VIRTUS VERONA SERIE C - Juanito Gomez, attaccante classe 1985, ha giocato nelle ultime 3 stagioni nel club del presidente-allenatore Gigi Fresco
Cosa rende un calciatore una leggenda? È forse il numero di gol segnati, le presenze collezionate o la capacità di lasciare un segno indelebile nel cuore dei tifosi? Juan Ignacio Gomez Taleb, meglio conosciuto come Juanito Gomez, ha deciso di appendere le scarpe al chiodo, lasciando il calcio giocato da vero mito. Classe 1985, Juanito spegnerà 40 candeline tra pochi giorni, il prossimo 20 maggio, chiudendo un capitolo straordinario della sua vita calcistica con un palmarès che farebbe invidia a molti.
UN VIAGGIO INIZIATO DALL'ALTRA PARTE DEL MONDO Arrivato in Italia dall'Argentina a soli 19 anni per giocare tra i Dilettanti nel Ferentino, Juanito ha intrapreso un viaggio che lo ha portato a diventare un simbolo del calcio veronese. Dopo aver calcato i campi con l'Hellas Verona, il Legnago Salus e infine la Virtus Verona, Gomez ha saputo conquistare il cuore dei tifosi con la sua grinta e determinazione. Con 554 presenze all'attivo in carriera e almeno un gol segnato in venti stagioni consecutive nei campionati professionistici (dalla stagione 2005-2006 a quella attuale), Juanito ha dimostrato di essere un attaccante di razza, capace di fare la differenza in ogni situazione.
L'EROE DI VERONA Non è un caso che Juanito Gomez sia diventato un simbolo del football veronese. Con l'Hellas Verona ha esordito in Serie A dopo la promozione della stagione 2012-2013, mettendo in mostra le sue doti tecniche e acrobatiche, con il colpo di testa come marchio di fabbrica, giocando in gialloblù complessivamente 8 stagioni. Ed è anche con la Virtus Verona che ha scritto alcune delle pagine più belle della sua carriera. In tre stagioni, dal 2022 al 2025, ha collezionato 98 presenze e 16 gol, contribuendo in maniera determinante allo storico approdo della squadra di Gigi Fresco al primo turno dei playoff Nazionali di Serie C nel torneo 2022-2023. Indimenticabile la sua rete nella vittoria per 1-0 sul campo del Padova, che ha garantito il passaggio del turno nei playoff di girone.
UN LEADER DENTRO E FUORI DAL CAMPO Juanito Gomez non è stato solo un grande calciatore, ma anche un leadercarismatico nello spogliatoio. Con 89 presenze e 12 reti in Serie A, ha saputo farsi apprezzare per la sua professionalità e il suo carisma, diventando un modello per tanti giovani calciatori. La Virtus Verona, nel salutare il suo attaccante, ha voluto ringraziarlo per il suo straordinario contributo dentro e fuori dal campo, augurandogli un caloroso in bocca al lupo per il futuro. E non sono mancati i messaggi di affetto anche degli altri club in cui ha giocato nel corso degli anni. Come quello del Gubbio, squadra con cui vinse la Lega Pro Seconda Divisione nella stagione 2010-2011.
IL SALUTO DI UNA LEGGENDA Il ritiro di Juanito Gomez segna la fine di un'era per il calcio veronese. Un giocatore che ha saputo unire talento e umanità, diventando un esempio per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di vederlo giocare. E mentre il mondo del calcio si prepara a salutare una leggenda, il classe 1985 lascia il campo con la consapevolezza di aver dato tutto per questo sport, regalando emozioni indimenticabili ai suoi tifosi.
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