Superare le emozioni del ritorno di semifinale di Champions League tra Inter e Barcellona non è impresa semplice e infatti oggi non è accaduto. Ma ci siamo andati vicino. Molto vicino. Inter da un lato, una squadra rossoblù dall'altro, 4-3 come risultato finale di un turbinio di azioni, gol e fiato sospeso. Repetita iuvant: molto vicino. Cosa c'è di diverso? L'avversario, il Bologna, e che a sorridere, al triplice fischio, non sono stati i nerazzurri ma i ragazzi di Della Rocca, capaci di reagire con forza all'iniziale vantaggio dei padroni di casa, con ben tre gol segnati nei soli quindici minuti finali del primo tempo.
Non appagate di quanto messo in mostra nel primo parziale, le due squadre decidono di offrire altri quarantacinque minuti di spettacolo nella ripresa, con il 4-2 del Bologna, il terzo sigillo dell'Inter che riapre le speranze nerazzurre e il pressing finale dei ragazzi di Benny Carbone che però non riescono a pareggiare i conti: a Interello la gara termina 3-4.
QUARTO D'ORA DI AUTORITA'
L'inizio del match è caratterizzato dai lunghi palleggi dell'Inter, volenterosa di portarsi all'attacco da un lato ed eludere il pressing altissimo del Bologna dall'altro. E così, al decimo minuto, arriva la prima occasione della partita per i nerazzurri con il cross dalla destra di Humanes Gomez a trovare in area di rigore un liberissimo Vukoje che, in un colpo mix tra testa e spalla, manda la sfera fuori. L'Inter, tuttavia, sembra più in palla e dopo solo due minuti arriva l'1-0: il Biscione fraseggia bene tra difesa e centrocampo riuscendo a spezzare il pressing rossoblù e a favorire il lancio di Cerpelletti per El Mahboubi che, a tu per tu con la difesa avversaria, rientra sul destro e trova l'angolino vincente. Spingono forte i nerazzurri, galvanizzati dal gol e ancora El Mahboubi va vicinissimo al raddoppio con un bella serpentina tra la difesa del Bologna e un tiro deviato all'ultimo (20').
Passata mezz'ora di
quasi solo Inter, il Bologna prende in mano le redini del gioco, con un
quarto d'ora offensivo shock (in positivo, sia chiaro). Prima è il turno di
Saputo che raccoglie il pallone frutto dell'
erroraccio su rinvio di Taho e dai limiti dell'area insacca l'1-1 (30'). Poi quello di
Castillo che dalla sinistra lascia partire un arco perfetto che si infila sotto al sette dopo il gran recupero a centrocampo della coppia Libra Alvarado-Armanini (32'). Ed è proprio
Armanini, il solito Armanini, sul finire del primo tempo a mettere il terzo sigillo rossoblù, con un missile terrificante dai limiti dell'area.
EMOZIONI ED EQUILIBRIO
Il secondo tempo comincia in modo decisamente diverso dal primo, con squadre molto più lunghe e spazi in campo più ampi, tanto che al 5' l'Inter viene salvata dal fuorigioco millimetrico fischiato ad Armanini che, lanciato da Castillo, aveva trovato la quarta rete bolognese. Bologna che sembra non voler smettere di offrire spettacolo in attacco e al decimo della ripresa arriva il palo preso dal neoentrato Di Costanzo, dopo il tocco decisivo con le dita di Taho. I nerazzurri, però, non si perdono d'animo e riescono a riaprire la partita grazie al gol di Mancuso che è il più veloce ad avventarsi sul pallone ribattuto dopo il miracolo di D'Autilia sul colpo di testa interista (17').
L'Inter sembra aver ritrovato quell'energia iniziale, grazie soprattutto alle forze fresche portate dai subentrati, ma non passa molto prima del quarto gol degli ospiti: al 30', su calcio d'angolo, Castillo viene trovato perfettamente sul secondo palo e da mezzo metro deve solo accompagnare la sfera in rete.
Non sembrano aver subito particolarmente il contraccolpo mentale i nerazzurri che con voglia si riportano all'offensiva grazie alle iniziative di Zarate Hidalgo e Iddrissou. Ed è proprio Zarate Hidalgo a riaccendere le speranze dell'Inter grazie a un gol pazzesco da fuori area.
I minuti finali del match vedono un'Inter all'arrembaggio alla disperata ricerca del 4-4 e un Bologna bravo a chiudersi e a soffrire, con il risultato che, al termine di una partita semplicemente pazzesca, si cristalizza sul 4-3 in favore degli ospiti.
IL TABELLINO
INTER-BOLOGNA 3-4
RETI (1-0, 1-3, 2-3, 2-4, 3-4): 12' El Mahboubi (I), 30' Saputo (B), 32' Castillo (B), 44' Armanini (B), 17' st Mancuso (I), 30' st Castillo (B), 39' st Zarate (I).
INTER (4-3-3): Taho 6, Ballo 6.5, Nenna 6 (30' st Conti 6), Putsen 6 (13' st Zarate 7.5), Bovio 6, Kangasniemi 6.5, El Mahboubi 7.5 (30' st Kartelo 6), Vukoje 6.5 (25' st Badra Fofana 7), Kukulis 6.5 (13' st Mancuso 7.5), Cerpelletti 7, Humanes Gomez 6.5 (13' st Iddrissou 6.5). A disp. Biz, Carbonara, Grisoni Fasana. All. Carbone 6.5.
BOLOGNA (4-3-3): Widmer D'Autilia 6, Barbaro G. 7, Vassallo 6.5, Krasniqi 6 (30' st Schjott 6), De Luca 6, Briguglio 6.5 (41' st Tsioungaris sv), Negri 7 (17' st Zonta 6.5), Saputo 7.5 (1' st Di Costanzo 6.5), Castillo 8 (30' st Sadiku 6), Armanini 8 (41' st Colasanto sv), Libra Alvarado 7. A disp. Franceschelli, Vorobiei. All. Della Rocca 7.
ARBITRO: El Ella di Milano 7.
AMMONITI: Krasniqi (B), Di Costanzo (B).
LE PAGELLE
INTER
Taho 6 Su molti gol può poco, ma male con quel rinvio che regala al Bologna il pallone del pareggio.
Ballo 6.5 Molto attento nel non lasciarsi intimidire dal pressing degli attaccanti avversari, difende con attenzione proponendosi anche in attacco.
Nenna 6 Qualche disattenzione sugli attacchi bolognesi ma oggi era difficile.
30' st Conti 6 Porta tanta corsa e freschezza al reparto.
Putsen 6 Ingaggia molti duelli fisici e tocca bene molti palloni.
13' st Zarate 7.5 Come tutti i subentrati dell'Inter porta tanta energia e voglia, da lui passano molti dei tentativi nerazzurri del secondo tempo ed è lui a trovare il gol che riapre la partita. E che gol.
Bovio 6 Bravo a contenere e a far ripartire i suoi quando necessario.
Kangasniemi 6.5 Ottima prestazione, fatta di tecnica e fisico quando richiesto.
El Mahboubi 7.5 Scheggia impazzita sulla fascia, soprattutto nel primo tempo dove trova un gran gol.
30' st Kartelo 6 Fraseggia molto con gli altri subentrati nel finale di partita, favorendo qualche occasione pericolosa dei suoi.
Vukoje 6.5 Ha subito l'occasione per fare l'1-0 ma la fallisce. Tuttavia porta a casa un a prestazione di grande sostanza.
25' st Badra Fofana 7 Entra e combatte su ogni pallone in attacco e in difesa.
Kukulis 6.5 Passaggi, dribling e prestazione a servizio della squadra.
13' st Mancuso 7.5 Prima tantissima corsa ed energia poi il gol. Grande prestazione.
Cerpelletti 7 Partita totale, sia ad aiutare la difesa sia ad impostare e favorire gli attacchi dei suoi. Trova anche un assist.
Humanes Gomez 6.5 Fa spesso da filtro alle azioni dell'Inter pulendo bene molti palloni.
13' st Iddrissou 6.5 Subentra e ingaggia una lotta fisica durissima con la difesa bolognese, avendo spesso la meglio.
All. Carbone 6.5 La squadra non ha giocato male, anzi per molti tratti del match molto bene, mostrando in più momenti un'ottima capacità di reagire. Semplicemente gli altri quest'oggi in attacco sono stati più bravi.
BOLOGNA
Widmer D'Autilia 6 Tre gol subiti ma anche un miracolo.
Barbaro G. 7 Ingaggia molte sfide di velocità sulla fascia con El Mahboubi, facendo il più delle volte il suo.
Vassallo 6.5 Attento su molti attacchi avversari e non era semplice.
Krasniqi 6 Copre bene ma perde anche qualche contrasto.
30' st Schjott 6 Subentra e fa ciò che gli viene richiesto.
De Luca 6 Tanta corsa e un buon numero di palloni recuperati.
Briguglio 6.5 Detta bene i tempi di gioco, facendo respirare i suoi quando serve e poi facendoli ripartire. (41' st Tsioungaris sv).
Negri 7 Bei dialoghi con i giocatori più offensivi che portano alla costruzione di non poche azioni pericolose oltre ai gol
17' st Zonta 6.5 Tecnica al servizio della squadra, lascia partire qualche cross pericoloso.
Saputo 7.5 Bravo a spingere in avanti la squadra, trova il gol dell'iniziale pareggio.
1' st Di Costanzo 6.5 Entra molto bene nel ritmo del match colpendo anche un palo.
Castillo 8 Semina il panico in attacco con la sua personale doppietta di giornata. MVP.
30' st Sadiku 6 Sostituisce bene il miglior giocatore in campo, mettendo energia utile a far fronte agli assalti finali degli avversari.
Armanini 8 Prestazione clamorosa, con una serie di contrasti fisici infiniti e il solito gol messo a segno. (41' st Colasanto sv).
Libra Alvarado 7 Tecnica pura in mezzo al campo, danza sul pallone non sbagliando quasi mai la scelta.
All. Della Rocca 7 Attacco fotonico, difesa meno, ma oggi una grande vittoria figlia di una squadra che ha saputo soffrire all'inizio e venire fuori alla grande nel corso della partita.
ARBITRO
El Ella di Milano 7 Arbitra correttamente anche nei momenti di maggior confusione e agonismo.