BOLOGNA PRIMAVERA - Francesco Castaldo, attaccante classe 2007, ha realizzato 4 reti in campionato e una nei play out (foto figc.it)
Chi dice che il calcio non è una questione di cuore? Francesco Castaldo, con il suo gol al 93' nel playout contro l'Empoli, ha dimostrato che a volte è proprio il cuore a fare la differenza. Un colpo di testa che ha regalato al Bologna Primavera la permanenza in Primavera 1, un gesto che ha il sapore dell'epico e che ha trasformato il giovane attaccante in un eroe per un giorno. Ma chi è davvero Francesco Castaldo e cosa significa per lui questo gol? Un nome che risuona come un eco tra le mura del calcio giovanile italiano, un ragazzo che ha saputo trasformare ogni sfida in un'opportunità, ogni gol in un tassello di un mosaico più grande.
LA SCALATA DI UN GIOVANE TALENTO Arrivato a Bologna nell'estate del 2021 dal Legnago Salus, Castaldo ha iniziato il suo percorso con l'Under 15 sotto la guida di Juan Solivellas Vidal. Qui, il giovane attaccante ha subito messo in chiaro le sue intenzioni, segnando a raffica e portando la squadra fino alla semifinale scudetto, dove si è arreso solo alla Fiorentina. Ma il vero capolavoro è arrivato poi recentemente con il gol decisivo martedì 27 maggio contro l'Empoli, che ha garantito la salvezza dei rossoblù in Primavera 1.
DALLA DOPPIA CIFRA ALLA SALVEZZA Il passaggio all'Under 16, con Luca Sordi al timone, non ha smorzato la fame di Castaldo. Anzi, l'ha resa ancora più acuta. Ben 11 reti in una stagione di crescita e consapevolezza, seguite da un'altra annata da incorniciare sotto Denis Biavati, con 14 gol all'attivo in campionato. Numeri che parlano chiaro, ma che non raccontano tutta la storia. Perché dietro ogni rete c'è un ragazzo che lavora in silenzio, lontano dai riflettori, concentrato sul miglioramento quotidiano.
UN SALTO IMPROVVISO E DECISIVO L'estate scorsa, Castaldo ha respirato l'aria della Primavera. Una preparazione da aggregato, un rigore trasformato contro il Legnago Salus – il primo gol stagionale della squadra – e poi il ritorno con l'Under 18 di Luigi Della Rocca. 4 gol in 14 presenze, finché un evento imprevedibile ha cambiato le carte in tavola: l'infortunio al crociato di Tommaso Ebone. Claudio Rivalta, all'epoca tecnico della Primavera, ha dovuto fare una scelta e ha puntato su Castaldo. Un salto improvviso in una categoria dove ogni dettaglio conta.
L'IMPATTO OLTRE LE STATISTICHE Castaldo ha chiuso la stagione con 30 presenze complessive in Primavera nelle varie competizioni, secondo solo a TommasoRavaglioli tra gli attaccanti. In totale ha realizzato 4 gol in campionato. Ma il suo impatto è andato ben oltre le statistiche. Ha segnato in Youth League contro il Lille, ha timbrato una doppietta contro l'Udinese il 7 aprile e si è ripetuto contro il Monza nel momento più delicato della stagione. Infine, ha scritto il suo nome nella partita più importante: contro l'Empoli, in pieno recupero, con la rete che ha garantito la salvezza e un altro anno in Primavera 1 per i rossoblù. La sua storia rappresenta un esempio di come la determinazione e il lavoro duro possano portare a risultati straordinari.
Commentascrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Sprint e Sport - I migliori della settimanaLe notizie più lette della settimana
Testata iscritta al Tribunale di Torino al n. 36/2016 del 14/9/2016 registro informatizzato (già iscritta al n.1178 del 30/7/1957) - Direttore responsabile: Claudio Verretto - Società editrice: Lettera 22 scarl - Via Alessandro Roccati 20 - Partita Iva 08329370012. CCIAA: Torino. REA: TO-964286. Mail: amministrazione@sprintesport.it
Amministrazione trasparente: la testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). ISSNA Stampa: 1594-5529. ISSN WEB 2465-128. Fondo di garanzia Legge 662/96