde un minuto dopo con una grande azione di Caffoni che dalla sinistra si accentra e fa partire un gran mancino che prende in pieno la traversa. Lecco che continua a sfondare sulla destra, cross di Fama su cui non arriva nessuno, Valente dalla sinistra mette nuovamente in mezzo dove questa volta Casagrande non può fallire l'appuntamento con il gol e mette in rete per l'1-0 dei padroni di casa. I piemontesi però non si abbattono e creano subito una clamorosa occasione: lancio filtrante dalla destra per Cenatiempo che da buona posizione non trova la porta. Lecco ancora pericoloso con azioni verticali sulle fasce: ottimo spunto di Valente sulla sinistra, cross sul secondo palo per il taglio di Terranova che di prima intenzione al volo non riesce a trovare la rete da pochi passi. Finisce così un primo tempo in cui il Lecco ha avuto maggiormente in mano il pallino del gioco, anche se la Pro Vercelli ha dato la sensazione di essere viva nel match.
Nella ripresa la Pro Vercelli sembra maggiormente intenzionata ad alzare il proprio baricentro, ed infatti si rende subito pericolosa con una buona imbucata dal centro del campo per l'inserimento di Alfano che da buona posizione dal vertice destro dell'area tira centralmente. Sempre gli ospiti provano a colpire con una ripartenza verticale condotta da Tucci che trova il taglio sulla destra di Enrietti che è un po' lento a calciare e si fa chiudere. Nonostante il buon inizio della formazione ospite, è il Lecco a trovare il secondo gol al 5': bel recupero palla in fase di pressing alto di Monti che imbuca sulla destra per il taglio di Terranova che si inserisce e solo davanti al portiere non sbaglia con un preciso diagonale mancino: 2-0. Gli ospiti accusano il colpo e concedono anche il terzo gol: Leoni anticipa un passaggio di Nardone e se ne va via alla grande sulla destra, mettendo in mezzo per Terranova che a porta vuota non sbaglia e porta i padroni di casa in vantaggio di tre reti. La Pro Vercelli è alla ricerca disperata del gol che riaprirebbe le speranze di riacciuffare il pareggio, fondamentale per restare davanti alla Giana Erminio nella corsa al quarto posto, l'ultima posizione utile per accedere ai playoff. Al 14' è Caffoni a trovare il gol che riaccende le speranze: cross dalla destra, la palla resta in area e in mischia il numero 11 trova il gol del 3-1. Il Lecco però non rinuncia a giocare e al 23' si guadagna un calcio di rigore con il neo entrato Ariu, che anticipa il difensore su un pallone vagante in area e viene steso; il penalty sembra abbastanza netto: Fellini si presenta dal dischetto e non sbaglia, calciando alla sinistra del portiere. Qualche istante dopo anche Zitari rischia di unirsi alla festa del Lecco con un gran destro da fuori area che colpisce in pieno la traversa. La partita continua a proseguire con un ritmo assolutamente godibile. Al 32' la Pro Vercelli trova il 4-2: bel triangolo tra il Panizza e Iuliano che davanti al portiere rimane freddo e riapre la partita. Circa 10 minuti di tempo per provare a segnare due gol e centrare l'obiettivo playoff. Ma il calcio si sa, è fatto di sliding doors che spesso si rivelano decisive: subito dopo la seconda rete i piemontesi trovano un'altra verticalizzazione centrale con Bah che vede il taglio di Iuliano, il numero 5 entra dentro l'area ma non trova il tempo per calciare da ottima posizione, facendosi chiudere dalla difesa. È l'ultimo sussulto di una partita giocata a viso aperto da entrambe le compagini, in cui il Lecco ha capitalizzato meglio le occasioni create, dimostrandosi ancora una volta una grande squadra.
Agrati 6.5 Bravo nelle uscite e nella gestione del possesso palla, dà sicurezza all'intero reparto.
Leoni 8 Il suo impatto sulla fascia è devastante, ogni volta che parte palla al piede sulla fascia nasce sempre qualcosa di pericoloso. Suo l'assist per il gol del 3-0 (31' st Gallucci sv).
Monti 6.5 Prestazione molto attenta in entrambe le fasi, si rivela sempre molto aggressivo sugli attaccanti avversari; proprio da un suo anticipo trova l'assist per il 2-0.
12' st Baggiarini 6 Dà nuove energie al reparto arretrato nel finale di gara.
Fellini 7 Dà ordine a centrocampo, smistando bene il gioco in impostazione, dando una mano in interdizione e trovando anche il gol su rigore (31' st Zitari sv).
Fouaj 7 Sui duelli individuali è sempre molto preciso nelle chiusure. Ottimo lavoro nel contenimento degli attaccanti avversari.
Servietti 6.5 Bravo in impostazione, si mette in mostra con qualche buona chiusura nel corso del match.
12' st Del Duca 6 Rischia su qualche palla filtrante, ma risponde comunque presente.
Terranova 8 Altri due gol a coronamento di una stagione magica. Pericoloso in dribbling, con i tagli dietro alla difesa e dentro l'area di rigore. Si rivela una minaccia costante.
12' st Shullani 6 Entra quando il Lecco cala leggermente l'intensità dei propri attacchi
Mangone 6.5 Non tocca tantissimi palloni, ma si rende utile alla squadra in entrambe le fasi
Casagrande 7 Nel primo tempo la squadra crea tanto per lui, mettendo diversi ottimi cross, e dopo qualche tentativo riesce a trovare il gol che sblocca il match (26' st Leone sv)
Famà 7 Sempre molto pericoloso palla al piede, dà il via a diverse azioni pericolose sulla trequarti.
Valente 7.5 Sulla sinistra i suoi spunti sono sempre molto interessanti. Realizza l'assist per il gol di Casagrande (12' st Ariu 7).
All. Vicinanza Toscano 7.5 La sua squadra è forte ed organizzata, con e senza palla.
PRO VERCELLI
Alessandro Vicinanza Toscano, allenatore del Lecco, commenta così il percorso dei suoi ragazzi: «Il minimo che potessimo fare era onorare questo impegno, anche perché comunque dobbiamo preparare le prossime partite. Oggi avevamo di fronte un'ottima squadra e dunque era un bel test. Adesso ci siamo costruiti la possibilità di vivere due settimane fantastiche, con la trasferta di Rimini e poi il ritorno qua a Lecco. Ora inizia un altro campionato, noi abbiamo già fatto qualcosa di incredibile, il livello di questo girone era molto alto e arrivare davanti a tutte è già tantissimo. Noi saremo pronti a battagliare con tutti, abbiamo le carte in regola per dire la nostra. Io sono già orgoglioso, abbiamo fatto più di 70 punti, più di 100 gol, grazie al lavoro della squadra un esterno come Terranova ha segnato 22 gol, Leoni 13 da terzino. Questo è un bel gruppo, nonostante si sia formato principalmente questa estate. È una stagione che ricorderò a lungo, a prescindere da come andranno i playoff».
Molto rammaricato invece Massimo Ricardo: "Dovevamo cercare di non arrivare ad oggi con l'obbligo di fare punti. A due partite dalla fine avevamo sei punti di vantaggio, ma contro Renate e Lecco si sapeva che c'era il rischio di arrivare al photofinish. È stata un'annata in cui abbiamo sprecato tante occasioni, tanti pareggi che potevano essere vittorie. Sono comunque soddisfatto dell'identità che ha acquisito il gruppo, ad inizio anno eravamo un pochino più frammentati. Per quanto riguarda il match di oggi il rammarico è non essere riusciti a finalizzare qualche occasione in più, sia sull'1-0, sia sul 4-2. È un peccato".