Il bilancio parziale dice che una serata al Liberati di Terni si è trasformata in una pagina gloriosa per il Pescara. Ed è proprio quello che è successo nella finale di andata dei playoff di Serie C, dove il Delfino ha messo un piede e mezzo in Serie B grazie a una vittoria di misura contro la Ternana. L'eroe della serata? Gaetano Letizia, il terzino destro del Carpi dei Miracoli salito fino alla Serie A, il cui gol nella ripresa ha fatto esplodere di gioia i 750 tifosi biancazzurri presenti sugli spalti.
UN INIZIO IN SALITA PER LA TERNANA La partita è iniziata con le
Fere pronte a mordere, sfiorando il
vantaggio al 5' con
Ferrante, che però si è fatto ipnotizzare da
Plizzari, sprecando una clamorosa occasione. Ma il vero turning point del match è arrivato al 12', quando
Vallocchia è stato espulso per un brutto fallo su
Squizzato, lasciando la Ternana in 10 uomini per quasi tutto il match. Un episodio che ha cambiato le carte in tavola, costringendo
Liverani a rivedere i suoi piani tattici. Con un
uomo in più, il
Pescara ha iniziato a macinare gioco, anche se la prima frazione si è chiusa senza reti.
Baldini ha dovuto fare i conti con l'
infortunio di
Squizzato, sostituito da
Kraja, mentre
Liverani ha optato per
Fazzi al posto di
Curcio. Il Delfino ha trovato
coraggio e
fiducia, ma è stato solo nella
ripresa che la partita ha preso una piega decisiva.
LETIZIA, IL COLPO DI GENIO Nel secondo tempo, il
Pescara ha continuato a spingere, e al 57' è arrivato il gol che ha deciso il match.
Letizia, con un
tiro dalla distanza deviato da un avversario, ha trovato la
rete che ha mandato in visibilio i tifosi biancazzurri. Un gol pesantissimo, che ha messo in ginocchio una
Ternana combattiva ma in difficoltà. Dopo il
vantaggio, il
Pescara non si è accontentato e ha cercato insistentemente il
raddoppio. Ma ha rischiato al 67' quando
Cianci ha avuto l'occasione per pareggiare, ma ha mancato il bersaglio grosso.
Baldini ha giocato le carte
Valzania e
Tonin per dare nuova linfa alla sua squadra e migliorare il punteggio, ma il risultato è rimasto invariato.
Plizzari ha mantenuto la porta inviolata con un intervento decisivo su un bolide di
Aloi, mentre nel
finale Cianci ha sfiorato di nuovo il
gol con un colpo di testa.
VERSO IL RITORNO Con questo successo, il
Pescara si presenta al match di
ritorno con un
vantaggio prezioso. La sfida all'
Adriatico di
Pescara, in programma sabato 7 giugno, sarà decisiva per il sogno
promozione. La Ternana dovrà fare a meno di
Vallocchia, mentre il Delfino dovrà rinunciare a
Squizzato e
Merola, squalificati. Sarà un'altra
battaglia, ma il
Pescara ha dimostrato di avere il
carattere e la
qualità per puntare in alto.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
TERNANA-PESCARA 0-1
RETI: 12' st Letizia (P).
TERNANA (3-4-2-1): Vannucchi, Donati, Capuano, Martella, Casasola, Aloi, Vallocchia, Tito, Curcio (19' Fazzi), Cicerelli (36' st Millico), Ferrante (1' st Cianci). A disp. Vitali, Maestrelli, Valenti, Montenegro, Damiani, Bellavigna, Romeo, Donnarumma, Ciammaglichella. All. Liverani.
PESCARA (4-3-3): Plizzari, Pierozzi, Lancini, Letizia, Moruzzi, Meazzi (24' st Valzania), Squizzato (19' Kraja), Dagasso (36' st De Marco), Merola, Ferraris (24' st Tonin), Bentivegna (1' st Cangiano). A disp. Saio, Profeta, Alberti, Brosco, Crialese, Pellacani, Staver, Lonardi, Saccomanni, Arena. All. Baldini.
ARBITRO: Zanotti di Rimini.
ESPULSI: 12' Vallocchia (T).
AMMONITI: Millico (T), Cianci (T), Squizzato (P), Merola (P), Valzania (P).