Serie A
28 Maggio 2025
SERIA A TORINO • Raffaele Palladino è il primo nome sul taccuino della dirigenza granata per il dopo Ivan Juric
Un allenatore che decide di lasciare la panchina dopo aver raggiunto l'obiettivo. È ciò che sta succedendo a Firenze, dove la notizia delle dimissioni di Raffaele Palladino dalla guida della Fiorentina ha scosso l'ambiente come un fulmine a ciel sereno. Ma ancora non si ha la certezza se sia davvero l'inizio di una nuovo capitolo per il club viola o solo una "pausa di riflessione" tra le parti.
Raffaele Palladino, il tecnico che aveva preso le redini della Fiorentina dopo l'esperienza al Monza, ha deciso di fare un passo indietro. Le sue dimissioni sono arrivate come un terremoto in una stagione già di per sé altalenante. La squadra viola, infatti, ha alternato prestazioni da incorniciare a momenti di crisi profonda, sia in campionato che nelle competizioni europee. Ma cosa ha spinto davvero Palladino a questa scelta drastica? Le motivazioni ufficiali non sono ancora state rese note, eppure si vocifera di tensioni interne e di una pressione crescente che avrebbero portato l'allenatore a gettare la spugna.
La Fiorentina, dal canto suo, non ha intenzione di lasciar andare Palladino senza combattere. La dirigenza sta cercando in tutti i modi di convincerlo a rimanere, sperando in un dietrofront che, al momento, appare difficile. La società è consapevole che un cambio di guida tecnica potrebbe destabilizzare ulteriormente l'ambiente e complicare la costruzione di un gruppo che ha comunque fatto il suo negli ultimi mesi di stagione. Ma quanto può essere efficace questo tentativo di persuasione? E soprattutto, Palladino è disposto a rimettersi in gioco? A oggi sembra più probabile che non sarà così.
Il futuro della Fiorentina è infatti ora avvolto nella nebbia dell'incertezza. Se Palladino dovesse confermare le sue dimissioni, chi sarà il suo successore? La panchina viola è un trono ambito, ma anche una sedia elettrica per chi non riesce a reggere la pressione di una piazza esigente. Intanto, i tifosi restano col fiato sospeso, in attesa di capire quale direzione prenderà il club. La Fiorentina ha bisogno di stabilità per ritrovare la rotta e puntare a traguardi ambiziosi. La storia di Raffaele Palladino alla Fiorentina potrebbe essere giunta a un bivio, ma nel calcio, come nella vita, ogni fine è solo un nuovo inizio. Che si tratti di un ripensamento o di un addio definitivo, la certezza è che la Fiorentina dovrà affrontare questa sfida con determinazione e coraggio. E chissà, magari proprio da questo momento di crisi potrebbe nascere una nuova opportunità per riscrivere la storia del club viola.