Chi avrebbe mai immaginato che la Giana Erminio, squadra di provincia, potesse scrivere una pagina così epica nella storia del calcio di Serie C? Eppure, dopo un cammino che ha dell'incredibile, i ragazzi del tecnico Andrea Chiappella si sono arresi alla Ternana, che ha prevalso nel ritorno dei quarti di finale playoff con un 2-0 che ha lasciato l'amaro in bocca ai tifosi biancazzurri. Un peccato dopo l'1-0 dell'andata maturato a Gorgonzola, ma la partita merita di essere raccontata come una battaglia epica, con la Giana che ha lottato fino all'ultimo respiro e che conclude la propria stagione dopo 52 partite (38 campionato, 8 Coppa e 6 play off).
UN INIZIO DI GARA AL CARDIOPALMA
La
Ternana parte subito forte, cercando di ribaltare il ko di misura dell'andata. Al 2',
Vallocchia tenta un tiro che finisce ampiamente a lato, mentre al 5' è
Casasola a mettere alla prova i riflessi di
Mangiapoco, il portiere della Giana, che si esibisce in una parata acrobatica. La Giana non si lascia intimidire e risponde al 14' con una punizione ben orchestrata da
Pinto, che però non trova il bersaglio. La
Ternana continua a premere e al 17'
Ferrante colpisce il palo con un colpo di testa, facendo tremare i tifosi ospiti.
Mangiapoco si supera al 20', deviando in angolo un'altra conclusione di
Ferrante. Nonostante la pressione, la difesa della Giana tiene botta e il primo tempo si chiude sullo 0-0, con la squadra di
Chiappella che riesce a mantenere inviolata la propria porta.
LA RIPRESA E IL CROLLO FINALE Il secondo tempo inizia senza cambi e con la Giana che cerca di riprendere il controllo del gioco. Tuttavia, è la
Ternana a fare la voce grossa, guadagnando diversi calci d'angolo. Al 24', il muro difensivo della Giana cede:
Ferrante, ben servito da
Cicerelli, insacca il gol dell'1-0. È il colpo che spezza l'equilibrio e, pochi minuti dopo,
Casasola raddoppia di testa, chiudendo virtualmente la partita. Nonostante i cambi tentati da
Chiappella per dare una scossa alla squadra, la Giana non riesce a trovare il guizzo giusto per riaprire il match. L'arbitro
Allegretta, dopo un lungo check del
VAR per un sospetto fuorigioco, convalida il 2° gol della
Ternana, spegnendo definitivamente le speranze dei biancazzurri.
UNA STAGIONE DA INCORNICIARE Anche se la
Giana Erminio esce sconfitta, il cammino fatto in questa stagione resterà nella memoria dei tifosi. Arrivare ai quarti di finale dei
playoff di
Serie C è un
traguardo storico per una squadra che ha saputo stupire e appassionare. I ragazzi di
Chiappella hanno dimostrato carattere,
grinta e un
cuore grande così, affrontando avversari più blasonati senza mai tirarsi indietro. La
Ternana, dal canto suo, ha dimostrato di essere una
squadra solida e ben organizzata, capace di sfruttare al meglio le occasioni create. Il tecnico
Fabio Liverani può essere soddisfatto della
prestazione dei suoi uomini, che ora guardano con fiducia alla fase successiva dei
playoff. In sintesi, per la Giana, il sogno
playoff si è infranto, ma il percorso fatto resta un esempio di come il calcio possa regalare
emozioni e
storie straordinarie.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
TERNANA-GIANA ERMINIO 2-0
RETI: 24' st Ferrante (T), 29' st Casasola (T).
TERNANA (3-4-1-2): Vannucchi, Donati, Capuano, Martella, Casasola (48' st Maestrelli), Aloi (19' st Damiani), Vallocchia, Tito, Curcio (19' st Cianci), Cicerelli, Ferrante (33' st Brignola). A disp. Vitali, Fazzi, Millico, Montenegro, Bellavigna, Donnarumma. All. Liverani.
GIANA ERMINIO (3-5-2): Mangiapoco, Alborghetti, Ferri (25' st De Maria), Scaringi, Caferri (33' st Stuckler), Pinto (25' st Ballabio), Nichetti, Marotta (33' st Lamesta), Previtali, Tirelli, Capelli (25' st Montipò). A disp. Pirola, Buzzi G., Colombara, Avinci, Pala, Ledonne, Bassanini, Piazza, Renda. All. Chiappella.
ARBITRO: Allegretta di Molfetta.
AMMONITI: Caferri (G), Pinto (G), Ballabio (G).