Under 16 Serie C
18 Maggio 2025
PERGOLETTESE-ASCOLI UNDER 16 SERIE C • Edoardo Bisetto e tutta la sua gioia dopo aver segnato il gol partita
Sette note musicali, uno spartito suonato da vera orchestra e un acuto di quelli che ti spaccano i timpani. Un gioco brillante contro una squadra forte come l'Ascoli, una prestazione di squadra quasi perfetta e il gol del suo numero 10 a decidere l'andata dei quarti di finale. La Pergolettese vince 1-0, piega una delle favorite per lo Scudetto e si prepara a giocarsi tutto nella gara di ritorno di settimana prossima. Si poteva segnare anche il secondo gol? Forse sì ma a questo punto poco importa. Si poteva concedere qualcosa in meno ai bianconeri? Francamente no, visto che Balducci e soci sono riusciti a calciare verso la porta giusto in un paio di occasioni. Lo strumento decisivo per vincerla, il piede sinistro di Edoardo Bisetto. Bacio al pubblico, ovazione e appuntamento ai prossimi 80 minuti.
Violini e musica classica per un Ascoli manovriero e avvolgente, chitarra elettrica e batteria potente per una Pergolettese più diretta e ficcante. Di Matteo dirige l'orchestra dei bianconeri cercando di aprire il gioco principalmente sulla destra dove c'è Cucco, Moretti e Pascali reggono la mediana gialloblù con l'obiettivo di impoverire le fonti avversarie e di azionare subito uno tra i diversi giocatori di qualità adibiti alla fase offensiva (Bisetto e Palamara alle spalle di Picarelli con Clerici sempre a tutta fascia a sinistra). L'Ascoli è forte, e si vede subito: palla alzata a campanile da Cucco, Lavezzi si scontra con Clerici e palla che arriva a Balducci che però calcia a lato con la porta quasi sguarnita (6'). La Pergolettese non vuole però sprecare l'occasione: bel recupero di Palamara sull’uscita sbagliata dell’Ascoli ma conclusione troppo debole per impensierire Chionne (9'). I ragazzi di Monaco provano a battere il tempo: bella azione condotta da Cucco e rifinita da Platania, cross per Balducci che colpisce male e manda a lato (19'). Ma è la Pergolettese a trovare per primo le note giuste per fare male: Moretti per Bisetto, doppio passo su Ciabattoni che però rinviene su di lui, altro dribbling secco a convergere e mancino velenosissimo da fuori area che inganna Chionne e si infila sul secondo palo (30'). «E papà Bisetto paga il pranzo».
PERGOLETTESE-ASCOLI UNDER 16 SERIE C • Bisetto abbracciato da tutti dopo il gol decisivo
La musica classica, si sa, è musica per intenditori. Può essere bellissima - come quella suonata dai bianconeri in campionato, chiuso al primo posto - ma per alcuni può anche essere noiosa. E l'Ascoli del secondo tempo è più vicino alla sensibilità acustica di questi ultimi, nonostante un avvio di tempo con qualche metro di campo guadagnato e nonostante gli innesti di Di Giammatteo e Aloisi a rinfrescare un reparto offensivo dove a Balducci non arrivano più palloni. Merito soprattutto del rock'n roll suonato da una Pergolettese attentissima in difesa (Franzoni mostruoso, Facchi e Loda perfetti ai suoi lati) ma capace anche di rendersi assai pericolosa: palla illuminante di Bisetto che imbuca per Pasinetti, miracolo di Chionne in uscita e altro miracolo stavolta di Diamanti che salva sulla linea con l’aiuto della traversa (18' st). Una palla gol che oltre a far disperare Todisco ha anche però l'effetto di rimettere al suo posto un Ascoli che stava crescendo. Ma che invece si trova imbrigliato e impossibilitato a colpire, e che capisce che non c'è niente da fare quando il mancino forte di Aloisi sfila a lato nei minuti di recupero (46' st). Il lato A del disco dice Pergolettese. Ora, appuntamento al ritorno.
PERGOLETTESE-ASCOLI 1-0
RETI: 30' Bisetto (P).
PERGOLETTESE (3-4-2-1): Lavezzi 6.5, Premoli 6.5, Loda T. 6.5 (33' st Pupo sv), Pascali 7.5, Franzosi 7.5, Facchi 7, Moretti 7, Palamara 6.5 (20' st Granata 6.5), Picarelli 7 (33' st Castoldi sv), Bisetto 8, Clerici 6.5 (9' st Pasinetti 7). A disp. Santoro, Sempio, Loda R., Capecchi, Vismara. All. Todisco 7.5.
ASCOLI (3-5-2): Chionne 6, Conestà 6 (30' st Mancini sv), D'Agostino 6, Di Mattia 6 (22' st Di Giammatteo 6), Diamanti 7, Ciabattoni 6, Cucco 7, Curzi 6.5, Balducci 6.5, Platania 6.5 (30' st Traini sv), Ripa 6 (13' st Aloisi 6.5). A disp. Angeletti, Cavalieri, Capasso, Rossi, Perrulli. All. Monaco 6.
ARBITRO: Borghi di Modena 6.5.
ASSISTENTI: Popovic di Padova e Colucci di Padova.
AMMONITI: Premoli (P), Picarelli (P), Granata (P).
PERGOLETTESE
Lavezzi 6.5 Un solo brivido vero in avvio, poi la consueta dimostrazione empirica di sicurezza totale.
Premoli 6.5 Quando non si propone è perché copre, quando non copre è perché si propone: da qualunque lato la si guardi, lui c'è.
Loda T. 6.5 Si muove sulle zolle di uno dei migliori cannonieri d'Italia e non trema nemmeno per un secondo. (33' st Pupo sv).
Pascali 7.5 Fa le cose appariscenti ma anche quelle che sembrano normali ma che normali non sono. Partitona.
Franzosi 7.5 Come quando guardi un film drammatico: da lacrime agli occhi. Per come marca, per come difende: chiusure che valgono come gol segnati.
Facchi 7 Guida tecnica e guida spirituale, rende la vita impossibile agli attaccanti avversari e quando c'è da andare in avanti non si tira certo indietro.
Moretti 7 Savile Row, a Londra, è una strada leggendaria dove lavorano i migliori sarti al mondo. Al Voltini, a Crema, si è visto un altro cucitore all'altezza: ma di gioco.
Palamara 6.5 Professione incursore d'assalto, ma sa fare anche tanto altro: chiude da quinto a sinistra. (20' st Granata 6.5).
Picarelli 7 Stavolta nessuno saltella, ma il suo lavoro là davanti è encomiabile. Vive per il gol e si vede sia durante che dopo la partita, ma la sua partita è comunque molto buona. (33' st Castoldi sv).
Bisetto 8 È l'uomo dei gol decisivi. Si sapeva prima, e si sa ancora di più adesso. Il gol è un piccolo capolavoro per come arriva al tiro, l'imbucata che manda Pasinetti a un passo dal 2-0 è forse ancora più bella. Migliore in campo.
Clerici 6.5 Un tempo di accelerazioni continue, poi deve uscire per un problema al costato.
9' st Pasinetti 7 Qualche minuto di adattamento, poi va che è una meraviglia. Sfiora il secondo gol con un inserimento perfetto.
All. Todisco 7.5 Scala un altro gradino, prestazione perfetta alla quale manca solo il 2-0. Conferma la grande tenuta difensiva e regala sprazzi di grande gioco. TodiscoBall.
ASCOLI
Chionne 6 Ok su Palamara e poi su Pasinetti, ingannato sul gol dalla traiettoria e dal movimento ravvicinato di Picarelli.
Conestà 6 Lavora su Palamara quando arriva e limita i danni. (30' st Mancini sv).
D'Agostino 6 Avrebbe spazio per spingere, ci riesce di più nel secondo tempo.
Di Mattia 6 Cerca di mettere ordine ma in mediana la vita è dura. (22' st Di Giammatteo 6).
Diamanti 7 Chiusure, grinta e un salvataggio sulla linea che vale esattamente come un gol fatto.
Ciabattoni 6 Per tenere un Bisetto così servirebbero due persone.
Cucco 7 Propositivo e pericoloso, sulla fascia destra è un treno.
Curzi 6.5 Recupera un buon numero di palloni in mezzo al campo.
Balducci 6.5 Ha una buona palla gol in avvio ma allarga troppo il destro, poi evidenzia comunque qualità fuori dal comune.
Platania 6.5 Un paio di belle giocate per accendere la fase offensiva. (30' st Traini sv).
Ripa 6 Cerca di stare dietro un po' a tutti quelli che passano dalla sua zona.
13' st Aloisi 6.5 Entra e ravviva il gioco dei bianconeri.
All. Monaco 6 Esce sconfitto ma fa vedere che ci sono i numeri per ribaltarla. Ma servirà un altro Ascoli.
ARBITRO
Borghi di Modena 6.5 Partita calda, forse qualche non-ammonizione è rivedibile, ma nel complesso è una direzione più che sufficiente.