Cosa succede quando due squadre si affrontano senza nulla da perdere? Semplice, nasce una partita spettacolare come quella tra Bologna e Monza. I ragazzi del Monza, già salvi con tre giornate di anticipo, hanno giocato con la serenità di chi ha già raggiunto il proprio obiettivo, mentre il Bologna, con il peso del playout contro l'Empoli ormai sulle spalle, ha cercato di chiudere la stagione regolare con un sorriso. Ma come si è svolta questa sfida mozzafiato?
UN INIZIO FULMINANTE: MONZA AVANTI CON ZANABONI
La partita inizia con le due squadre che si studiano, cercando di trovare il varco giusto per colpire. Al 7', però, è il Monza a rompere gli indugi: Nenè, con una pressione alta su Amey, recupera palla e serve Zanaboni, che non si lascia pregare e trafigge il portiere avversario. È il tredicesimo gol stagionale per lui, una vera sentenza sotto porta. Il Bologna prova a reagire, ma la conclusione di Castaldo al 16' non trova lo specchio della porta.
DOMANICO DAL DISCHETTO: MONZA RADDOPPIA Il
Monza non si accontenta e al 25' è ancora protagonista:
Lupinetti intercetta, parte in contropiede e serve
Zanaboni, che viene atterrato in area da Toroc. L'
arbitro non ha dubbi e assegna il
rigore.
Domanico, glaciale dagli undici metri, spiazza
Pessina e porta i biancorossi sul 2-0. Il difensore arriva così a quota
12 gol stagionali, un bottino da attaccante puro.
LA RIMONTA DEL BOLOGNA: CASTALDO E RAVAGLIOLI PROTAGONISTI La ripresa si apre con il
Bologna deciso a cambiare il copione. Al 2',
Ravaglioli conquista un
rigore e trasforma, accorciando le distanze. I rossoblù, galvanizzati, alzano il baricentro e al 7' trovano il pareggio:
Papazov pesca
Castaldo, che di testa non perdona. Ma non è finita qui: al 13', è ancora
Castaldo a ribaltare il risultato, portando il
Bologna in vantaggio.
MONZA ALL'ATTACCO, MA RAVAGLIOLI CHIUDE I CONTI Il
Monza non si arrende e al 26'
De Bonis sfiora il pari con un sinistro che esce di poco. Al 28',
Zanaboni ci prova di testa, ma
Pessina si supera e salva il
Bologna. Nel miglior momento dei brianzoli, però, arriva la doccia fredda: al 33',
Ravaglioli firma il 4-2 per i rossoblù con un destro all'angolino dopo un bellissimo movimento a girarsi. La
partita sembra chiusa, ma il
Monza ha ancora qualcosa da dire.
LUPINETTI RIACCENDE LA SPERANZA, MA IL TEMPO È TIRANNO Al 38',
Lupinetti - gran colpo di testa su corner di Berretta - trova il
gol che riapre i giochi, ma il tempo scorre inesorabile. I biancorossi ci provano fino all'ultimo secondo, ma il triplice fischio sancisce la
vittoria del
Bologna per 4-3. Una
partita che, nonostante la
sconfitta, non toglie il sorriso ai ragazzi del
Monza, già certi della salvezza.
IL TABELLINO
BOLOGNA-MONZA 4-3
RETI (0-2, 4-2, 4-3): 7' Zanaboni (M), 26' rig. Domanico (M), 3' st rig. Ravaglioli (B), 7' st Castaldo (B), 13' st Castaldo (B), 33' st Ravaglioli (B), 38' st Lupinetti (M).
BOLOGNA (4-3-3): Pessina 6.5, Puukko 6, Amey 5 (1' st Ivanisevic 6), Tomasevic 6, Papazov 7 (36' st Nesi sv), Jaku 6.5, Nordvall 6.5 (31' st Menegazzo sv), Toroc 6 (38' st Labedzki sv), Tonin 6 (31' st Mazzetti sv), Castaldo 8, Ravaglioli 7.5. A disp. Happonen, Markovic, Castillo, Barbaro E., Negri, N'Diaye. All. Colucci 6.5.
MONZA (3-5-2): Vailati 6, Postiglione 5.5, Domanico 7, Viti 6 (38' st Bagnaschi sv), Scaramelli 5.5 (24' st Longhi 6), Giubrone 6 (14' st De Bonis 6.5), Berretta 6.5, Lupinetti 7 (38' st Miani sv), Pedrazzini 6 (14' st Capolupo 6.5), Zanaboni 7.5, Nenè 6.5. A disp. Gozza, Gaye, Crasta, Buonaiuto. All. Brevi 5.5.
ARBITRO: Totaro di Lecce 7.
ASSISTENTI: Nigri di Trieste e Munitello di Gradisca d'Isonzo.
AMMONITI: Toroc (B), Postiglione (M), Berretta (M), Nenè (M).