Chi avrebbe mai pensato che una notte di giugno potesse regalare emozioni così intense? Il Pescara, dopo 4 anni di attesa, è tornato in Serie B, e lo ha fatto con una partita che resterà negli annali del calcio. Sotto la guida sapiente di Silvio Baldini e con un portiere, Alessandro Plizzari, in stato di grazia, il Delfino ha superato la Ternana ai calci di rigore, regalando una gioia immensa ai 20mila tifosi presenti allo stadio Adriatico. E tra loro, un certo Marco Verratti, pronto a entrare nel club al fianco del presidente Daniele Sebastiani.
LA PARTITA: UN DUELLO ALL'ULTIMO RESPIRO La
Ternana parte subito aggressiva, con un
Cicerelli che prova a sorprendere il
Pescara già al primo minuto. Ma la difesa biancazzurra, ben orchestrata dall'ex
Marco Capuano, non si lascia intimorire. Il
Pescara, dal canto suo, cerca di costruire il gioco con pazienza, ma trova di fronte una retroguardia avversaria ben organizzata. Il primo vero brivido arriva al 13', quando
Plizzari respinge una bordata dell'ex
Aloi. E poi, al 19', è
Meazzi a sfiorare il vantaggio, fermato all'ultimo da Capuano. La partita si accende con le proteste per un fallo di
Lancini su
Cianci, che costa al difensore solo un giallo.
Baldini è costretto a un cambio anticipato al 29', sostituendo l'infortunato
Lancini con
Pellacani, che subito si rende protagonista salvando su
Cianci.
Plizzari, nel frattempo, si esibisce in una serie di interventi miracolosi, mantenendo inviolata la porta del
Pescara.
IL SECONDO TEMPO E L'ASSALTO DELLA TERNANA La ripresa vede la
Ternana ripartire con forza, ma è
Pierozzi a evitare guai con una perfetta diagonale difensiva.
Baldini risponde con i cambi, inserendo
Tonin per
Cangiano, mentre
Liverani prova a dare una scossa con
Ferrante,
Ciammaglichella,
Damiani e
De Boer. Al 62', il
Pescara resta in 10 per l'espulsione diretta di
Dagasso (decisione simile a quella che aveva portato al rosso a
Vallocchia nella partita di andata), e
Baldini corre ai ripari inserendo
Valzania per
Bentivegna. Al 76', un tiro chirurgico di
De Boer porta in vantaggio la
Ternana, trasformando la partita in un assedio umbro.
Damiani sfiora il raddoppio all'84', e
Donnarumma ha l'occasione per chiudere i conti prima dei
supplementari, ma il
Pescara resiste. Al 90' più recupero è proprio 0-1 come nel match di andata.
SUPPLEMENTARI E LA NOTTE MAGICA DI PLIZZARI
Nei tempi
supplementari,
Plizzari continua a essere il protagonista assoluto, compiendo un altro miracolo su
Damiani. Nonostante un infortunio capitato proprio nell'atto della parata, il portiere resta in campo, dimostrando un coraggio da leone nonostante la sofferenza evidente. E ai rigori, diventa l'eroe della serata, ipnotizzando
Ferrante,
Casasola e
Donnarumma e chiudendo la contesa con soli 4 rigori calciati da entrambe le squadre. Il
Pescara, grazie a lui, conquista la
Serie B, scatenando l'apoteosi all'
Adriatico. Grandi applausi per il portiere, grandi applausi per
Silvio Baldini, altro grande protagonista dei play off del Pescara.
TABELLINO DELLA PARTITA
PESCARA-TERNANA 3-2 (0-1 nei tempi regolamentari)
RETI: 31' st De Boer (T).
SEQUENZA RIGORI: Tonin (P) gol 1-1, Ferrante (T) parato 1-1, Moruzzi (P) gol 2-1, Millico (T) gol 2-2, Kraja (P) parato 2-2, Casasola (T) parato 2-2, De Marco (P) gol 3-2, Donnarumma (T) parato 3-2.PESCARA (4-3-2-1): Plizzari, Pierozzi, Letizia, Lancini (28' Pellacani, 1' st Lonardi), Moruzzi, Meazzi (4' De Marco), Kraja, Dagasso, Cangiano (13' st Tonin), Bentivegna (22' st Valzania), Ferraris (1' Arena). A disp. Saio, Profeta, Brosco, Crialese, Staver, Saccomanni, Alberti. All. Baldini.
TERNANA (3-4-2-1): Vannucchi, Maestrelli (12' st De Boer), Capuano, Martella, Casasola, Tito (27' st Donnarumma), Aloi (12' st Damiani), Donati, Curcio (12' st Ciammaglichella, 3' Millico), Cicerelli, Cianci (1' st Ferrante). A disp. Vitali, Fazzi, Valenti, Corradini, Romeo, Montenegro. All. Liverani.
ARBITRO: Calzavara di Varese.
ESPULSI: 16' st Dagasso (P).
AMMONITI: Pierozzi (P), Lancini (P), Tonin (P), Donati (T), Cianci (T), Ciammaglichella (T).