Chi vincerà la battaglia al «Comunale» di Chiavari? Questa è la domanda che si pongono i tifosi di Virtus Entella e Avellino, pronti a sostenere le loro squadre in una sfida che promette scintille. Alle 19, il fischio d'inizio darà il via alla seconda giornata del mini-torneo che assegna la Supercoppa di Serie C, un trofeo che entrambe le compagini vogliono sollevare al cielo per suggellare una stagione già ricca di successi.
LA CAVALCATA DELL'AVELLINO: UN SOGNO CHE NON VUOLE FINIRE L'
Avellino arriva a questo appuntamento con il coltello tra i denti. Dopo una sconfitta di misura contro il Padova, gli uomini di
Raffaele Biancolino sanno che non possono permettersi passi falsi. La stagione degli irpini è stata un'autentica marcia trionfale, culminata con il sorpasso all'Audace Cerignola grazie a 12 vittorie consecutive. Un'impresa che ha trasformato
Biancolino in un vero e proprio alchimista del calcio, capace di rimettere in carreggiata una squadra partita con il piede sbagliato. Ma il calcio è fatto di momenti, e l'
Avellino vuole chiudere in bellezza. Occhi puntati su
Facundo Lescano, il bomber che ha trascinato i biancoverdi alla promozione. Con 98 gol in Serie C, il traguardo dei 100 è a un passo, e quale palcoscenico migliore della Supercoppa per raggiungerlo?
VIRTUS ENTELLA: UNA STAGIONE DA INCORNICIARE Dall'altra parte del campo, la
Virtus Entella non è certo da meno. I liguri hanno dominato il
Girone B con una sola sconfitta, incassata contro il
Pescara a settembre, per poi inanellare una serie di 32 risultati utili consecutivi. L'allenatore
Fabio Gallo ha orchestrato una sinfonia perfetta, battendo in volata la
Ternana, un avversario di tutto rispetto, distanziato di 9 punti. La sfida contro l'
Avellino rappresenta l'occasione per mettere la ciliegina sulla torta di una stagione straordinaria. Con un 3-5-2 collaudato,
Gallo dovrà sciogliere gli ultimi dubbi di formazione, ma la voglia di vincere è palpabile. I liguri sono stati spettatori del primo turno, finito 1-0 in favore del Padova allo stadio Partenio di Avellino.
PRECEDENTI E STATISTICHE: UN DUELLO EQUILIBRATO Guardando ai precedenti, l'
Avellino non ha mai espugnato il «Comunale» di
Chiavari. In 4 incontri, i biancoverdi hanno raccolto 2 pareggi e 2 sconfitte. L'unica vittoria contro la
Virtus Entella risale alla stagione 2015-2016, quando i campani si imposero 2-1 tra le mura amiche. Un dato che potrebbe pesare come un macigno sulle spalle degli irpini, ma che potrebbe anche fungere da ulteriore stimolo per rompere il tabù.
PROBABILI FORMAZIONI: CHI SCENDERÀ IN CAMPO? Per la
Virtus Entella, Gallo dovrebbe confermare il suo 3-5-2, con
Del Frate tra i pali e una difesa a tre composta da
Parodi,
Tiritiello e
Marconi. A centrocampo,
Bariti e
Ndrecka agiranno sulle fasce, mentre
Franzoni e
Di Noia sembrano sicuri del posto in mediana. In attacco,
Casarotto e
Guiu sono favoriti per partire dal primo minuto. L'
Avellino, invece, si schiererà con un 4-3-1-2.
Biancolino potrebbe dare spazio a
Marson in porta, con
Manzi ed
Enrici al centro della difesa.
Todisco e
Frascatore dovrebbero presidiare le fasce, mentre a centrocampo
Palumbo,
Rocca e
Sounas si contenderanno una maglia da titolare. In avanti,
Lescano e
Patierno sono pronti a fare la differenza. A dirigere l'incontro sarà
Alessandro Silvestri di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti
Filippo Pignatelli di Viareggio e
Gianmarco Macripò di Siena. Il quarto uomo sarà
Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo.