Cerca

Under 15 A-B

È il Milan più bello di sempre! Poker da sogno alla Roma dei fenomeni: semifinali ad un passo

Una doppietta di Borsa, un'incornata di Jadid e un gol di Bernabè stendono clamorosamente i giallorossi

Basile e Borsa

MILAN-ROMA UNDER 15 • Basile e Borsa, i due bomber, tra i più pericolosi della gara del Vismara

Dominanti. Dal primo all’ottantesimo minuto. Impressionanti. Gabriele Borsa con una doppietta da bomber vero. Jadid e Bernabè con un gol e un assist ciascuno. Colombo in difesa è inespugnabile, Carbone e Piazza in mezzo al campo inventano e recuperano. Al Vismara non c’è alcuna storia. Il Milan doma la Roma dei fenomeni. Quella con lo Scudetto cucito al petto. Ma anche quella che settimana prossima dovrà sperare in un vero miracolo in quel di Trigoria. Al Centro Sportivo Vismara la gara dell’anno termina 4-0.

DIAVOLO ASSURDO

Le migliori otto squadre d’Italia. Le 8 più forti. Le 8 più in forma di tutte. A lottare per contendersi prima le semifinali, poi lo Scudetto. Che tra le altre cose la Roma vuole difendere con le unghie e con i denti, in quanto cucito sul petto dei ragazzi di Trombetti. Con il Milan che vuole invece fare l’esatto opposto: scucire il Tricolore per apporlo alla propria maglia. Per farlo Cresta opta per il suo 4-3-3, una sorta di cavallo di battaglia utilizzato per tutta la stagione: dopo qualche tempo si rivede sulla destra Kateete al fianco di bomber Borsa. I capitolini partono con un 4-3-2-1, con Presutti e Ferretti che girano liberi alle spalle di Basile.

I padroni di casa partono forte, ma i giallorossi non sono da meno. Gargiulo e Carbone sono le menti delle due squadre. Basile e Borsa in avanti sono pericolosissimi. Vasta è ordinato e pulito in casa sua, ma ben presto arrivano gli invasori a irrompere. Jadid dopo 6 minuti va via in velocità a Cancedda sulla sinistra e cede il pallone a Borsa: il bomber rossonero si gira e conclude all’incrocio dei pali. Primo segnale mandato: il Diavolo vuole la vittoria a tutti i costi. Poi come una sorta di batti e ribatti a distanza di qualche minuto da corner. Prima i rossoneri. Bernabè batte, Kateete taglia sul primo palo e con un colpo di testa impegna particolarmente Mastrocinque. Poi la Lupa. Bartolini con uno schema serve Gargiulo al limite dell’area, che conclude sul primo palo: Galimberti con un gran tuffo devia in angolo. È dal terzo corner che succede il “patatrac”: Bernabè col contagiri mette un pallone in mezzo, Troiano e Jadid svettano, con quest’ultimo che la mette sotto al sette e sigla la sua 30esima rete stagionale (27’). Partita indirizzata? Partita nettamente indirizzata verso i binari corretti. Quelli che portano alle semifinali, quelli verso il paradiso. Modi migliori per concludere la prima frazione di gioco? Pochi, pochissimi. Custoditi segretamente da un certo Gabriele Borsa, che decide di segnare una doppietta strepitosa: Ambrosoli lo imbuca, lui salta due difensori e incrocia perfettamente sul secondo palo (38').

GESTIONE

Dopo un primo tempo sviluppatosi in maniera storta per la Roma, ecco che l’ingresso di Sperlonga (almeno per i primi minuti) sembra ravvivare un po’ l’ambiente romanista. La punta giallorossa prova a combinare più volte con Basile, ma gli interventi stupendi di Galimberti salvano il risultato. E anzi. Sapete quando va tutto male? Ecco, si dice che piove sempre sul bagnato. Entusiasmo smorzato nel giro di pochi minuti. Il complice? Riccardo Bernabè. Che dopo un paio di rimpalli si ritrova il pallone tra i piedi e dal limite dell’area conclude all’angolino, proprio dove Mastrocinque non può arrivare. Si può dire? Sì, a gran voce. I ragazzi di Cresta con un 4-0 perfetto hanno di fatto chiuso la partita. Prima della fine della gara c’è spazio per altri gol, come non se ne fossero visti abbastanza. Presutti inventa per Cancedda, che da pochi passi la piazza all’incrocio, ma calma: il guardalinee alza il braccio, è fuorigioco. Un gol annullato a testa, per par condicio. Marasco dopo pochi secondi dal suo ingresso il campo segna in scivolata, ma il direttore di gara fischia a causa della carica di Borsa sull’estremo difensore giallorosso. Il triplice fischio porta a molteplici considerazioni. Ad esempio che il Milan settimana prossima si presenterà nella capitale per pura formalità. Un altro esempio? Che forse una vittoria migliore di questa era difficile da immaginare e che, forse, questa è in toto la migliore prestazione della stagione rossonera. Il Milan è perfetto, alla Roma ora servirebbe più che un miracolo. Al Vismara la gara termina clamorosamente 4-0: Diavolo, sei bellissimo!

IL TABELLINO

MILAN-ROMA 4-0
RETI (4-0):
6’ Borsa (M), 27’ Jadid (M), 38’ Borsa (M), 9’ st Bernabè (M).
MILAN (4-3-3):
Galimberti 7, Ambrosoli 7, Bacuzzi 6.5, Colombo 7.5, Troiano 7, Carbone 7, Bernabè 8, Piazza 6.5 (13’ st Sorrentino 6.5), Borsa 8.5, Jadid 8 (30’ st Fall sv), Kateete 6.5 (21’ st Marasco 6.5). A disp. Coluzzi, Ghislini, Begmetyuk, Bettinelli, Esposti, De Nicola. All. Cresta 8.
ROMA (4-3-1-2):
Mastrocinque 6, Cancedda 6, Dattilo 6.5, Gargiulo 6.5 (43' st Tarnovetskyi sv), Antonetti 6, Vasta 6.5, Basile 7, Bartolini 6 (20’ st Dos Santos 6), Ferretti 6 (1’ st Sperlonga 6.5), Presutti 6.5, Mastropietro 6 (11’ st Giannelli 6). A disp. Carta, Soares, Mattei, De Benedetto, Xhemali. All. Trombetti 6.
ARBITRO: 
Giannì di Reggio Emilia 6.5.
ASSISTENTI: 
Veli di Pisa e Masciello di Ravenna.
AMMONITI:
Troiano (M), Bernabè (M), Colombo (M), Sorrentino (M).

LE PAGELLE

MILAN
Galimberti 7
Una sicurezza. Un punto fermo, fermissimo. Da quel derby di ritorno in campionato non si è più smosso dai pali rossoneri. Sempre più fondamentale, partita dopo partita, minuto dopo minuto.
Ambrosoli 7 Instancabile sulla destra. Anche quando sbaglia qualcosina non sta a piangersi addosso, rimediando prontamente agli errori. Manda in profondità Borsa per il gol del 3-0.
Bacuzzi 6.5
Sempre presente nella manovra, si sacrifica come sempre in copertura, collaborando molto bene con i compagni di squadra: tanti passaggi in verticale alla ricerca degli attaccanti.
Colombo 7.5
Imponente. Decisivo. Determinante. Con "cazzimma" dirige la difesa rossonera e alle intimidazioni dagli spalti risponde con un sorriso, la migliore arma.
Troiano 7
Gioca bene, benissimo. Pazzeschi i suoi recuperi, a cui ha abituato tutti durante la stagione. Prende, recupera e in velocità si fa strada verso la metà campo avversaria: fuori categoria.
Carbone 7
Non mantiene solo le redini del centrocampo, ma quelle della squadra intera. A livello mentale, caratteriale. Gestione della partita? Perfetta, poco da dire. Carbo è un capitano vero.
Bernabè 8
Già era bello vederlo semplicemente con la palla tra i piedi. Tecnicamente pulito e preciso, in mezzo al campo è sempre stato una certezza. Modi migliori per trovare il primo gol stagionale? Pochi, forse nessuno.
Piazza 6.5
 Infermabile palla al piede, uomo di bella presenza in mezzo al campo al fianco di Bernabè e Carbone, sbaglia davvero poco in una partita per nulla scontata. (13’ st Sorrentino 6.5).
Borsa 8.5
Il migliore in campo di gran lunga. Una spanna sopra gli altri. Trova due gol che non sono un capolavoro, di più. Da attaccante vero, da rapace d'area. Sublimi, bellissimi, in pieno stile Borsa.
Jadid 8
 Altra partita capolavoro, altra partita dove trova sia gol che assist. Ora i centri stagionali sono 30, ne manca solo uno per superare uno storico record delle giovanili rossonere... (30’ st Fall sv).
Kateete 6.5
 Corre forte sulla corsia di destra, sfiorando anche un bel gol di testa dopo un bel taglio su un classico corner battuto da Bernabè. (21’ st Marasco 6.5).
All. Cresta 8 
Ha preparato la partita in modo impeccabile, in vista del ritorno dovrà essere bravo a prepararla allo stesso modo nonostante il largo vantaggio.

ROMA
Mastrocinque 6 
Può fare qualcosina di più sui quattro gol subiti, non sempre è preciso con i piedi.
Cancedda 6 Prestazione confusionaria per il capitano, non riesce ad agire con lucidità molte volte.
Dattilo 6.5 Potenzialità incredibili, che però si vedono solo a sprazzi. Troppi pochi per fare male al Milan.
Gargiulo 6.5 Filtra il possibile davanti alla difesa, non riuscendo a collaborare bene con i compagni di reparto. (43' st Tarnovetskyi sv).
Antonetti 6 L'ex Pescara ritrova tra gli avversari il proprio ex compagno Troiano: non riesce ad incidere.
Vasta 6.5 Buon profilo difensivo. Pulito e ordinato, tuttavia viene messo in difficoltà spesso e volentieri.
Basile 7 Talento incredibile. Praticamente l'unico uomo davvero pericoloso della Roma. Tanta corsa, tanta gamba. Ha tutto per diventare un pilastro del calcio italiano nei prossimi anni.
Bartolini 6 Si vede davvero poco nel corso della gara, complice il gran lavoro del Milan in mezzo al campo. (20’ st Dos Santos 6).
Ferretti 6 Viene cercato e servito poco nel corso della gara. Prova ad aiutare in difesa, ma non riesce a dire la sua. (1’ st Sperlonga 6.5).
Presutti 6.5 Uno degli uomini più attesi. Mostra sprazzi di qualità dietro alle punte, ma non molto altro.
Mastropietro 6 In difficoltà in mezzo al campo, non riesce a fare la differenza contro degli avversari foti. (11’ st Giannelli 6).
All. Trombetti 6 Dovrà preparare il ritorno in modo completamente diverso.

ARBITRO
Giannì di Reggio Emilia 6.5 
Dirige la gara in modo preciso, senza particolari sbavature.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter