VIRTUS ENTELLA SERIE C - Fabio Gallo ha allenato il team di Chiavari nelle ultime 2 stagioni vincendo campionato e Supercoppa nell'ultimo campionato
Cosa succede quando un allenatore e una società non riescono più a guardare nella stessa direzione? È questa la domanda che aleggia sopra il cielo di Chiavari, dove la Virtus Entella ha deciso di separarsi da Fabio Gallo. Una scelta che, come un fulmine a ciel sereno, ha colpito i tifosi e gli addetti ai lavori. Nell'ultima stagione il club aveva vinto il Girone B di Serie C con 83 punti con una sola sconfitta in campionato e aveva trionfato anche nella Supercoppa tra le prime dei 3 gironi. Ora l'addio. Con il tecnico che improvvisamente diventa papabile per molte panchine del campionato di terza serie.
LA ROTTURA TRA VISIONI E PROGETTI Non si tratta di una semplice divergenza tattica, ma di una vera e propria dissonanza nelle visioni future. Gallo, il cui contratto era stato rinnovato fino al 2026, nonostante una stagione 2023-2024 non proprio brillante, si è trovato in disaccordo con la filosofia del club. La società ligure aveva immaginato un allenatore-manager, un po' come un direttore d'orchestra che non si limita a dirigere la partita, ma che abbraccia una visione più ampia, integrata con la filosofia societaria.
UN PROGETTO AMBIZIOSO E LE SUE SFIDE Tuttavia, Gallo preferirebbe mantenere una visione più tradizionale del suo ruolo, concentrandosi esclusivamente sull'aspetto tecnico-tattico. Questo disallineamento ha portato a un momento di riflessione per entrambe le parti, culminando nella decisione di separarsi. Ora, la Virtus Entella si trova a un bivio. Con l'addio di Gallo (che potrebbe essere diretto al Vicenza ndr), il club è alla ricerca di un nuovo allenatore che possa incarnare la visione societaria e guidare la squadra verso nuovi traguardi. Il primo dei quali ovviamente è la permanenza della nuova categoria nel prossimo campionato di Serie B.
IL FUTURO DELLA VIRTUS ENTELLA La sfida per la Virtus Entella è trovare un allenatore che non solo sappia leggere il gioco, ma che sia anche in grado di integrarsi con la filosofia del club, portando avanti un progetto a lungo termine. La storia del calcio è piena di esempi di allenatori che, grazie alla loro visione e capacità di adattamento, hanno saputo trasformare le sorti di una squadra. E non è troppo difficile che il club del presidente Antonio Gozzi possa già avere una soluzione a portata di mano.
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