TRIESTINA SERIE C - Marco Olivieri è cresciuto nel settore giovanile dell'Empoli e ha giocato anche in Serie A nella Juventus nella stagione 2019-2020
C'è un detto nel calcio che recita: «La miglior difesa è l'attacco». Ma cosa succede quando il tuo attaccante di punta è fuori gioco? La Triestina ha vissuto momenti di ansia quando il suo bomber del campionato (10 reti ndr), MarcoOlivieri, ha subito una distorsione alla caviglia contro il Novara nell'ultima partita di campionato terminata 6-0 per la squadra di Attilio Tesser. Tuttavia, le nuvole si sono diradate e il sole è tornato a splendere sul fronte offensivo della squadra in vista della partita di play out di sabato 10 in casa del Caldiero Terme.
IL RITORNO DI OLIVIERI: UN'ARMA IN PIÙ PER LA TRIESTINA Dopo giorni di incertezza e preoccupazione, la notizia che tutti i tifosi della Triestina aspettavano è finalmente arrivata: Olivieri è tornato ad allenarsi con il gruppo. La sua distorsione, che inizialmente sembrava un ostacolo insormontabile, si è rivelata meno grave del previsto. E ora, come un arciere che ritrova il suo arco, il classe 1999 ex Juventus ed Empoli è pronto a scoccare le sue frecce verso la porta avversaria. Il suo ritorno non è solo una buona notizia per il reparto offensivo, ma rappresenta anche un'iniezione di fiducia per tutta la squadra. Con il suo fiuto del gol e la capacità di creare occasioni dal nulla, Olivieri è il tipo di giocatore che può fare la differenza in partite tese e combattute.
VERTAINEN IN DUBBIO: UN ENIGMA DA RISOLVERE Se da un lato c'è entusiasmo per il ritorno di Olivieri, dall'altro c'è preoccupazione per Vertainen. L'attaccante è invece in forte dubbio per il prossimo incontro, e la sua assenza potrebbe rappresentare un problema non da poco. Vertainen ha dimostrato di essere un elemento chiave nella strategia offensiva della Triestina, capace di aprire spazi e di fare da ponte tra centrocampo e attacco. Ma il calcio, si sa, è un gioco di squadra, e la Triestina ha dimostrato di saper affrontare le avversità con determinazione e spirito di gruppo. Con Olivieri di nuovo in campo, l'allenatore avrà una carta in più da giocare, e chissà che non sia proprio questo il jolly che serve per superare l'ostacolo.
CANCELLIERI E BIANAY BALCOT: ALTRE FRECCE ALL'ARCO Non solo Olivieri, ma anche Cancellieri e Bianay Balcot sono tornati a disposizione. Entrambi i giocatori hanno recuperato dai rispettivi acciacchi e sono pronti a dare il loro contributo. Cancellieri, con la sua velocità e la capacità di saltare l'uomo, può essere una spina nel fianco per qualsiasi difesa. Bianay Balcot, invece, offre solidità e visione di gioco, elementi fondamentali per mantenere il controllo del centrocampo. Questi recuperi sono una boccata d'ossigeno per la Triestina, che si appresta ad affrontare una serie di partite cruciali con una rosa più completa e competitiva. Non resta dunque che attendere il fischio d'inizio dell'andata dei play out allo stadio «Berti» di Caldiero Terme, previsto per le 20 di sabato 10.
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